Non era intenzione di Nintendo concentrarsi sul casual gamer: nonostante questo, un'immagine family-friendly ed un'estesa libreria di casual game hanno irrimediabilmente orientato il posizionamento sul mercato della console.
Trovate il testo integrale dell'intervista al boss di Nintendo su https://www.computerandvideogames.co...ding-nintendo/
Se a conti fatti la strategia di mercato di Nintendo ha pagato moltissimo in termini commerciali (almeno fino al 2009), ha tuttavia comportato una spiccata disaffezione degli "hardcore" nei suoi confronti. Sicuramente Iwata cerca preparare il terreno per una nuova console che, almeno nelle intenzioni, dovrebbe venire incontro anche ai gusti un po' più "sofisticati" (hardcore compresi). Nintendo cerca dunque di rimodulare la propria immagine in vista di un Wii U "ecumenico" che vorrebbe dare un colpo al cerchio e uno alla botte... impresa indubbiamente difficile.
Una dichiarazione sincera e non mirata ad un "reset" dell'immagine sarebbe così formulata: "Abbiamo puntato di più sul casual poichè garantiva l'optimum perseguito da qualsiasi impresa: minima spesa & massimo ricavo". Lapalissiano.
Ma questo non è stato fatto, purtroppo, per ragioni principalmente di mercato.
Personalmente spero nella WII U, in questo senso... anche se alcune cose mi lasciano perplesso.
Ciao
effettivamente qualche chicca per gli hardcore gamers Nintendo l'ha tirata fuori dal cilindro. Da amante dei platform, personalente trovo in wii, la piattaforma ideale per questo genere di giochi, visto la qualità e la quantità, ma per il resto vige la pochezza, soprattutto se paragonata alla concorrenza (in questo caso c'e' da impallidire). Senza contare che la console andrà in pensione tra un'anno e oltre i titoli che stanno per uscire (Zelda, The last story), Nintendo non si è degnata di annunciare altro, per tamponare la fame di titoli harcore prima dell'avvento della wii u... questo la trovo mancanza di rispetto per gli utenti di vecchia data!