Ciao a tutti. Sono Dario e sono appassionato di retrogames e in seconda anche di videogiochi moderni. Il mio genere preferito è quello dei platform game ma gioco a qualunque cosa, l’importante è, che nel gioco, non ci siano i combattimenti a turni che disprezzo fortemente. Amo anche leggere e studiare testi che trattano di filosofia, psicologia, e letteratura. Sono “capitato” in questo sito quasi per caso. Un giorno, navigando in rete, ho visto una richiesta di redattori per un sito (questo). Io avevo sempre desiderato fare quelle recensioni che da piccolo leggevo su: “C+VG”, “K”, “Console Mania”, “Game Power” e altri, così ho provato a farne una ed ho inviato la mia prima recensione di prova all’indirizzo che era segnato sulla richiesta di redattori. Non credevo mi prendessero, invece è andata bene e da allora sono una presenza costante in questo magnifico sito. La mia passione per i videogiochi arriva dall’infanzia. La prima console che mi regalarono fu l’Intellevision, ma avevo già potuto provare i videogiochi con l’Atari 2600 del vicino di casa e con gli arcade della sala giochi della città in cui abito. Mi piacevano molto quei “cosi” colorati che si muovevano nella televisione e potevi perfino interagire con quei “cosi”!! Space Invaders era, per me, una goduria, mentre con l’intellevision ho fuso la tv a furia di “doppi” con Nasl Soccer. Il vero amore per i giochi “sulla TV” arrivò con il mitico Sega Master System. Facevo la 5° elementare e desideravo un Nintendo perché lo aveva mio cugino e mi piaceva Super Mario Bros. Mio papà, che non sapeva distinguere un Atari da un aereo di linea, sbagliò e comprò il Sega ma io ne rimasi comunque affascinato. Da li in poi fu un tripudio di console e computer: Master System, Nintendo, C64 e poi Amiga 500, Mega Drive e Super Nintendo, e via dicendo, fino ad arrivare ad oggi che posseggo un PC, un Game Cube, una PS2 e un DS.
Del Nintendo, devo ammetterlo, mi piacevano le “cassettone” giganti. Il Sega mi ammaliava con il suoi Wonder Boy, Alex Kidd e Sonic. Il C64 era bello perché ai miei tempi lo avevano tutti e potevo scambiare i giochi. Quante ore passate a vedere la cassetta che girava nel registratore del C64, immaginando che il Commodore stesse “ascoltando” il programma del gioco. Con gli arcade avevo un rapporto particolare. Se con i videogiochi “casalinghi” avevo tutto il tempo che volevo per finire un gioco (e li finivo!! A costo di slogarmi le dita e di bruciarmi gli occhi!!), con i coin-op il tempo a mia disposizione era relegato alla domenica pomeriggio. Dovevo a tutti i costi vedere il livello successivo, ma i gettoni che comprava mio papà erano sempre troppo pochi, per questo piombavo in uno stato di tensione assoluta: super impegnato ed emozionato, con gli occhi fissi sullo schermo, nessuno poteva avvicinarsi a me senza sorridere. Avevo un espressione serissima, ero tutto rosso in viso e con i battiti del cuore accelerati per la tensione e l’attenzione dedicati al cabinato di turno. Mi ricordo che sudavo, ma alla fine quanta soddisfazione uccidere l’ultimo boss di Double Dragon o imparare a memoria le mosse di qualche nemico per poterlo sconfiggere in pochi secondi.
I videogiochi non sono stati, per me, solo un piacere, ma anche fonte di potenziamento intellettivo ed educazione. Potenziamento intellettivo perché ritengo che abbiano sviluppato non poco la mia intelligenza, costringendomi ad ingegnarmi ogni volta metodi e strategie diverse per battere il computer o un avversario umano. Educativo perché da piccolo ero un bimbo viziato e potevo ottenere più o meno tutto ciò che volevo, solo i videogiochi mi hanno insegnato che quando un livello è troppo difficile l’unica cosa da fare, è riboccarsi le maniche ed impegnarsi a fondo se si vuole avanzare. Così poi da “grande” ho trasferito questo insegnamento anche nella vita reale.
