Una delle tante soundtrack che più mi è rimasta nel cuore è quella del fantastico Jrpg Square, Chrono Cross, l'atteso seguito di Chrono Trigger. Realizzata da Yasunori Mitsuda, la colonna sonora di Chrono Cross è qualcosa di sublime, risultando un tutt'uno con le immagini, anzi delle volte si ha l'impressione che il gioco sia stato costruito intorno alla musica. L'album, uscito nel 1999, è formato da tre dischi contenenti tutti i 67 brani originali presenti nel titolo Playstation, molti dei quali presi dal gioco Radical Dreamers (un'avventura testuale ambientata nel mondo di Chrono Trigger, sviluppata per il SatellaView, un decoder satellitare da applicare alla base del Super Famicom). Questi brani, insieme ad alcuni riarrangiamenti di alcune tracce presenti in Chrono Trigger (sempre realizzate dal maestro Mitsuda), sono mischiati con tutta una serie di nuove e bellissime melodie, che faranno la felicità dei fans di questa gloriosa saga Square. Quello che colpisce è la morbidezza e la dolcezza degli arrangiamenti che delicatamente abbracciano il cuore dell'ascoltatore; un netto cambiamento rispetto al tono più "aggressivo" (tanto che talvolta si aveva l'impressione che la musica non rispecchiasse l'evento che accadeva a schermo, sovrastando la scena) della colonna sonora che Mitsuda realizzò per Xenogear. In Chrono Cross, il compositore giapponese, ha saputo cogliere in pieno lo spirito scanzonato del titolo Square, in cui le melodie non si limitano solo ad esaltare i momenti chiave, ma sottolineano tutti i frangenti, dai momenti meno importanti a quelli più significativi.
Ecco, se c'è un termine che si può dare all'opera di Mitsuda, questo è omogeneità; la grande varietà delle melodie, che potrebbero andare in contrasto tra loro, sono accordate in maniera sorprendente; si passa da un brano all'altro con un'armonia che sembra fare della colonna sonora un unico pezzo che scorre in un fluido equilibrio.
L'impronta multiculturale data alle melodie, l'uso principale e variegato della chitarra acustica e del pianoforte, il ricorso a suggestivi cori di sottofondo e il classico brano cantato in chiusura del gioco (intitolato Radical Dreamers e cantato da Noriko Mitose), sapranno infondere nell'ascoltatore (e in misura maggiore in chi ha giocato a Chrono Cross) delle sensazioni vivide, difficili da dimenticare, in cui si riconosce l'inconfondibile stile di Mitsuda, che con quest'opera ha ulteriormente perfezionato.
Tracklist:
DISC 1 - Beginning
01. CHRONO CROSS ~ Time’s Scar ~
02. Brink of Death
03. Arni Village ~ Home
04. The Plains of Time ~ Home World
05. Dance with the Lizards
06. Reminiscence ~ Sentiments which Cannot be Erased ~
07. At the Shore of Dreams ~ Another World
08. Arni Village ~ Another
09. Transient Sentiments
10. Lost Fragments
11. Drowned Valley
12. Termina ~ Another
13. Those that Passed Away
14. Shadow Forest
15. Snake Bone Mansion
16. Victory ~ Gift of Spring ~
17. Lost Child of Time
18. Galdov ~ Another
19. Hydra’s Swamp
20. Fragments of Dreams
21. Sailing ~ Another World
22. Ghost Ship
23. Dead Volcano
24. Ancient Dragons’ Fortress
25. Sorrow
DISC 2 - Succession
01. Start of a Dream
02. Loophole between Dimensions
03. Termina ~ Home
04. Dragon Knight
05. Sailing ~ Home World
06. Galdov ~ Home
07. Marbule ~ Home
08. Zelbes
09. The Amazing Magic Troupe
10. Slumber
11. Chronomantic
12. Predicament
13. Optimism
14. Isle of the Dead
15. Dead Sea ? Tower of Ruin
16. Those Imprisoned by Fate
17. Light, Lost Already
18. Island of the Earth Dragon
19. The World’s Navel
20. Gale
21. Victory ~ The Call of Summer
22. Marbule ~ Another
23. Magic Granted by the Faeries
24. Etude 1
25. Etude 2
26. MAGICAL DREAMERS ~ The Wind, Stars, and Waves ~
DISC 3 - Change
01. Garden of the Gods
02. Chronopolis
03. FATES ~ God of Fate ~
04. Jellyfish Sea
05. Orphanage in Flames
06. Girl who Stole the Stars
07. Time’s Dream
08. The Dragons’ Prayer
09. Tower of the Stars
10. Frozen Flame
11. Dragon God
12. In the Darkness of Time
13. Life ~ Distant Promise ~
14. Reminiscence ~ Sentiments which Cannot be Erased ~
15. RADICAL DREAMERS ~ Jewel which Cannot be Stolen ~
16. Fragments of Dreams