Letto "Il Simbolo Perduto" (2009) di Dan Brown
Altro giro, altra corsa. Se avete letto "Il Codice Da Vinci" sapete qual è lo schema: mistero, indizio, risoluzione, nuovo indizio, nuova risoluzione... il tutto incasellato in una corsa contro il tempo in salsa thriller con varie digressioni scientifiche, glottologiche, storiche, architettoniche, linguistiche, semiologiche, sociali e religiose.
Detto così può non sembrare granchè allettante, ma una volta che si inizia a leggerle l'agile prosa di Brown avvince indissolubilmente.
Ho letto tutti i romanzi di questo autore e, nonostante non manchino i punti deboli e i thriller poco convincenti ("Angeli e Demoni"), non mi sono mai annoiato.
A mio modo di vedere, "Il Simbolo Perduto" è un buon libro. Un thriller senza dubbio intrigante, avvincente e non di rado affascinante... anche in virtù di una caratteristica tipica dei romanzi di Brown: la capacità di veicolare piacevolmente cultura ad ampio spettro attraverso una ben orchestrata finzione letteraria.
Nuoce a "Il Simbolo Perduto" una ricerca del colpo di scena che talvolta risulta eccessivamente scoperta e qualche incertezza nell'equilibrio tra scienza e misticismo, tra realtà e metafora, tra reale ed immaginario.
In ogni modo un libro che si legge volentieri e che non manca di dare adito ad una congrua quanto appagante scia di riflessioni.
Consigliato!
Altro giro, altra corsa. Se avete letto "Il Codice Da Vinci" sapete qual è lo schema: mistero, indizio, risoluzione, nuovo indizio, nuova risoluzione... il tutto incasellato in una corsa contro il tempo in salsa thriller con varie digressioni scientifiche, glottologiche, storiche, architettoniche, linguistiche, semiologiche, sociali e religiose.
Detto così può non sembrare granchè allettante, ma una volta che si inizia a leggerle l'agile prosa di Brown avvince indissolubilmente.
Ho letto tutti i romanzi di questo autore e, nonostante non manchino i punti deboli e i thriller poco convincenti ("Angeli e Demoni"), non mi sono mai annoiato.
A mio modo di vedere, "Il Simbolo Perduto" è un buon libro. Un thriller senza dubbio intrigante, avvincente e non di rado affascinante... anche in virtù di una caratteristica tipica dei romanzi di Brown: la capacità di veicolare piacevolmente cultura ad ampio spettro attraverso una ben orchestrata finzione letteraria.
Nuoce a "Il Simbolo Perduto" una ricerca del colpo di scena che talvolta risulta eccessivamente scoperta e qualche incertezza nell'equilibrio tra scienza e misticismo, tra realtà e metafora, tra reale ed immaginario.
In ogni modo un libro che si legge volentieri e che non manca di dare adito ad una congrua quanto appagante scia di riflessioni.
Consigliato!
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