Finalmente anche a Messina un evento di retrocomputing, con l'occasione della presentazione della Spectrumpedia, grazie all'associazione italo-argentina Puerto de Buenos Aires, che si è interessata nelle persone della prof. Lilita Pizzi, presidente della stessa, e di Sergio Calderone a un incontro-dibattito intorno allo Spectrum e al suo posto nella storia dell'informatica e dell'intrattenimento interattivo.
Il libro è stato introdotto dal Prof. Francesco Olivieri, docente ordinario presso il Dipartimento di Matematica e Informatica dell'Università di Messina.
Naturalmente data la circostanza ho dedicato una parte del mio intervento ai cloni argentini dello Spectrum, menzionati nel libro, prodotti dalla Czerweny Eléctronica tra il 1984 e il 1990.
Per l'occasione ho anche mostrato una parte della mia collezione personale e presentato in anteprima una versione ampliata e combinata insieme dei miei primi due giochi, Lost in my Spectrum e Apulija-13, sotto il nome di Al's Double Bill, che lancerò ufficialmente una volta terminata la versione localizzata in portoghese, che Einar Saukas mi sta gentilmente aiutando ad approntare, da affiancare a quelle già esistenti in inglese, tedesco e spagnolo.
Le foto 1-6 sono mie, 7-8 di Fabio Bruno. Ringrazio anche il sig. Gaetano Maricchiolo per la ripresa video, spero di avere il filmato a disposizione per la condivisione in rete al più presto.
Il libro è stato introdotto dal Prof. Francesco Olivieri, docente ordinario presso il Dipartimento di Matematica e Informatica dell'Università di Messina.
Naturalmente data la circostanza ho dedicato una parte del mio intervento ai cloni argentini dello Spectrum, menzionati nel libro, prodotti dalla Czerweny Eléctronica tra il 1984 e il 1990.
Per l'occasione ho anche mostrato una parte della mia collezione personale e presentato in anteprima una versione ampliata e combinata insieme dei miei primi due giochi, Lost in my Spectrum e Apulija-13, sotto il nome di Al's Double Bill, che lancerò ufficialmente una volta terminata la versione localizzata in portoghese, che Einar Saukas mi sta gentilmente aiutando ad approntare, da affiancare a quelle già esistenti in inglese, tedesco e spagnolo.
Le foto 1-6 sono mie, 7-8 di Fabio Bruno. Ringrazio anche il sig. Gaetano Maricchiolo per la ripresa video, spero di avere il filmato a disposizione per la condivisione in rete al più presto.