Presentazione di Liliana Morosini
La simpaticissima Liliana è nata a Milano nel 1982, ha studiato al liceo scientifico ed in seguito si è iscritta alla facoltà di Biologia. Liliana si è fatta conoscere dai videogiocatori come creatrice e webmaster di Eden Style, portale dedicato alla serie The Sims di Electronic Arts, un sito che è ormai un punto di riferimento molto importante per tutta la comunità di giocatori di The Sims. Liliana è nota in rete come Eden, ed insieme allo staff del suo sito ha spesso lasciato i lidi del web per organizzare negli ultimi anni diversi eventi fieristici dedicati a The Sims. Molti giocatori la conoscono anche per essere comparsa al Maurizio Costanzo Show e a Radio DJ come opinionista, sempre in qualità di esperta di The Sims. Liliana ha inoltre scritto svariati ed interessanti articoli riguardanti il gioco su The Games Machine e PC World, oltre a tenere una rubrica su ET Magazine. Liliana si è occupata anche dell’importante lavoro di localizzazione italiana per EA, negli episodi The Sims 2 e 3 e The Urbz, ma non ha lavorato solo sul gestionale, ricordiamo infatti anche Superman Returns, Medal of Honor: Airborne ed il recente Harry Potter ed il Principe Mezzosangue. Tra le sue attività figurano anche la partecipazione come concorrente a Miss Italia e l’apparizione a Modeland, divertente trasmissione di All Music che tratta i temi di fashion e nuove tendenze. L’attuale incarico per Electronic Arts la porta ad essere direttamente a contatto con tutte le novità riguardanti il franchise, consolidandola come punto di riferimento assoluto per i “Sims fans” italiani.
Nome: Liliana Cognome: Morosini Compagnia: Electronic Arts Attività: The Sims 3 Italian Community Manager EA e webmaster di EdenStyle. Primi videogiochi: Monkey Island (1990), Prince of Persia (1989) Videogiochi preferiti: The Sims (2000), Sim City (1989), Caesar III (1998) |
Quattro chiacchere con Liliana Morosini
Fabio: Ciao, Liliana, e benvenuta sulle pagine di Retrogaming History. Oggi parleremo di una serie a te molto cara, The Sims, che è amata da milioni di persone in tutto il mondo, senza barriere di lingua, razza o stato sociale. Iniziamo subito chiedendoti come sei venuta a contatto con il gioco la prima volta e che effetto ti ha fatto.
Liliana: Sono venuta a contatto con la prima versione di The Sims nel lontano 2000 e me ne sono innamorata subito, era il gioco che aspettavo da sempre! Da ragazzina mi dilettavo a costruire case per le bambole e devo dire che The Sims è stato una valida alternativa per fare quello che facevo prima senza problemi di spazio e disordine. Ricordo che passavo ore e ore ad arredare, senza staccarmi mai dallo schermo.
Fabio: Oltre che della serie dei Sims sei appassionata anche di altri giochi sia strategici che di altri generi? Qual è stato il tuo primo videogioco?
Liliana: Mi piacciono i giochi manageriali alla Sim City. Sono stata anche una grande fan di Anno e Caesar 3. I miei primi videogiochi sono stati invece Monkey Island e Prince of Persia, appartenenti a generi completamente diversi. Devo dire che, sebbene la grafica fosse “pixellosa” e arcaica, questi due titoli erano in grado di incantarmi e coinvolgermi al punto tale da farmi letteralmente entrare nel loro mondo. Non ho più trovato questa “magia” nelle loro versioni successive, sebbene avessero grafica di gran lunga superiore.
Fabio: The Sims è uno dei pochi franchise videoludici a fare della non violenza una bandiera, ponendosi distante dal resto del mercato che preferisce sempre offrire titoli distruttivi piuttosto che costruttivi, pensi che il trend, grazie anche a titoli pacifici come The Sims, si possa invertire?
Secondo te la violenza di molti film e videogiochi può essere uno specchio dei tempi in cui stiamo vivendo?
Liliana: Sebbene sia contraria alla violenza in generale, penso che certi giochi possano servire come valvola di sfogo. Penso sia molto meglio sfogarsi davanti al televisore che farlo nella vita reale.
Ci tengo inoltre a dire che alla fine è un po’ come giocare coi soldatini, ma su uno schermo. Non capisco perché quindi demonizzare i videogiochi quando il più delle volte sono semplicemente un’evoluzione di giochi che esistono da sempre e che sono passati a un livello virtuale.
