Ultimo gioco completato

[striderhiryu]

Aspè... aspè...
Su Android lo paghi 2 euro.
Su GOG 10 dollari...
Se lo compri su GOG, capisci che è un prezzo sproporzionato ai contenuti. A 2 euro di certo no.

beh, io l'avevo pagato quasi 5 euro, appena era uscito su Android...bisogna anche tenere conto di tutto il lavoro di restyling della grafica che è stato fatto!

[Glorfindel]

Ritorno in topic allora.
Domenica pomeriggio ho terminato il primo Assassin's Creed.
Preso dall'entusiasmo, ho cominciato di seguito il secondo (per fortuna lo avevo già scaricato, ma al proposito avrei un dubbio che posto alla fine).
Devo dire di essere arrivato quasi al termine di AC1 usando un approccio fallimentare nel combattimento. Ovvero, non ne davo proprio importanza, scappando e basta, ogni tanto dando la stoccata.
Quando, verso la fine, mi sono impantanato, perchè circondato da troppi nemici per finire le missioni.
Allora sono andato nella zona di allenamento ed ho imparato i contrattacchi. Non so perchè, ma usarli mi ha divertito un casino, e mi ha fatto dimenticare la noia che avevo lungamente provato durante il gioco. Mi divertivo ad andare a caccia, letteralmente, delle guardie, solo per ucciderle con i contrattacchi e osservare, senza mai stancarmi, le animazioni dei colpi mortali.
In questa maniera, i due omicidi finali ed il boss mi sono sembrati davvero tanto facili, ma mi hanno divertito un casino.
Poi ho iniziato il secondo: per ora applausi a scena aperta (10 minuti di applausi): era da anni che non rivedevo in un gioco quello che riesco a definire capolavoro.


Dubbio mio di sopra: AC 2 lo comprai da Gamersgate come Digital Deluxe Edition, ma su Uplay me lo indica solo come AC 2, senza specificare la Deluxe Edition. Come faccio a sapere che è quella?
Nel menù del gioco c'è la sezione "Extra" in cui chiede un codice per sbloccare gli extra.
Sono quelli della Deluxe Edition? E perchè non ho codici ulteriori a parte di quello di registrazione datomi da Gamersgate (l'ho usato anche in questa sezione, ma mi indica "codice già in uso")? Questa cosa mi strugge un pochino...

[musehead]

Considerando che mi piace dissacrare i vecchi classici, con Another World proprio non posso: per me è invecchiato alla grande. L'ho ripreso qualche tempo fa su 3DO ed è ancora dannatamente meraviglioso, anche come tagli della regia, come nello sguardo scambiato mentre i due protagonisti si trovano nella gabbia. Poi a me il finale è piaciuto moltissimo, anche lì trovo molto bella la regia, con la colluttazione in corso e il nostro trascinarci...

In realtà, Another World non è tanto facile, la differenza la fanno le password che ti permettevano cose che altri non facevano. Avessero messo le stesse a Project-X saremmo qui a lamentarci per averlo finito in due giorni. Corto però lo era, ma in un mega e mezzo che si poteva chiedere?

Tutto questo per dire che siamo off-topic. Ma di brutto brutto eh!

[Glorfindel]

posso capire che quando si compra un videogioco a prezzo pieno, non sia molto felice se gli dura una settimana (cosa che mi è capitata con vari giochi su pc, tra l'altro), o peggio, un pomeriggio! Tuttavia dopo 20 anni non ha più senso questa critica, almeno secondo il mio modesto parere...

Aspè... aspè...
Su Android lo paghi 2 euro.
Su GOG 10 dollari...
Se lo compri su GOG, capisci che è un prezzo sproporzionato ai contenuti. A 2 euro di certo no.

[AlextheLioNet]

Tuttavia dopo 20 anni non ha più senso questa critica, almeno secondo il mio modesto parere...

