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La teoria del grande imbecille

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    #31
    Come in tutte le cose...se si usasse un pò di buonsenso e correttezza tutto sarebbe di aiuto... ma visto la natura della gente assolutamente non è così...

    amen...
    Sir Clive Sinclair? Uno degli ultimi Geni della nostra epoca

    Lo Spectrum? Il miglior tra gli 8 Bit...provare per credere, parola di Clive :-)

    LukeZab

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      #32
      Originariamente inviato da Amiga1200 Visualizza il messaggio
      L'indirizzo ip identifica qualsiasi cosa che comunica nella rete, che sia un router, uno switch, un server, un host, un appliance firewall, una stampante, ecc... poco importa, è ovvio che ci sono metodi per non essere rintracciabili ma di certo il buon 99,9% non li conosce e non li usa. L'utilizzo quindi della rete internet è controllabile, basta che gli isp forniscano i log di rete, che appunto sono coperti da privacy per legge e possono essere richiesti solo dagli organi competenti in caso di violazione della legge e conseguente indagine (te lo dico per esperienza in prima persona )
      Non ne dubito...il fatto è che non si può associare un indirizzo ip univocamente ad una particolare persona, ma solo sapere quale dispositivo aveva in quell'istante quell'indirizzo ip. Tanto per capirci: il computer di casa connesso ad internet ha un indirizzo ip (anzi, ce l'ha il router o il modem adsl), ma non è possibile determinare con certezza chi vi sieda davanti! Quindi, anche se un sito registra l'indirizzo ip di qualcuno che effettua attività illecite, anche avendo l'indirizzo ip è impossibile incriminare qualcuno in particolare, a meno di indagini approfondite (molto approfondite!!)
      <It's Strider Hiryu! He will never leave Capcom alive!>

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        #33
        riguardo facebok,a cui sono comunque inscritto ,diciamo che secondo me è una mezza scemenza non per ciò che è in sè ma per come lo si usa.io più che altro lo uso per ritrovare qualche vecchio amico (in qiesto è molto utile)o chattare ma alla fin fine facebook è una brutta copia di forum,confusionario e caotico e funge da appendice ai siti e forum,quelli veri come RH .Giusto per la cronaca io come nick sui forum uso phoenix e simili(numeri e robba varia se manca il mio nick)e Ninehighlander che è la mia gamertag ma francamente non ho ai ritenuto seesnziale avere lo stesso nick dovunque,basta usare un nick per ogni forum poi nel mio caso il secondo lo usavo sui forum specifici per xbox360 per semplicità

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          #34
          Secondo me bisogna fare i giusti distinguo del caso e capire dove l'anonimato possa essere accettato o meno.

          Trascurando i Giochi online, visto che in tale contesto usare un nickname è un modo per dare una forma, una rappresentazione e un identità al proprio alter-ego virtuale (Giocare a Quake III contro Mario Rossi e Pino Neri sarebbe molto meno coinvolgente dopotutto...) credo bisogna valutare 2 contesti ben diversi su internet: Forum e Social Network

          Chi si iscrive a un forum lo fa innanzitutto perché è interessato all'argomento e perché vuole condividere le sue idee e ascoltare quelle degli altri: sono le idee e le opinioni la colonna portante, non le persone e gli utenti che ci stanno dietro quindi usare o meno un nick è una scelta liberissima per chi si vuole iscrivere, visto che quello che mette sul piatto sono la sua esperienza e le sue idee sull'argomento, non se stesso come persona.
          Ovviamente dando per scontato che ci si registra sia per cooperare con la comunità, non per creare confusione.
          Chi si collega legge i vari messaggi,cosa dice tizio a proposito di tale argomento e cosa dice caio per sostenerlo o controbatterlo, ma alla maggior parte degli utenti interessa proprio il messaggio che viene espresso e non la persona che lo esprime

          In un social network invece quello che si condivide non è solo un messaggio,ma si condivide la propria vita: chi siamo,cosa ci piace e non ci piace, cosa pensiamo e cosa vogliamo, cosa abbiamo fatto e cosa faremmo... E in questo contesto non ha senso nascondersi perché lo scopo di quelle comunità e proprio l'opposto, è il farsi vedere e farsi conoscere... e chi si collega usando come una "maschera" non può che avere come scopo quello i disturbare la comunità o commettere altre azioni poco consone,come spiare o infastidire persone,magari ben conosciute nella vita reale, ben protetti dietro un monitor del pc


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