Cosa hanno in comune Clive Sinclair e Steve Jobs?

[Tommyhommy]

Per contro l'"effetto-rockstar" dovrebbe tradursi nell'immediato in un feedback positivo sulle vendite dell'ultimo modello di iPhone (che pure non ha affatto entusiasmato). Se si accetta il parallelo tra CEO e rockstar si può anche dire che l'ultimo melafonino è un po' come l'"ultimo album" della "star Jobs" e, da che mondo e mondo, quando una rockstar sulla cresta dell'onda passa a miglior vita i suoi dischi tornano in classifica sull'onda dell'emozione causata dalla sua dipartita.

Non sono del tutto d'accordo! Mentre per i dischi comunque l'effetto è molto prolungato nel tempo per la tecnologia le cose sono molto diverse. Un disco per quanto vecchio ha sempre il fascino della musica e rimasterizzato rimixiato e via dicendo trova sempre un posto nelle collezioni dei fan. Il melafonino è un prodotto di tecnologia markenting e trend modaiolo. Tre elementi della stessa durata di un uovo kinder nel mio frigorifero. Prevedo una scesa non repentina dei suoi prodotti ma neanche una caduta libera verso l'oblio. Effettivamente al di la delle loro effettive funzioni i prodotti apple sono comunque ben rifiniti e ben fatti ed hanno le loro caratteristiche di punta. Prevedo una scesa dei telefonini a favore di lettori mp3 e home computer, prodotti (specialmente nel caso dei secondi) che rimarranno soprattutto forti nel mercato professionale e non casalingo.

[AlextheLioNet]

Non sono del tutto d'accordo! Mentre per i dischi comunque l'effetto è molto prolungato nel tempo per la tecnologia le cose sono molto diverse. Un disco per quanto vecchio ha sempre il fascino della musica e rimasterizzato rimixiato e via dicendo trova sempre un posto nelle collezioni dei fan. Il melafonino è un prodotto di tecnologia markenting e trend modaiolo. Tre elementi della stessa durata di un uovo kinder nel mio frigorifero. Prevedo una scesa non repentina dei suoi prodotti ma neanche una caduta libera verso l'oblio. Effettivamente al di la delle loro effettive funzioni i prodotti apple sono comunque ben rifiniti e ben fatti ed hanno le loro caratteristiche di punta. Prevedo una scesa dei telefonini a favore di lettori mp3 e home computer, prodotti (specialmente nel caso dei secondi) che rimarranno soprattutto forti nel mercato professionale e non casalingo.

Sì, ma non a caso io parlavo di un'effetto "emozionale" che dovrebbe dovrebbe farsi sentire nell'immediato salvo poi esaurirsi in tempi relativamente brevi (e non stupisce che il titolo abbia subìto un crollo in borsa a causa delle incerte prospettive nel medio-lungo termine):

http://www.repubblica.it/tecnologia/...jobs-22934098/

[Tommyhommy]

Ora saltano fuori musei ovunque in Italia...

http://multimedia.lastampa.it/multimedia/scienze-e-tecnologie/lstp/86831/

a voi la piccola degustazione!

Ecco il link del museo: http://www.allaboutapple.com/index2.htm

[zzzaaazzzaaa]

Non sono del tutto d'accordo! Mentre per i dischi comunque l'effetto è molto prolungato nel tempo per la tecnologia le cose sono molto diverse. Un disco per quanto vecchio ha sempre il fascino della musica e rimasterizzato rimixiato e via dicendo trova sempre un posto nelle collezioni dei fan. Il melafonino è un prodotto di tecnologia markenting e trend modaiolo. Tre elementi della stessa durata di un uovo kinder nel mio frigorifero. Prevedo una scesa non repentina dei suoi prodotti ma neanche una caduta libera verso l'oblio. Effettivamente al di la delle loro effettive funzioni i prodotti apple sono comunque ben rifiniti e ben fatti ed hanno le loro caratteristiche di punta. Prevedo una scesa dei telefonini a favore di lettori mp3 e home computer, prodotti (specialmente nel caso dei secondi) che rimarranno soprattutto forti nel mercato professionale e non casalingo.