Beh... se si pensa che su Amiga / Atari ST il gioco era memorizzato in due dischetti, va da sè che oggi come oggi un'ipotetica riedizione HD che avesse sì riproposto fedelmente il gioco standard, ma lo avesse anche integrato con una congrua estensione (ovviamente ben realizzata, validamente integrata al resto e rigorosamente opzionale), non sarebbe stata affatto sgradita, anzi...

[striderhiryu]

Su Another World c'è da dire che la relativa critica sulla brevità era già contemporanea al gioco. Non è un caso che la versione PC MS-DOS fosse stata integrata con un livello extra:

posso capire che quando si compra un videogioco a prezzo pieno, non sia molto felice se gli dura una settimana (cosa che mi è capitata con vari giochi su pc, tra l'altro), o peggio, un pomeriggio! Tuttavia dopo 20 anni non ha più senso questa critica, almeno secondo il mio modesto parere...

'universale' mi sembra una parola grossa...

Universale nel senso senza distinzione di età o di genere, non di giudizio. Il termine giusto è Generico.

Io sono fermamente convinto dell'inesistenza dell'oggettività.


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[AlextheLioNet]

'universale' mi sembra una parola grossa...anche perchè il fatto di giudicare l'invecchiamento è comunque una cosa alquanto personale: infatti secondo me Another World è invecchiato bene, secondo Glorfindel no.

Su Another World c'è da dire che la relativa critica sulla brevità era già contemporanea al gioco. Non è un caso che la versione PC MS-DOS fosse stata integrata con un livello extra:


"La versione PC DOS :

Gli articoli pubblicati a quel tempo, parlando del gioco in riferimento alla versione Amiga criticarono la breve durata dell'avventura. Così la Delphine Software suggerì di allungarlo. Avevo alcune idee che sarebbero bastate a creare un nuovo livello. Ad ogni modo non volevo spezzare il ritmo globale, era impossibile inserire qualcosa dopo la fine del gioco. Il posto migliore per il nuovo livello era appena prima dell'arena, quando l'amico salva Lester alla fine di un lungo corridoio della morte. Decisi di rinforzare il rapporto d'amicizia tra l'eroe e l'alieno, creando situazioni di collaborazione reciproca. L'unico problema era che avevo soli due mesi di tempo per portare a termine il tutto. Tornai a lavorare 16 ore al giorno, 7/7. Quel livello arricchì di molto il gioco. Il porting di questa versione fu a cura di Daniel Morais." ( http://www.anotherworld.fr/anotherwo...e_versions.htm )

[striderhiryu]

Però se per videogioco intendiamo qualcosa di universale, l'unico modo per testare l'invecchiamento di un gioco è quello da me descritto. I risultati potrebbero anche essere per niente scontati

'universale' mi sembra una parola grossa...anche perchè il fatto di giudicare l'invecchiamento è comunque una cosa alquanto personale: infatti secondo me Another World è invecchiato bene, secondo Glorfindel no. Secondo molti adolescenti di oggi potrebbe essere il peggior gioco che hanno mai giocato (ma sarebbe un giudizio affidabile?), mentre forse una sparuta minoranza lo troverebbe un ottimo gioco...

[Glorfindel]

Anche io penso che noi abbiamo una visione molto distorta delle cose.
Direi "di parte".
L'anno scorso finii Deliverance su emulatore Amiga, godendo come un riccio. Per me è un sempreverde. Penso che molti giovincelli ci vomiterebbero sopra: ma come, c'è Battlefield 3 con quella grafica e tu giochi a Deliverance?

[AlextheLioNet]

Anche perchè se dai un Quake o un Doom in mano ad un giovine che ha giocato solo Halo 3, automaticamente ti dirà "chemmerda!".