Non credo assolutamente che i videogiochi possano favorire la pazzia o la demenza o peggio creare dei serial killer. Se lo diventi guardando un videogioco significa che eri già pazzo o violento (o stupidino) di tuo. Su una cosa sono d’accordo però: i videogiochi potrebbero far male alla vita sociale. Io no ho pagato le conseguenze in questo ambito! Passando troppe ore davanti ai videogiochi, trascurando le relazioni personali a 16 anni mi sono trovato solo. Per fortuna, la mia forte “passione”/pulsione per le ragazze mi ha spinto a cercarmi una compagnia e ad uscire ma non è stato facile, perché gli altri miei coetanei mi avevano “bollato” col termine di “sfigato dei videogiochi”, ritenendo che ormai a 16 anni ero troppo grande per giocare ancora con Mario Bros e perché non parlavo da scemo come loro. Ovviamente, dopo, si sono ricreduti (solo qualcuno di loro, non tutti) e si sono fatti avanti per poter essere miei amici (anche perché cerano 2 ragazze interessanti nella mia nuova compagnia), ma io non li ho più voluti, per me erano un mucchio di sfortunati, fissati con le mode e con le dicerie comuni...
Senza contare che questi individui compravano e comprano anche oggi il o i videogiochi più alla moda del momento, senza rendersi nemmeno conto di cosa stanno comprando.
Nome e Cognome: Dario Lanzetti
Nickname: Dariolino78
Email: dariolanz@virgilio.it
Hobby: retrogaming e videogiochi in generale e film, ma anche filosofia, psicologia e letteratura.
Videogiochi preferiti: Alex Kidd in Miracle World (sms), Wonder Boy (arcade e sms), Wonder Boy in Monster Land (arcade e sms), Wonder Boy in Monster Wolrd (mega drive e sms), Wonder Boy 3 Dragon's Trap (sms), Sonic 1 (sms), Street of Rage 2 (mega drive), Golden Axe Warrior (sms), Zelda (nes), Zelda: A Link To the Past (snes), Zelda Twilight Princess (cube), Shinobi (arcade), Bubble Bobble (arcade), Rainbow Islands (arcade), Bomber Raid (sms), Tomb Raider (ps1), Tomb Raider 2 (pc), Tomb Raider: the Last Revelation (dreamcast), Tomb Raider Anniversary (ps2), Super Mario Bros (nes), SuperMario Bros 2 (nes), Super Mario Bros 3 (nes), Super Mario World (snes), Super Mario Kart (snes), F-zero(snes), Pilotwings (snes), Resident Evil 4 (cube), Resident Evil 0 (cube), Resident Evil (Cube), Punch Out (nes), Super Punch Out( snes), Rayman (ps1), Ico (ps2), Double Dragon (nes), Double Dragon 2 (nes), Mighty Final Fight (nes), Super Mario Land 2: 6 golden coins (gb), Dune (amiga 500), Super Hang On (mega drive), Robocod (amiga 500), Toki (arcade), Donkey Kong Kountry (snes), Super Mario World 2: Yoshi's Island (snes), Doom 3 (pc), Half Life 1 (pc), Half Life 2 (pc), Axelay (snes), Story of Thor (versione per mega drive e anche quella per saturn), Soleil (mega drive), Blek Belt (sms), Alex Kidd in Shinobi World (sms), Knights of the Round (arcade), Pulstar (arcade-neogeo), Rastan (sms), International Super Star Soccer (snes), Prince of Persia: le sabbie del tempo (ps2), Prince of Persia: i 2 troni (ps2), Prince of Persia: Spirito Guerriero (ps2), Galaga (arcade), Zelda Minish Cap (gba), Zelda Phantom Hourglass (ds), The Ninja (sms), Psycho Fox (sms).