Meglio VG stile-home computer/PC o stile-console

[AlextheLioNet]

Le diverse generazioni hardware "videoludico" hanno da sempre avuto due canali paralleli: computer (home computer e PC) e console

In un caso, quello di home computer e personal computer, l'attività videoludica è solo una di quelle cui ci si può dedicare utilizzando "HC" e PC... nell'altro si acquista una video game machine concepita specificamente per il game entertainment.

Questi due mondi hanno viaggiato su binari più o meno distanti... a volte generi nati su uno dei binari sono "emigrati" sull'altro (vedi FPS) attecchendoci agevolmente... a volte è capitato il contrario (vedi platform games "importati" su PC -Win 95-) ma non sempre queste "migrazioni" sono riuscite nè sono andate oltre un successo effimero.

Va da sè che oggi questi due mondi sono molto più vicini, condividendo diverse categorie di giochi e relative "scuole" di sviluppo... può anche darsi che lo spostamento verso occidente della prua del progresso videoludico abbia contribuito al peso del mercato ludico dei PC e all suo progressivo sovrapporsi a quello delle console.

Come avete vissuto questo dualismo tra Home Computer e console a 8/16 bit e poi tra PC e console a 32/64 bit?

Vi piacciono di più i titoli "tipici" dei computer (o per lo meno più PC-oriented) o quelli più tendenzialmente console-style?

Ovvio che le differenze di stile sono presenti in ogni generazione e ognuno può testimoniare per una di esse se ha avuto modo di provare titoli contemporanei (titoli originali e non conversioni ) di una certa popolarità su PC / Home Computer e su console.

Io posso stabilire un confronto tra titoli su home computer a 16 bit e titoli su console sempre a 16 bit e devo dire che ho sempre preferito i giochi su console.
Al di là della miglior qualità media della programmazione, mi hanno sempre dato una maggior soddisfazione in termini di intuitività, sistema di comando, gameplay, bilanciamento del livello di difficoltà e variazioni delle dinamiche di gioco.
Va detto, però, che sono sempre stato (e lo sono ancora) un aficionado dei vg immediati e classificabili per la loro linearità come "arcade-style".

[AlextheLioNet]

Per quanto mi riguarda... ecco il mio "strano percorso" (Pezzali docet) di ambito home computer / PC...

In famiglia abbiamo sempre giocato con il PC da quando avevo un 486... come del resto si giocava con gli home computer a 8 e 16 bit (Atari 800XL e Atari ST).
Su PC ho "frequentato" pinball games (mi piacevano moltissimo Pinball Fantasies -ottima conversione da Amiga che riusciva a garantire musica e FX senza la scheda audio utilizzando il PC speaker-, Extreme Pinball e Psycho Pinball), avventure punta-e-clicca (Simon The Sorcerer e Grim Fandango), a racing games (Colin McRae, Rollcage, Carmageddon 2, TOCA 2), shoot 'em up (Tyrian, Expendable, Incoming), action/platform 3D (Tomb Raider 2-3, Max Payne, MDK 1-2, Slave Zero), titoli sportivi (Virtua Tennis e i vari FIFA) e, naturalmente, molti rappresentanti del VG-genre per eccellenza dei personal computer, gli FPS (Doom, Doom II, Duke Nukem 3D, Quake, Quake II, Soldier of Fortune, Soldier of Fortune 2, Unreal, Unreal Tournament, Unreal Tournament 2004 e Doom 3). Ricordo anche che su PC apprezzavo moltissimo Age of Empires e seguito...

Ho sempre preferito lo stile-console per ogni genere a parte le avventure grafiche (che però non sono mai state in cima alle mie preferenze) e gli FPS che ho giocato prevalentemente su PC (anche se il Ninyendo 64 ha dato il suo bravo contributo con Turok 2, Goldeneye 007 e Perfect Dark... in singolo e soprattutto in multiplayer... e ora il WiiMote + Nunchuck permettono di giocare piuttosto bene agli FPS su Wii -ho provato con Metroid Trilogy e ho trovato il sistema di comando particolarmente pratico e funzionale... vedremo se lo sarà altrettanto in The Conduit 2...).

[Bert]

Mah... guarda secondo me, senza stare a fare liste, i due ambiti si compensano vicendevolmente. Diciamo che il PC, o comunque l'home computer, è l'ideale per i titoli più "seriosi" come avventure, strategici, rpg e simulazioni, mentre la console per titoli più "leggeri" come arcade, action, platform, shoot'em up, siano essi 2D o 3D. Ovviamente, poi, ci sono molti generi condivisi e le eccezioni che confermano la regola. Bisogna tenere in considerazione il fatto che in questi ultimi anni la differenza è venuta meno, abbiamo dei giochi che ora escono su più formati e alcuni fronti sembrano essersi invertiti, in passato però, in genere, un ambito copriva le lacune dell'altro.

[Ospite]

..sinceramente sono partito a giocare/collezionare dalle primissime console, poi sono passato ai computer
comunque ho sempre cercato la complementarietà delle macchine..pc e console si complementavo appunto una volta...

[bandito]

ho iniziato con il Commodore64, quindi l'home computer, diciamo che era l'unico modo di proporre l'acquisto ai genitori che al tempo non avrebbero mai sborsato ingenti somme "solo per giocare", col pc si poteva anche fare altro, quindi erano più contenti e compravano più volentieri, c'è da dire anche che mi è sempre piaciuto smanettare e "sudarmelo" il gioco quindi configurare e se possibile cercare di farlo andare meglio magari aggiornando driver etc. quindi sono sempre rimasto più affezionato all'ambiente PC, poi ho "scoperto il 3DO ed ho capito che giocare era una cosa seria e si poteva spendere qualcosina anche "solo" per questo, da li i due sistemi hanno sempre convissuto e lo fanno tuttora, anche se il sinonimo di videogioco per me è Playstation.

