il retrogaming non mi interessa più

[Imperius_Rex!]

Beh il consiglio che posso darti è di tenere sempre una console pronta, montata e a portata di mano
Anche a me spesso prendono periodi di pigrizia videoludica... Dato che per mancanza di spazio le console devono starsene in ordine nell'armadio alla fine l'unica che tengo permanentemente montata è la ps3 in salotto che uso anche come lettore bluray, mentre le altre le installo on-demand, ritrovandoci l'ultima cartuccia/cd a cui avevo giocato l'ultima volta ancora inserite per riprendere la partita
Solo che molto spesso, arrivando tardi a casa e rimanendoci poco non mi prende granche lo stimolo di montare una vecchia console e giocarci, piuttosto mi prendo un libro o accendo la play, e cosi un poco la voglia cala... Tant'è che ultimamente mi definisco un retrogamer finesettimanale :P

[MacDLSA]

in questi tempi ho notato che ormai non gioco più a qualsiasi tipo di retrogaming, ormai non trovo più niente di interessante.. l'unico gioco a cui gioco ormai è TF2.
è possibile che sia solo una cosa passeggera?

E' molto che sei iscritto qui su RH, per cui non posso dire che il tuo possa essere stato uno dei classici "bernoccoli" che ti fanno passare la voglia di retrogiocare man mano che decrescono... altrimenti ti avrei immediatamente cambiato il nickname, dopo una bestemmia così grave !!!

Concludendo [ CONCLUDENDOOOOoooooooooooooo... GRAPPA BOCCHINO (nessun riferimento a sfondo sessuale...) SIGILLO NERO ! ], concordo con le definizioni dei miei illustrissimi colleghi: overdose da emulatori !
Ti serve del metad... hemm.. un po' di "consoldone" o del "computerdone"...
Accantona qualsivoglia console "LastGen", disinstalla e/o cancella/accantona tutti i giochi sul tuo computer (niente giochi = anche niente emulatori !!!), acquista (possibilmente per pochi €uri...) una console o un computer che abbia almeno 20 anni, "dagli in pasto" una quantità di titoli non superiore a 5 e giocaci per non più di un paio d'ore al dì (Sabato e Domenica un po' di +... ).
Continua così per sei mesi e poi fai il caxxo che vuoi tu... ma in tutto questo tempo che ti parrà interminabile avrai tu stesso "emulato" le tipiche giornate d'inizio anni '80 che erano proprie di quei videogiocatori "giurassici" che non potevano permettersi più di 1 o 2 consoles/computers e che adoperavano la paghetta o i risparmi di mesi e mesi per acquistare cartridges prima e cassettte in edicola dopo ! Ti assicuro che la voglia di giocare c'era eccome, e non tramontava mai ! ... e se non è ancora tramontata adesso dubito che mai lo farà !

[Procione]

Non devi a tutti i costi essere un retrogamer!
Chi lo sa se sia una cosa passeggera o no, ma fossi in te non mi preoccuperei, la vita è piena di periodi differenti. Le passioni a volte rimangono, altre volte vanno e vengono, ma l'importante è non sforzarsi di amare qualcosa altrimenti la si finisce per odiare.

Sono d'accordo che con l'emulazione l'interesse svanisce prima perchè si ha tutto e subito e in un certo senso si sminuisce il gioco e la console, mi è capitato lo stesso con i giochi masterizzati nell'era della psx.

[MBry0]

R: il retrogaming non mi interessa più

Quoto procione. io per esempio ho quasi perso totalmente la voglia di videogiocare, ma perderei ore a leggere libri e riviste che trattano retrogaming e retrocomputing.

Molla tutto per un pó. Quando sopraggiunge la noia/nausea non bisogna forzare la mano.

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[AlextheLioNet]

Fra l'altro va detto che le passioni non di rado assomigliano ai “fiumi carsici”, ovvero ad un certo punto si interrano per poi riaffiorare a tempo debito...

[Bert]

Ti facciamo una cura Ludovico con i giochi di adesso e vedi poi come torni a retrogiocare allegro e spensierato. Tranquillo, fra l'altro è pure reversibile, nel caso la rifacciamo con un qualsiasi Worms, Mario o Sonic di 'sta ceppa e torni subito a giocare con Call of Duty Modern Warfare!