Difatti, per avere un effetto prolungato come se fosse un cantante deceduto, è stata messa in giro la voce che Jobs avrebbe lasciato in Apple progetti per i prossimi 3 anni... come a voler dire "ehi, ragazzi, Steve è morto ma questo prodotto è Steve Approved, quindi è figo... ehi, ragazzi, Kurt è morto ma abbiamo tutti questi pezzi che non sono ancora stati pubblicati...".
magari dopo la sua morte Apple smetterà di chiudersi sempre più su sè stessa (e no java, e no flash, e no questo, e no quello, e il multitasking no ma anche sì... di questo passo i siti internet li avrebbero aperti col blocco note).
anche un sasso può essere bello e ben rifinito...
i prodotti Apple sono più che altro status symbol fatto almeno per la metà dal design (se il concorrente è IBM credo che la partita la vincerebbe anche un bambino che gioca col didò)...
non conosco per filo e per segno la storia di Jobs, ma posso dire che ha capito forse prima di Giovanni Rana che per vendere meglio il proprio prodotto si è più convincenti mettendoci la propria faccia.
per il resto lo si sente definire come "inventore"... ma sono curioso di sapere cosa abbia effettivamente inventato. forse i-tunes (che considero erede legalizzato di Napster)?
che io sappia ha sfruttato idee di altri applicandole e perfezionandole.
a me sembra che siano state scritte molte esagerazioni sul personaggio, tra qualche anno ci racconteranno che camminava sui touch screen, guariva la gente coi raggi catodici che emanava e moltiplicava i bit...

[dxMARIO82]

Premetto che non sono un fan-boy apple, ma semplicemente uno che un giorno ha deciso di acquistare un Iphone, e da lì ha cominciato ad apprezzare la qualità del prodotto, ma non come hardware: a conti fatti il mio iphne 3Gs e il macbook bianco primo trimestre 2009, nascevano già vecchi rispetto agli hardware della concorrenza, eppure il loro sistema operativo, resta sempre avanti rispetto a W7 (che ho sul mio computer desktop casalingo, assieme ad una distro slackware di linux) e Android, con cui di tanto in tanto smanetto quando mi danno tra le mani qualche tablet o qualche smartphone che ne è provvisto. Lo "stare d'avanti" è essenzialmente nella semplicità e nella intuitività di questi software: tu puoi prendere in mano un iphone o impugnare il mouse sotto OsX e, distrattamente cominciare a fare qualcosa o cercare una voce in un menù e.... senza aver letto uno straccio di tutorial scopri che quella voce è effettivamente lì in quel menù, oppure che quella tale azione si può fare proprio tramite quella gesture che hai appena improvvisato... Jobs sarà anche un genio del marketing, un CEO-rockstar e tutto quello che volete voi, ma ma quando pensava ad una cosa, oltre alle rifiniture maniacali, la pensava anche nell'ottica di chi si apprestava ad usarla, dummy o geek che fosse stato..E questo credo sia un grande pregio non tanto suo, ma dei suoi prodotti.. Io, a distanza di due anni ho ancora il mio 3Gs e il mio macbook bianco, e finchè ci sarà supporto da parte di Apple, non credo che li cambierò, perchè nonostante le migliaia di ore di lavoro che hanno sulle spalle vanno ancora come se li avessi appena tirati fuori dalla scatola. Si può dire lo stesso di un pc windows o uno smartphone android?

