Noi collezionisti " diversi" dal mondo oppure il mondo è "diverso" ??

[rikfer]

ahhh primo pc olivetti prodest pc128s regalato appunto da mio cugino...e restaturato da me circa un paio d anni fa ed ora perfettamente funzionante.
ciao

[Dr_Who]

va bhe dillo che sono matto
heehhe

Lo ho sempre detto - garbatamente - ma lo ho sempre detto e comunque sei in buona compagnia !!!

[Dr_Who]

Tutto bene e tutto giusto ciò che state dicendo, ma forse Igor nel suo messaggio iniziale si sofferma e ragiona su un rapporto più intimo - passatemi il termine - che egli ha con la tecnologia dei videogiochi , estesa a console, coni-op e quant'altro. O forse non capito io...Igor correggimi !

copio incollo e lancio la discussione qui
pare sia interessante:

quello che mi preoccupa oggi ( si fa per dire ovviamente ) è che i ragazzini di oggi non sono minimamente simili a noi
mi spiego
io mi sono appassionato alla elettronica e alla tecnica applicata a i video giochi ( i laser games ne sono un lampante esempio di cosa intendo )
ma oggi sono tutti apatici .... nulla gli interessa o nulla li colpisce
....
....
....
voglio dire che da piccolo mi divertivo con poco e rimanevo affascinato da la natura e dalla tecnologia di allora
....

Sopratutto tra la fine degli anni settanta e la prima metà degli anni ottanta, la tecnologia elettronica applicata ai videogiochi aveva origine da progetti più ambiziosi (o ne traeva ispirazione), sui VG vi era un vero e proprio travaso di tecnologia (a questo punto mi spiace che due o tre mie vecchi articoli pubblicati nel blog di RH siano andati persi durante i vari aggiornamenti del sito, avrebbero potuto incuriosire i nuovi lettori del forum).

Nella attuale generazione di "utensili" videoludici , sembra quasi che questo concetto di travaso tecnologico sia invertito , o che comunque corra parallelamente.

E' un peccato che non riesca a spiegarvi meglio ciò che intendo dire... Igor aiuto !

[Axe_N_Sword]

coretto alex
ma quello che vedo nei giovani di oggi è la assoluta apatia a ogni cosa
non gli interessa nulla e gli interessa tutto
A parte una parte di essi in moltissimi sono attratti solo da i video giochi con "tanta grafica" e poveri di giocabilità oppure, peggio , dal possedere la ultima console solo per non essere da meno de gli altri ragazzotti ( chiamala moda .... )
questo fa si che non si "appassionano" a nulla perché nulla hanno sudato o nulla gli interessa ( apatici appunto )
questo mi preoccupa

tristemente vero, la maggior parte (forse tutte) le cose che chiede mio nipote sono perchè "tutti i miei amici ce l'hanno".
Cioè, finchè mi sono state regalate le cose da mio padre ci doveva essere comunque un motivo, soprattutto promozione anno scolastico con determinati voti.

Ultimo "premio" a 14 anni, poi tutto di tasca mia grazie a lavori anche pesanti. In un modo o nell'altro c'erano comunque più motivi per apprezzare quello che si riusciva ad ottenere, roba che il megadrive lo sognai per un anno intero.

Oggi il ragazzino ottiene il pc, poi vede che l'amico ce l'ha più potente, due lacrime e il giorno dopo si va a comprare il nuovo pc.
Stesso discorso per il telefonino.
Per la console. Chiaro che non si potrà mai apprezzare qualcosa che si ottiene facilmente, la colpa credo sia anche dei genitori, anche se le possibilità economiche non siano sempre idilliache spesso si compie il sacrificio per soddisfare comunque tutti i capricci del figlioletto pur di non sentire piagnistei, nulla di più sbagliato.

[Majinga]

@Dr_Who

Ho capito, è che il le console di oggi stanno ai coin-op come i pc stanno ai vecchi computer a valvole.

Una volta la tecnologia non era alla portata di tutti, i computer erano cosi grossi e complicati e solo pochi cervelloni riuscivano ad usarli. In questi grossi mastodonti si concentrava il meglio della tecnologia, roba che si poteva vedere solo nei laboratori delle facoltà o lavorando per grosse compagnie o enti governativi.

Gli smanettoni a casa avevano a disposizione, se tutto andava bene dei surrogati di questi mostri.

Poi è arrivata la rivoluzione dei personal computer, e oggi tutti hanno un PC che come potenza non ha niente da invidiare a i mostri di una volta. Anzi, gli attuali mostri spesso sono solo dei "normali" PC messi in parallelo. La tecnologia si è quindi invertita.
Dai mostri a casa, da casa ai mostri.

Con i videogiochi è successa la stessa cosa.

I Coin-Op erano i mostri, e le scatolette le nostre console.

