Kenseiden
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Vi ricordate il concorso che ho organizzato per scegliere i titoli da recensire? Ebbene oggi prenderò in esame un altro dei tre titoli vincitori. Nel 1988 uscì sul Sega Master System, un titolo d’azione ambientato nel Giappone feudale, dove affronteremo vari mostri, il suo nome è Kenseiden.
Il Gioco:
Hayato, un samurai giovane e coraggioso deve affrontare un esercito di demoni comandato da sette spiriti malvagi, prendere delle pergamene, entrare nel castello e uccidere Oda Nobunaga.
La grafica nel complesso è gradevole, le ambientazioni sono generalmente molto cupe ma adatte all’atmosfera, gli sprite dei personaggi e le loro animazioni sono ben caratterizzate, il tutto scorre molto fluido senza rallentamenti.
Il comparto sonoro non fa faville ma si difende bene, le musiche si sposano bene con gli scenari ma non sono memorabili, gli effetti sonori sono nella norma, sguainamento della katana a parte, quest’ultima invece fatta molto bene.
Per il gameplay, il gioco è un platform side-scroller in cui sono presenti anche strati di parallasse. Analizzando bene il titolo Sega non si può non notare una certa somiglianza con Castlevania (allora molto in voga sulla console rivale, il NES). In effetti, affrontiamo i mostri, saliamo le scale, saltiamo tra una piattaforma all’altra proprio come nei titoli Konami. Bisogna tuttavia fare una precisazione, i livelli non sono per niente lineari, spesso capiterà di sbagliare strada. Il nostro personaggio si potenzierà anche sconfiggendo i boss di fine livello recuperando una pergamena che gli insegnerà nuove mosse più efficaci. Ogni tanto entreremo in un dojo, dove affronteremo un percorso ad ostacoli e una volta superato il nostro maestro ci aiuterà donandoci per esempio dell’energia extra.
Non è un titolo per principianti, infatti, la difficoltà è molto alta e più volte dovrete rigiocarci se volete completarlo ed io stesso ho imprecato più volte anche per colpa di quelle maledette scimmie che saltano su giù nel primo livello.
I controlli comunque rispondono abbastanza bene e difficilmente vanno in affanno.
Il titolo Sega non sarà certo ricordato per la sua longevità, infatti, il gioco è abbastanza corto e una volta presa la mano, non lo completerete in più di tre quarti d'ora.
Amando il periodo storico del Giappone del 17° secolo, ho apprezzato questo titolo.
Commento finale: Kenseiden è un titolo discreto che trae ispirazione da un certo Castlevania. Le meccaniche di gioco e l’elevata difficoltà lo rendono un titolo non adatto a tutti, che mostra tutti i segni della sua età che purtroppo è molto avanzata.
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Informazioni:
Sistema: Master System
Anno: 1988
Sviluppatore: Sega
Casa: Sega
Genere: Action/Platform
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#1Robbey ha commentato14-11-2011, 19:07Modifica di un commentocarino ma preferisco castelvania, chissà magari gli dò una occasione
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#2Ikaris ha commentato18-11-2011, 12:07Modifica di un commentoDa una parte mi ispira, dall'altra mi spaventa un po' la difficoltà visto anche che devo ancora finire - a proposito di similCastlevania - il bellissimo (quello sì) e pure più facile Master of Darkness...
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