Rompo momentaneamente il silenzio autoimpostomi , non per spalare materiale fertilizzante sul museo , ma al contrario perchè mi piacerebbe fosse una VERA realtà capace di arricchire la conoscenza in ambito videoludico.
Finchè il museo con si confronta - o non è capace di confrontarsi - con il pubblico , allora non è destinato a crescere.
E' fuori di dubbio che dalle critiche (anche quelle condite con un po più di sarcasmo) si possa trovare spunto per migliorare, ma ai personaggi del Vigamus - tutti, dal primo all'ultimo - pare sfuggire questa sacrosanta verità.
La teoria delle "spara-cartucce" non la condivido. Se museo deve essere, allora deve apparire fin da subito ben fornito a livello di collezioni , e presentata nel migliore dei modi possibili (in pochi ambiti la prima impressione è quella che conta , e in un museo deve essere un must). E' poi insito nello spirito stesso di un museo ampliare nel tempo la propria proposta culturale , e viste le cariche (altisonanti , e francamente alcune ridicole allo stato attuale della situazione) presenti all'interno della struttura del Vigamus , ciò non dovrebbe essere difficile :
Direttore
Amministratore
Managing Director
Conservatore e Resp. Centro Studi
Assistente di Direzione
Relazioni Internazionali
Responsabile Ricerca e Sviluppo
Resp. Collezione e Acquisizioni
Comunicazione e Ufficio Stampa
Responsabile Social Marketing
Consulente Collezioni e Acquisizioni
Consulente Scientifico
Responsabili archivio riviste videogiochi
Responsabile Internazionalizzazione
Responsabile Logistica
Se poi vuole essere la solita istituzione/realtà autoreferenziale , allora la strada seguita è quella giusta .
Finchè il museo con si confronta - o non è capace di confrontarsi - con il pubblico , allora non è destinato a crescere.
E' fuori di dubbio che dalle critiche (anche quelle condite con un po più di sarcasmo) si possa trovare spunto per migliorare, ma ai personaggi del Vigamus - tutti, dal primo all'ultimo - pare sfuggire questa sacrosanta verità.
La teoria delle "spara-cartucce" non la condivido. Se museo deve essere, allora deve apparire fin da subito ben fornito a livello di collezioni , e presentata nel migliore dei modi possibili (in pochi ambiti la prima impressione è quella che conta , e in un museo deve essere un must). E' poi insito nello spirito stesso di un museo ampliare nel tempo la propria proposta culturale , e viste le cariche (altisonanti , e francamente alcune ridicole allo stato attuale della situazione) presenti all'interno della struttura del Vigamus , ciò non dovrebbe essere difficile :
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Se poi vuole essere la solita istituzione/realtà autoreferenziale , allora la strada seguita è quella giusta .
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