[AlextheLioNet]

In generale le console sono migliori per chi intende videogiocare per l'ovvio vantaggio di essere specializzate per quello scopo... nel caso del PC quello ludico è solo uno degli utilizzi possibili, mentre nelle console è il solo utilizzo possibile (anche se ora è possibile utilizzarle anche per navigare in rete... ad esempio su Wii ogni tanto guardo le news e le previsioni del tempo... ;-))


Poi le console hanno altri vantaggi:

- se il sistema è molto diffuso e di conseguenza ampiamente supportato le line-up sono molto ampie e non mancano (anche per la legge dei grandi numeri) i titoli di qualità in numerose categorie di vg

- la fruizione dei giochi è più intuitiva, semplice ed immediata nella sua fase iniziale

- l'hardware è generalmente valorizzato meglio (soprattutto nella fase di "maturità-vecchiaia" del sistema) in quanto non soggetto a grosse varianti come quello dei PC

- in linea di massima ci sono giochi per tutti i gusti dal momento che i publisher cercano di accontentare tutte le categorie di giocatori e venire incontro ad ogni gusto possibile (offerta ampia e differenziata)

[Akiba]

Topic interessante.

Sono nato (videoludicamente parlando) sul C=64. Sono quindi passato alle console per diversi anni (NES, Mega Drive, Lynx, Master System - in quest'ordine) per giungere finalmente su un fiammante 386.

E sinceramente, non c'era storia. Altro che console. Nei primi '90 avevo 13 anni e i giochi su PC erano molto più coinvolgenti e soprattutto più profondi e "immersivi". Mario, Sonic e compagnia non potevano competere con Monkey Island, Eye of the Beholder, Dune II, Doom, X-Wing, The Manager, Moonstone.

Poco tempo dopo arrivò la PSX e i due ambiti PC/Console cominciarono ad avvicinarsi fino ad assottigliarsi sempre di più. Oggi ho un Mac (ho abbandonato il PC con l'avvento di Win95- I love DOS) e quindi gioco solo su console.

[Amiga1200]

Ho abbandonato quasi definitivamente il pc da un bel po di anni come piattaforma da gioco per il fatto che si devono spendere sempre soldi per aggiornare l'hardware, sinceramente il gioco non ne vale la candela

[AlextheLioNet]

Ho abbandonato quasi definitivamente il pc da un bel po di anni come piattaforma da gioco per il fatto che si devono spendere sempre soldi per aggiornare l'hardware, sinceramente il gioco non ne vale la candela

In effetti se ti interessa videogiocare e basta le console sono molto più convenienti in termini di qualità / prezzo... e capita un po' meno spesso di vedere sottosfruttato l'hardware he hai a disposizione... come del resto non hai da sottostare a pretese assurde del tipo "se non hai una scheda video di quella caratura va tutto a scatti..."

Sulla "maggiore profondità" dei giochi su PC rispetto a quelli su console... già nei primi anni '90 non mancavano certo ottimi titoli su Super Nintendo, Mega Drive e Mega CD (tanto per citare alcuni sistemi...) paragonabili in termini, appunto, di "profondità" a vg dal gameplay "complesso" in voga ai tempi su PC.

Basti pensare a tutti gli action / RPG su Super Nintendo (i vari Final Fantasy, Zelda, Secret of Mana, Chrono Trigger...) e Mega Drive (The Story of Thor, Light Crusader, la serie Phantasy Star, Soleil, Landstalker...)... e a titoli su Mega CD come Snatcher (di Hideo Kojima), Lunar e seguito, Eye of the Beyholder e... Monkey Island (già... esisteva un porting del famoso titolo Lucas per il Mega CD... pare che soffrisse un po' nei caricamenti e fosse lievemente meno "comodo" per i comandi via pad -meglio con il mouse-... ma si trattava sempre e comunque di Monkey Island... con le RedBook CD music).

[GOTREK]

Tutte queste considerazioni devono essere fatte tenendo amente una cosa importante....l'importanza che hanno avuto i coin-op nel mondo dei VG almeno fino al 1998-99, per molti anni i cabinati sono stati considerati lo stadio supremo dei giochi, sopratutto per via dei potente hardware che altr piattaforme non avevano.
Moltissimi dei giochi per Home coputers e per console sono stai dei porting da arcade...ovviamente i coin-op, come dice la parola stesa hanno uno scopo ben preciso..divertire spillando il salvadanaio....è logico che i tempi di gioco siano piu' contratti ed abbiano minore "profondita'; il business system era totalmente diverso...
Il discorso sulla "presunta" e non sempre veritiera(a mio avvviso)maggiore profondita' dei titoli PC c'è da fare un discorso di target.....considerando che i PC sono divenuti economicamente molto accessibili solo da 8-9 anni a questa parte avevano in genere un ' utenza piu' adulta, piu' interessata magari alla giocabilita' che al "sense of wonder" .....

[Akiba]

I due settori, giochi per console / home computer, si sono mossi su strade parecchio distanti fino agli anni '90.

Basti pensare agli albori (quelli veri). Su console girava Pong, su mainframe Colossal Cave. È naturale che, dato il target, i giochi per computer erano pensati per un'utenza più matura (non solo a livello anagrafico) alla ricerca di qualcosa di più profondo di una barretta che fa rimbalzare una palla quadrata.