Quella degli fps è stata una strada così frequentata da rendere davvero molto difficile il riapprezzamento dei vecchi titoli. Tanto per fare un esempio, dal 97 al 2000 ho adorato diversi first-person shooter per Nintendo 64 (GoldenEye, Perfect Dark, Turok, Turok 2: Seed of Evil, Turok: Rage Wars)... titoli che ora, pur continuando a valutarli come ottimi in relazione al relativo contesto storico, non riuscirei più a trovare di mio gradimento.

strider, senza incappare nell'ennesimo inutile equivoco, personalmente ritengo che ci sono giochi giocabilissimi anche a 30 anni di distanza, infatti TUTTE LE SERE dedico una mezzoretta all'amiga o al c64.
Però se per videogioco intendiamo qualcosa di universale, l'unico modo per testare l'invecchiamento di un gioco è quello da me descritto. I risultati potrebbero anche essere per niente scontati

[striderhiryu]

Io lo finii l'anno scorso.
PARERE PERSONALE, PLEASE: secondo me è stato un gioco sopravvalutato a posteriori, anche se al momento dell'uscita ci stava la lode. Ovvero, è invecchiato malissimo.
Non per la tecnica utilizzata o per l'"innovazione", ma per il poco contenuto che apportava.
In effetti aveva (ha) difetti grossi così:

-presentazione troppo lunga, all'epoca la vedevi 2-3 volte e rimanevi esterrefatto, ma è invecchiato così male, che oggi ti accorgi quanto sia inutilmente lunga e pallosa. Uno strazio che non finisce mai.
-la magia iniziale si risolve ben presto in uno scappa-scappa-spara e non fare proprio altro.
-una meccanica di gioco che prosegue per soli 30 minuti, poi la sequenza finale procursore di molte cagate che si sono viste negli anni a venire.

Proprio ieri ho letto l'articolo del "making of" su Retrogamer Magazine, in cui si dice della delusione provati da molti per la sua "cortezza": oggi grideremmo allo scandalo.

Sì, in larga parte hai ragione, non è molto lungo (ma nemmeno tanti giochi dell'epoca lo erano), ed alla fine si fanno 2/3 azioni in croce, tuttavia secondo me è stato (ed è tuttora) innovativo, sia per le tecniche utilizzate per l'animazione, sia per le tematiche trattate, sia per il risultato finale! Ora, io ho giocato la versione del 20esimo anniversario, ma spesso mi trovavo comunque a "switchare" alla grafica originale, per vedere com'era (e se non ci fosse stata la grafica HD, pur ottima, l'avrei comunque giocato interamente con la grafica "low definition")

Ma infatti ogni analisi va fatta pensando al contesto storico. E' chiaro che oggi another world sarebbe un giochillo in flash.
In realtà, i giochi "invecchiati bene" sono pochissimi, a patto che esistano. e per affermare il contrario bisognerebbe prendere il gioco e darlo in pasto agli adolescenti di oggi e vedere le reazioni. Quanti giochi supererebbero la prova?

Ad averne avuti di giochini in flash così...
Comunque no, non sono del tutto d'accordo sul metodo da te proposto per verificare se l'invecchiamento dei giochi sia positivo o negativo! Anche perchè se dai un Quake o un Doom in mano ad un giovine che ha giocato solo Halo 3, automaticamente ti dirà "chemmerda!".

[AlextheLioNet]

I giochi invecchiati bene per gli utenti di un forum come rh sono ovviamente tanti. Noi non facciamo testo, abbiamo vissuto l'evoluzione e ci cimentiamo spesso (se non unicamente) nel retrogioco.

Verissimo... ma quando riprendi in mano un titolo che hai giocato 25 anni fa, tende ad essere un terno al lotto. Può capitare di non apprezzarlo più per vari motivi... magari perchè al tempo puntava su soluzioni grafiche d'avanguardia e poco altro... come invece può capitare di trovarlo davvero divertente e ancora fresco e frizzante come gameplay. Queste piacevoli sorprese sono uno degli aspetti più apprezzabili del retrogaming.

I giochi invecchiati bene per gli utenti di un forum come rh sono ovviamente tanti. Noi non facciamo testo, abbiamo vissuto l'evoluzione e ci cimentiamo spesso (se non unicamente) nel retrogioco.
Il test andrebbe fatto con un giocatore generico medio, che ha preso un pad in mano con la 360 o ps3, e vedere se per lui esistono giochi validi. Il gioco che riesce a passre un test del genere è da ritenere a tutti lgi effetti un gioco invecchiato bene