[JoustSonic82]

Ma il bello di una passione/hobby è che lo si vive liberamente. Nessuno ti obbliga a videogiocare. C'è un momento per ogni cosa e approfittane per scoprire/riscoprire altri interessi. Per me c'è stato un periodo abbastanza lungo (primi anni 2000) in cui avevo quasi totalmente abbandonato i videogiochi, per dedicarmi ad altro: sarà per questo forse che da quando non molti anni fa ho ripreso a coltivare questo interesse, l'ho fatto con rinnovata passione (sia perchè ero curioso di recuperare quello che avevo perso in quegli anni, sia perchè ho scoperto il retrogaming con riferimento al periodo in cui ero bambino o anche ai peridi precedenti, quando invece in precedenza mi limitavo a giocare al nuovo).
Poi c'è da dire che una passione si alimenta anche e soprattutto dalla curiosità. Fatti incuriosire da una nuova (per te) console, da un genere di giochi a cui non ti eri mai avvicinato, da un game designer del passato dimenticato dai più e che ha realizzato però quel gioiellino che TU vai a ripescare con spirito da "archelogo". Bisogna essere "protagonisti" di una passione, altrimenti meglio abbandonarla.
E comunque io invece non farei un discorso del tipo: il gioco su emulatore non lo apprezzo mentre il gioco su cartuccia comprato coi miei soldi si. Gli emulatori sono uno strumento fantastico, che permette di conoscere hardware e software che per i più svariati motivi non avremmo potuto conoscere. Certo sta a noi saperli usare: lo zapping videoludico è un abominio. E' come avere un abbonamento sky con 50 film contemporaneamente e limitarsi a cambiar canale e arrivare alla fine della serata senza vedere nessun film. Ma non per questo bisogna dire che si stava meglio prima quando c'era una possibilità di scelta limitata a soltanto due-tre film la stessa sera: sarebbe paradossale! Insomma, sta a noi fare buon uso degli strumenti che abbiamo.
Inoltre non farei neppure una distinzione fra retrogiocare e giocare a giochi nuovi. Secondo me la distinzione da fare invece è fra giochi brutti e giochi belli, o comunque (se sei appassionato del trash ) giochi interessanti anche se brutti e giochi non interessanti. Quindi: ti sei stancato dei beat'em up del Super NES? Goditi una bell'action adventure moderno su 360/PS3 (e vedrai che la voglia dei beat'em up ti ritornerà, magari perchè quel beat'em up è in qualche modo progenitore dell'action adventure moderno e così apprezzerai maggiormente entrambi ;-)

[AlextheLioNet]

E comunque io invece non farei un discorso del tipo: il gioco su emulatore non lo apprezzo mentre il gioco su cartuccia comprato coi miei soldi si. Gli emulatori sono uno strumento fantastico, che permette di conoscere hardware e software che per i più svariati motivi non avremmo potuto conoscere. Certo sta a noi saperli usare: lo zapping videoludico è un abominio. E' come avere un abbonamento sky con 50 film contemporaneamente e limitarsi a cambiar canale e arrivare alla fine della serata senza vedere nessun film. Ma non per questo bisogna dire che si stava meglio prima quando c'era una possibilità di scelta limitata a soltanto due-tre film la stessa sera: sarebbe paradossale! Insomma, sta a noi fare buon uso degli strumenti che abbiamo.

Sono d'accordo. Puntare il dito sugli emulatori perchè porterebbero "necessariamente" a disincentivare l'approfondimento dei videogiochi è un po' come dire: i lettori mp3 incoraggiano la fruizione superficiale della musica perchè permettono di portare comodamente con sè tantissime canzoni che poi si tende ad ascoltare skippando i pezzi prima della fine. Emulatori e lettori mp3, viceversa, sono mezzi utili e comodi per fruire di musica e videogiochi e un eventuale utilizzo "sregolato" di quest'ultimi dipende esclusivamente dall'utente. D'altra parte anche il costosissimo Neo Geo AES, rigorosamente real (£££) hardware, poteva essere "utilizzato male" dal momento che finivi in un battibaleno ogni costosissimo gioco sfruttando intensamente (e tafazzianamente) i continue infiniti.