[AlextheLioNet]

tristemente vero, la maggior parte (forse tutte) le cose che chiede mio nipote sono perchè "tutti i miei amici ce l'hanno".
Cioè, finchè mi sono state regalate le cose da mio padre ci doveva essere comunque un motivo, soprattutto promozione anno scolastico con determinati voti.

Ultimo "premio" a 14 anni, poi tutto di tasca mia grazie a lavori anche pesanti. In un modo o nell'altro c'erano comunque più motivi per apprezzare quello che si riusciva ad ottenere, roba che il megadrive lo sognai per un anno intero.

Oggi il ragazzino ottiene il pc, poi vede che l'amico ce l'ha più potente, due lacrime e il giorno dopo si va a comprare il nuovo pc.
Stesso discorso per il telefonino.
Per la console. Chiaro che non si potrà mai apprezzare qualcosa che si ottiene facilmente, la colpa credo sia anche dei genitori, anche se le possibilità economiche non siano sempre idilliache spesso si compie il sacrificio per soddisfare comunque tutti i capricci del figlioletto pur di non sentire piagnistei, nulla di più sbagliato.

E ti dirò di più... se negli anni '80 o '90 la tecnologia e le relative informazioni fosse stata notevolmente più accessibili e pertanto capillarmente diffusi sono pronto a scommettere che buona parte di noi (al tempo adolescenti o ventenni) si sarebbe comportata più o meno nello stesso modo dei "giovani d'oggi"...

[bostik]

Semplicemente siamo nostalgici , il resto è solo un contorno, che siano console, vecchi giocattoli, bambole, soldatini o chicchessia ci mancano le sensazioni di quel tempo, ma soprattutto l'età e l'ingenuità di essere ragazzi......ci siamo evoluti in "bambini troppo cresciuti", per gli altri, dall'interno ci vedo come i vecchi Alpini che brontolano sulle generazioni attuali

...e questo è fin troppo evidente
a volte mi sento davvero un rompiballe nei confronti dei piccoli divoratori di tecnologia

la maggior parte (forse tutte) le cose che chiede mio nipote sono perchè "tutti i miei amici ce l'hanno".

Mi rendo conto che i ragazzini oggi si preoccupano ben poco di sapere cosa hanno ... le caratteristiche di questa console o di quel videogame... l'importante è averlo... e basta, poco importa se magari è poco divertente

Una volta la tecnologia non era alla portata di tutti, i computer erano cosi grossi e complicati e solo pochi cervelloni riuscivano ad usarli. In questi grossi mastodonti si concentrava il meglio della tecnologia, roba che si poteva vedere solo nei laboratori delle facoltà o lavorando per grosse compagnie o enti governativi.

veramente non sono tanto daccordo... vero è che non era proprio alla portata di tutti tutti ...ma con qualche sacrificio il Vic20 è entrato a casa mia, mio padre visto che le cartucce costavano un botto ha imparato il semplice basic e ci programmava i giochini fatti da lui... era passato dall'errata corrige dei papersoft a realizzare giochi (diceva lui) più interessanti e meglio programmati per noi figlioletti, il piccolo ero io e il grande si faceva prestare le cassette dagli amici.

:::::::::::

Tutto sommato... va bene così, ci ritroviamo qui a discutere e tenteremo sempre di far capire ai più giovincelli quali sono stati e quali sono per noi alcuni importanti valori.... e dal canto loro i più giovani ci daranno ancora una volta l'impressione di aver ricevuto una lezione di vita e poi torneranno al loro sicuro modo di ragionare, fin quando ne avranno voglia. .... direi che tutto sommato mi sta bene così

[igorstellar]

E ti dirò di più... se negli anni '80 o '90 la tecnologia e le relative informazioni fosse stata notevolmente più accessibili e pertanto capillarmente diffusi sono pronto a scommettere che buona parte di noi (al tempo adolescenti o ventenni) si sarebbe comportata più o meno nello stesso modo dei "giovani d'oggi"...

non io

sono cosi svirgolato per la roba laser che dubito fortemente questa tua ipotesi

[Majinga]

...
veramente non sono tanto daccordo... vero è che non era proprio alla portata di tutti tutti ...ma con qualche sacrificio il Vic20 è entrato a casa mia, mio padre visto che le cartucce costavano un botto ha imparato il semplice basic e ci programmava i giochini fatti da lui...

Che è quello che dico io.

il Vic-20 è una bella macchina, ma il divario con un supercalcolatore dell'epoca che aveva un hardware di tutt'altro tipo era enorme.
All'epoca non avresti mai potuto vedere un mainframe costruito con dei 6502.

Poi nel tempo il divario hardware tra i computer domestici e quelli supercomplessi è diminuito. Ad oggi i grandi supercomputer sono costruiti per lo più da componenti molti simili a quelli che montano i normali PC che abbiamo in casa.

Nel tempo è venuto meno l'interesse a costruire un super-hardware dedicato, meglio usare la stessa roba prodotta in grandissima quantità per il mercato domestico.