Fabio: Concordo in pieno! E’ importante far capire a chi demonizza i videogames che questi sono solo un media come un altro, e sta poi alle persone farne un uso ottimale. L’unico limite di The Sims è la propria fantasia. L’enorme successo della saga e delle sue infinite espansioni è dovuto di certo all’estrema “customizzazione” e personalizzazione dei contenuti. “Will Wright ci ha dato gli strumenti, ma il gioco vero e proprio lo creiamo noi”. Quanto pensi ci sia di vero in questa affermazione?
Liliana:Sono assolutamente d’accordo con questa affermazione. The Sims è pura creatività e sta a noi decidere come giocarlo. Possiamo raccontare storie, creare case, girare filmati… gli strumenti sono lì, a nostra completa disposizione. Non dobbiamo far altro che plasmare il nostro mondo.
Fabio: Come molti sanno il titolo di lavorazione di The Sims era Doll House, ovvero “La casa delle bambole”, poi cambiato in quello attuale per legarlo idealmente alla serie dei precedenti Sim City. Credi sia vero che la leva psicologica del successo mondiale del gioco sia di aver puntato sui giochi che si facevano da bambini, ovvero prendere le bambole, vestirle e farle interagire tra loro, in un contesto digitale più moderno?
Liliana: Sicuramente. Io penso che tutti i videogiochi non siano altro che un adattamento per adulti dei giochi che facevamo da bambini, con tutti i vantaggi che il contesto digitale può dare.
Fabio: Il futuro di The Sims… come pensi che possa evolversi il gioco in un eventuale quarto episodio? Cosa ti piacerebbe vedere implementato e cosa invece toglieresti dal gameplay attuale?
Liliana: Con il terzo capitolo, The Sims si è evoluto talmente tanto che al momento mi è difficile pensare a come sarebbe una quarta versione. Penso che sicuramente si adatterà ai tempi ed alle tecnologie del momento. Sarebbe bello poterci giocare online, sebbene la cosa non rispecchi completamente lo spirito del gioco.
Fabio: Cosa ne pensi del crescente successo dei social networks? Secondo te fenomeni come Facebook potrebbero influenzare in qualche modo The Sims?
Liliana: The Sims è già presente su Facebook in molte forme, ed anche EdenStyle ha un suo gruppo.I giocatori amano trovarsi online per condividere le proprie creazioni ed esperienze. Non per altro la community di The Sims è tra le più grandi al mondo.
Fabio: Adesso parlaci un po’ di te e del tuo rapporto con Electronic Arts. Cosa facevi prima che la tua vita fosse assorbita da The Sims? Come sei venuta a contatto con questa leggendaria software house e quali sono i tuoi impegni per il ruolo che ricopri all’interno di EA?
Liliana: Prima che la mia vita fosse assorbita da The Sims, ben 10 anni fa, studiavo al liceo scientifico e avevo l’hobby della pittura, delle doll houses e del decoupage.
Electronic Arts cercava una persona esperta in The Sims per lavorare sulla versione italiana del secondo capitolo e così abbiamo iniziato una collaborazione che dura da quasi 7 anni. Mi occupo della community e coordino il testing linguistico di 17 Paesi.
Fabio: Molti lettori ti conoscono per essere la webmaster del sito EdenStyle, un punto di riferimento importante per tutta la comunità dei fans dei sims, ci vuoi parlare di questa esperienza?
Liliana: Ho fondato il mio sito nel 2001, spinta dalla voglia di condividere i mobili, le case e i vestiti che creavo con gli altri giocatori. Nel giro di poco tempo il sito è diventato sempre più grande ed importante, fino ad arrivare ai livelli attuali. Sono davvero soddisfatta dei risultati ottenuti, grazie anche ai miei validissimi collaboratori.
Liliana, ti ringraziamo per aver condiviso con noi la tua grande passione per The Sims e per la tua disponibilità all’intervista. Sei stata gentilissima e speriamo di rivederti presto sulle nostre pagine! Auguriamo insieme a te alla bellissima serie di EA di avere sempre più successo presso il grande pubblico. Rimandiamo i lettori alla prossima puntata che ospiterà la nostra cosplayer ufficiale, Gloria Cavaliere!
Fabio "Super Fabio Bros" D'Anna
Sarei curioso di sapere se è stata effettuata "dal vivo" o "via Sims"
cmq meritereste ban a gogo per quanto siete maniaci