Un doveroso tributo alle illustrazioni "dipinte" sulle scatole dei giochi per Atari VCS/2600 ed anche per tutte quelle consoles e home computer dell'epoca !
Illustrazioni ben note ai "decani" del mondo del retrogaming sin dalla loro gioventù ( che in alcuni casi corrispondeva all'adolescenza, magari anche "avanzata"... ) non tanto per il loro "valore artistico effettivo", ad oggi pienamente riconosciuto, quanto per il fatto di aver saputo in un qual modo far "volare l' immaginazione" !
Si parla di immaginazione, CERTO !
... ovviamente quella di chi acquistava il prodotto e poi si divertiva con il corrispettivo gioco, magistralmente confezionato in un "package" pensato in modo da far credere all' individuo in questione, alle prese con strutture di gioco talvolta semplici ( "PREMI IL TASTO E SPARA A TUTTO CIO' CHE VEDI !" ) ed alcune altre un po' più complesse, di trovarsi realmente davanti ad un paesaggio costellato di astronavi, asteroidi e coreografie fantascentifiche come anche da draghi e trabocchetti (cit. dal titolo originale del ben noto gioco di ruolo, più volte "convertito in pixels"... ), paesaggi medievali, foreste incantate e austeri templi Maya/Inca/vattelapesca !
Soggetto che peraltro era ben consapevole ( e lo credo bene... ce l'aveva davanti agli occhi ! ) anche del fatto che il gioco era realizzato con una "cornice" grafica che al giorno d'oggi farebbe sorridere ( per non dire altro... ) più di un bimbomin... HEMM... "giovanotto" !
[cit. in riferimento ad una di quelle illustrazioni sopra menzionate :
----- Parte di ciò che ha reso completo il gioco è l'opera d'arte che ha "evocato" questo posto immaginario.
Io non ero seduto nel mio salotto davanti al televisore ma ero su questo pianeta desolato nello spazio.
Tutto questo è stato soprattutto merito di tale arte ! ----- ]
Emozionante !
Illustrazioni ben note ai "decani" del mondo del retrogaming sin dalla loro gioventù ( che in alcuni casi corrispondeva all'adolescenza, magari anche "avanzata"... ) non tanto per il loro "valore artistico effettivo", ad oggi pienamente riconosciuto, quanto per il fatto di aver saputo in un qual modo far "volare l' immaginazione" !
Si parla di immaginazione, CERTO !
... ovviamente quella di chi acquistava il prodotto e poi si divertiva con il corrispettivo gioco, magistralmente confezionato in un "package" pensato in modo da far credere all' individuo in questione, alle prese con strutture di gioco talvolta semplici ( "PREMI IL TASTO E SPARA A TUTTO CIO' CHE VEDI !" ) ed alcune altre un po' più complesse, di trovarsi realmente davanti ad un paesaggio costellato di astronavi, asteroidi e coreografie fantascentifiche come anche da draghi e trabocchetti (cit. dal titolo originale del ben noto gioco di ruolo, più volte "convertito in pixels"... ), paesaggi medievali, foreste incantate e austeri templi Maya/Inca/vattelapesca !
Soggetto che peraltro era ben consapevole ( e lo credo bene... ce l'aveva davanti agli occhi ! ) anche del fatto che il gioco era realizzato con una "cornice" grafica che al giorno d'oggi farebbe sorridere ( per non dire altro... ) più di un bimbomin... HEMM... "giovanotto" !
[cit. in riferimento ad una di quelle illustrazioni sopra menzionate :
----- Parte di ciò che ha reso completo il gioco è l'opera d'arte che ha "evocato" questo posto immaginario.
Io non ero seduto nel mio salotto davanti al televisore ma ero su questo pianeta desolato nello spazio.
Tutto questo è stato soprattutto merito di tale arte ! ----- ]
Emozionante !
Commenta