[Majinga]

EDIT.

Postato due volte.

[AlextheLioNet]

sono cosi svirgolato per la roba laser che dubito fortemente questa tua ipotesi

Beh... probabilmente saresti stato lo stesso più focalizzato su una singola passione... ma la presenza di moltissime altre distrazioni facilmente accessibili forse ti avrebbe dirottato verso il "lato oscuro"... chissà...


Riformuliamo l'ipotesi:

siamo proprio sicuri che ci saremmo regolati diversamente dai 20enni di oggi se al tempo dei nostri 20 anni avessimo goduto dell'attuale livello di accesso a tecnologia e informazioni?

Ne dubito...

[Dr_Who]

@Dr_Who

Ho capito, è che il le console di oggi stanno ai coin-op come i pc stanno ai vecchi computer a valvole.

Una volta la tecnologia non era alla portata di tutti, i computer erano cosi grossi e complicati e solo pochi cervelloni riuscivano ad usarli. In questi grossi mastodonti si concentrava il meglio della tecnologia, roba che si poteva vedere solo nei laboratori delle facoltà o lavorando per grosse compagnie o enti governativi.

Gli smanettoni a casa avevano a disposizione, se tutto andava bene dei surrogati di questi mostri.

Poi è arrivata la rivoluzione dei personal computer, e oggi tutti hanno un PC che come potenza non ha niente da invidiare a i mostri di una volta. Anzi, gli attuali mostri spesso sono solo dei "normali" PC messi in parallelo. La tecnologia si è quindi invertita.
Dai mostri a casa, da casa ai mostri.

Con i videogiochi è successa la stessa cosa.

I Coin-Op erano i mostri, e le scatolette le nostre console.

Veramente non volevo dire nulla di tutto ciò anzi forse l'incontrario
Comunque non sei tu che ha capito male...sono io che mi spiego da

[igorstellar]

Tutto bene e tutto giusto ciò che state dicendo, ma forse Igor nel suo messaggio iniziale si sofferma e ragiona su un rapporto più intimo - passatemi il termine - che egli ha con la tecnologia dei videogiochi , estesa a console, coni-op e quant'altro. O forse non capito io...Igor correggimi !



Sopratutto tra la fine degli anni settanta e la prima metà degli anni ottanta, la tecnologia elettronica applicata ai videogiochi aveva origine da progetti più ambiziosi (o ne traeva ispirazione), sui VG vi era un vero e proprio travaso di tecnologia (a questo punto mi spiace che due o tre mie vecchi articoli pubblicati nel blog di RH siano andati persi durante i vari aggiornamenti del sito, avrebbero potuto incuriosire i nuovi lettori del forum).

Nella attuale generazione di "utensili" videoludici , sembra quasi che questo concetto di travaso tecnologico sia invertito , o che comunque corra parallelamente.

E' un peccato che non riesca a spiegarvi meglio ciò che intendo dire... Igor aiuto !

i tuoi blog ci sono sempre

http://www.retrogaminghistory.com/blogs/dr_who/

per quello che riguarda la tecnologia applicata
si hai ragione
Si travasava moltissima tecnologia Hi tec prima nei video giochi , a tutti i livelli .
ma spesso era pure roba delicatissima ( proprio per il fatto che erano tecnologie troppo poco sperimentate ) ma indubbiamente avevano un fascino maggiore e dietro vi era sempre delle persone con dei cervelli grossi come case per la loro costruzione

[Majinga]

Veramente non volevo dire nulla di tutto ciò anzi forse l'incontrario
Comunque non sei tu che ha capito male...sono io che mi spiego da

Meglio così

Così la discussione continua ... tu dici quello che pensi, io capisco male e rispondo altro e si ricomincia ...

Vai che mi sto divertendo

[Dr_Who]

Oggi il ragazzino ottiene il pc, poi vede che l'amico ce l'ha più potente, due lacrime e il giorno dopo si va a comprare il nuovo pc.
Stesso discorso per il telefonino.
Per la console. Chiaro che non si potrà mai apprezzare qualcosa che si ottiene facilmente, la colpa credo sia anche dei genitori, anche se le possibilità economiche non siano sempre idilliache spesso si compie il sacrificio per soddisfare comunque tutti i capricci del figlioletto pur di non sentire piagnistei, nulla di più sbagliato.

Sei sicuro Axe - e chi la pensa come te - che sia proprio così ? Non è che sono i papà che non vedono l'ora che il figlio frigni per avere l'alibi di comprare l'ultimo ritrovato tecnologico, se non altro per curiosità ? Confesso, a me è successo così con il DSi di mio figlio . Quanti di voi sono "papà" di bimbi dai 7/8 anni in sù, e non ci hanno mai fatto un pensierino del genere ??? Siate sinceri ... O aspettate di diventare genitori e poi vedrete ...

Alla fine della fiera la colpa è solo dei genitori...i bambini/ragazzini sono quello che sono.