[zzzaaazzzaaa]

se è per quello non lo si può dire nemmeno del Blackberry che però era stato comunque elevato a status symbol ma presentava usure meccaniche che portavano a guasti in poco tempo (che si sarebbero comunque ripresentate una volta sostituito il pezzo guasto).
il pregio che riconosco dei portatili mac è la durata della batteria e della vita della batteria ed in generale dei mac la porta firewire (che renderei obbligatoria per legge su qualsiasi scheda madre per pc). però come mai hanno eliminato la presa per il microfono dalla versione più piccola?
per il resto Microsoft, dopo XP, ha creato soltanto confusione nei suoi utenti andando a stravolgere il modo di essere di Windows per provare ad essere più user-friendly. magari per l'utilizzatore che si trova davanti al sistema operativo microsoft per la prima volta potrebbe essere una buona idea, ma per chi vuole andare a configurarlo è un suicidio. nomi e posizioni delle cose come le abbiamo sempre conosciute completamente stravolti, iterfaccia utente totalmente avulsa dalla mentalità microsoft precedente (e molto in stile mac). profondo odio.
per quello che riguarda i laptop windows, come ti dicevo, l'unico problema è la batteria che ci saluta troppo presto.
per quello che riguarda i pc windows dirò che vivono poco non perchè si rompono (a parte la normale casistica) o si piantano (basta formattare e reinstallare), ma perchè per fortuna almeno su di loro sono possibili upgrade hardware.
inoltre il vantaggio è avere la massima compatibilità con periferiche economiche.
la classica domanda del consumatore è: questa chiavetta per vedere il digitale terrestre / webcam / etc. ha i driver per mac?
la classica risposta è: no, ma per mac c'è questa che costa almeno il doppio dell'altra.
per quello che riguarda i telefonini apple credo che la loro durata dipenda soprattutto dall'effetto psicologico di aver strapagato quell'oggetto e dalla cura particolare che ne deriva e non da una particolare robustezza o stabilità.

[dxMARIO82]

Beh, se ti dicessi, caro zzzaaazzzaaa, che in due anni il mio macbook non ha mai conosciuto la parola formattazione? eppure di roba sopra ne ho messa e ne ho pure tolta, eppure, va ancora come se fosse stato acceso per la prima volta: quello su cui volevo far porre l'attenzione era la qualità superiore del software che vi gira (che tra l'altro non costa 700€ ed è già full optional, escluso il pacchetto iWork, il quale costa appena 100€), tutto qui.. e comunque oggi le varie periferiche trovano un modo per girare anche su mac, perchè i cinesini che le producono sono ormai consci che non è più un prodotto di nicchia

[zzzaaazzzaaa]

però la mentalità Mac, come hai detto anche tu, è quella di avere tutto pronto e configurato e quindi è l'utente ad adattarsi alla macchina e non viceversa. difficilmente un utente mac è ben predisposto verso una ricerca di driver più o meno ufficiali (che non sempre può aver successo) in giro per siti e forum.
comunque anche Microsoft, almeno in passato, metteva a disposizione il pacchetto works incluso nell'acquisto.
in alternativa qualsiasi utente Microsoft sa comunque dell'esistenza di Open Office o di altri software gratuiti facilmente scaricabili.
eh, ma devo farmi la fatica di scaricarmeli... per un utente Microsoft non è una fatica e tantomeno lo è per l'utente Linux.
sulla qualità del software posso essere d'accordo, ma il mac come lo compri te lo devi tenere ed è per questo che deve nascere già full optional.

[Mr.8088]

Mi chiedevo, in questi ultimi anni, come sarebbe potuto essere il Commodore 64 (che scelsi ai tempi invece che lo Spectrum per una serie di motivi che potrà essere oggetto di altra discussione) se, al posto del 6510 avesse avuto come processore lo Z80.
......
Scopro adesso che il fattore determinante per la scelta del processore su queste macchine fu il prezzo, costando lo Z80

1) Come sarebbe stato il c64 con lo z80?
un C64 con lo z80 non sarebbe stato molto piu' performante dell'originale. Il problema sta nel VIC-II.
Questo chip e' "famelico" di accessi alla ram video, cioe' si accaparra la maggior parte della banda ram disponibile. Alla cpu rimangono le "briciole". Lo stesso 6510 e' abbastanza sacrificato in certe condizioni per l'"invadenza" del VIC-II.

