La comicità dei "Paladini del Videogioco"

[igorstellar]

è che su 100 iniziative abbiamo visto solo prese per i fondelli ...

se questa è genuina ... buon per loro ma ora mai a son di sentire gridare " al lupo a lupo" non ci si crede più
poi ognuno sia del suo pensiero e libertà di averlo

[musehead]

Sì, ma per il beneficio di chi? Degli appassionati no di sicuro perché finora AIOMI è stata solo fonte di vergogna e disprezzo verso Accordi Rickards e Carbone che hanno sempre fatto la figura dei furbetti ed hanno umiliato il videogioco italiano. Ma non ti rendi conto che sono anni che chiedono contributi per il museo del videogioco e non esiste nemmeno? Lo sai che Bonaventura Di Bello come lavoro fa il direttore del museo? E chi ha mai visto nulla? Prima prendevano in giro la gente con la storia del museo ora con quella dei paladini dei videogiochi, iniziative utili per chiedere contributi.

Hanno una struttura che sembra proprio tirata su per fregare soldi, quindi perché dovrei supportarli se non sperando di guadagnarci qualcosa? Intendo dire, se so che un tipo non è onesto di certo non gli vado appresso, semmai lo evito. Non mi vanterei del loro patrocinato, semmai ne sarei disgustato.

[berserk1981]

vabbè, ognuno la pensa giustamente a modo suo

[Boyakki]

Da BDB ad essere sincero queste cose non me le sarei aspettate, per quel poco che posso conoscere di lui. Dispiace che "In Italia" ogni occasione per fare cultura di un certo tipo sia sempre il pretesto per far cassa e scappare col malloppo. Un mio amico tra l'altro è stato abbindolato da questo tizio, una decina d'anni fa circa: era una presenza quasi fissa sulla posta di Game Republic o una di quelle riviste lì, poi ha iniziato a contattare di persona Metalmark che gli ha proposto una collaborazione, inutile che vi stia a spiegare come sia andata a finire... (leggi: non gli è venuto niente in tasca e gli articoli da lui scritti per la rivista erano pilotatissimi).
Bisogna smettere di dare credito a queste persone, ma purtroppo da noi non c'è una cultura del videogioco (così come non c'è del fumetto e di altre forme d'intrattenimento), così qualunque tizio può dire la sua e farsi prendere per espertone competente.

[Dirk The Daring]

Già un gruppo che si presenta "I paladini del videogioco"
Dai, sembra una di quelle cose grottesche e poco comiche tipiche di Colorado