Lo z80 e' di per se un'altro processore che tende a monopolizzare la ram.
"Due galli in un pollaio", che avrebbero fatto a botte. E siccome la precedenza spetta al chip video, lo z80 sarebbe stato "castrato" nella sua potenzialità espressiva in termini computazionali.

2)Considerazioni sui costi componentistica e il costo CPU

Commodore investi molto sui chip di contorno, sid, e vic e poco sulla Cpu
Altri investirono sulla cpu e poco sull'hw attorno.

Chi la vince?
Dipende dall'uso.
Una cosa e' certa: fare il meglio su tutti i fronti sacrifica i costi. E nessuno vuole farlo.


Poi sfatiamo un mito:
lo z80 alle frequenze nominali di clock (3-4Mhz) non e' che fosse un missile paragonato al 6510 (1Mhz). Era sicuramente piu' performante. Ma non un missile.
Molti pensano che la differenza fosse il clock. Non lo era.
Il fatto e' che lo z80 divide il piu' alto clock in piu' mini-operazioni.
Questa e' una scelta architetturale.
Quindi il risultato finale e' che grosso modo il clock di 2.5-2.8Mhz e' equivalente per lo z80 a un 6510 a 1Mhz.

Per capire bene faccio un'analogia:
Il padrone che porta a spasso il cane. Supponendo che sia al guinzaglio il cane e il padrone viaggiano alla stessa velocità.
Ma il padrone muove le sue gambe (piu' lunghe) molto piu' lentamente del cane (soprattutto se e' un bassotto !).

Essi viaggiano alla stessa velocità ma a ritmi differenti. E' cosi anche per il 6510 (il padrone) e lo z80 (il bassotto).
La loro potenza computazionale, e' tuttavia non cosi' differente come potrebbe sembrare a prima vista.

Se la differenza non e' il clock, perche' lo z80 e' piu' performante del 6510? (dal 30% al 100% in casi reali, non artificiosamente preparati)
- Instruction set. ES: Sommare due quantita 16 bit e' in hw
- Registri, quindi meno ricorso alla memoria per le operazioni temporanee, (non ne servono 8000 di registri, direi una decina, ma affidarsi alla memoria per emulare i registri come fa il 6510 e' decisamente controproducente)
- La piu' alta frequenza di clock consente una migliorre gestione della granularità dei tempi di wait nell'arbitraggio del bus quando c'e' contesa di risorse.
- "Hackabilità". Sullo z80 ci sono 10 modi diversi di fare una certa operazione, questi ultimi differiscono molto per la velocità
Il 6510 ha, invece un instruction set piu' ortogonale e ordinato, una certa operazione la fai sempre in 1 certo modo. La velocità e' quella. Non c'e' un modo piu' lento o veloce di fare la stessa cosa. ( discorso valido entro certi limiti ovviamente )

[Majinga]

Un Commodore 64 con uno Z80 la Commodore lo fece. Lo chiamò Commodore 128

[AlextheLioNet]

Un Commodore 64 con uno Z80 la Commodore lo fece. Lo chiamò Commodore 128

Già... peccato però che a causa del VIC-II lo Z80 del C128 funzioni a clock dimezzato...

[Majinga]

Già... peccato però che a causa del VIC-II lo Z80 del C128 funzioni a clock dimezzato...

Già

Che era appunto il problema che citava Mr.8088 nell'eventuale utilizzo dello Z80 al posto del 6510.
Anche per questo ho fatto quella battutina

E ad essere proprio sinceri, almeno una volta allo Z80 del 128 mi piacerebbe vedergli fare qualcosa di diverso dall'avviare la macchina direttamente in modalità 64. Anche a velocità dimezzata.