L’estate non deve fare particolarmente bene alle conversioni da coin-op, visto che su computer l’unico esemplare è Midnight Resistance, apprezzato principalmente per il valido adattamento allo ZX Spectrum. Rimane spazio abbondante per prodotti pensati ex-novo o quasi, come Paradroid 90 dell’eclettico Braybrook, versione aggiornata ed adeguata tecnicamente ai 16-bit del classico Paradroid conosciuto su Commodore 64 che non ha tuttavia ricevuto eguale gloria.
Su Amiga ed ST la Electronic Arts pubblica Flood di una giovane Bullfrog, originale e sicuramente più facile di Yolanda, un platform che oggi può ricordare molto da vicino I Wanna Be the Guy, praticamente un “trial and error” dei più spietati pronto a torturare qualsiasi giocatore. Almeno l’eroina meritava…
Agosto è un mese florido anche per i multievento di azione, infatti Venus the Flytrap della Gremlin alterna originali sezioni platform con tanto di camminate sul soffitto a più tradizionali scampagnate da horizontal shooter, tutto puntando su una tecnica dignitosa. E’ tuttavia Unreal della Ubisoft a colpire ancora di più per l’abilità programmatoria.
Kick Off 2 Com’è possibile che un gioco di calcio in cui è impossibile controllare il pallone risulti uno dei più gettonati della storia? Com’era possibile divertirsi a queste condizioni? La giocabilità impressa da Dino Dini alla sua “simulazione” era un’imprevedibile vittoria del masochismo che finiva col premiare gli utenti più tenaci, i quali potevano dare vita a delle sfide memorabili dal profondo gusto hardcore. |
Flood Che la Bullfrog fosse uno dei più talentuosi team di programmazione del pianeta fu riconosciuto grazie a Populous, uno dei “god games” più influenti della categoria. Tuttavia, Molyneux e soci non disdegnarono delle capatine in generi più tradizionali come i platform, ma cercando puntualmente di trovare un twist tutto loro: Flood, per esempio, è un titolo che gioca con la capacità di arrampicarsi del suo protagonista che apre le porte ad un gameplay insolito. |
Unreal Quando i segreti delle macchine a 16-bit cominciarono ad essere svelati, una tecnica stupefacente bastava a giustificare la pubblicazione di un gioco. Gli Ordilogic tentarono di offrire anche meccaniche di gioco varie e godibili, raggiungendo buoni risultati. Di Unreal, però, tutti ricordano principalmente la grafica mozzafiato, la qualità sonora e gli impressionanti stage in pseudo-3D. |
Ferragosto in pace per NES e Master System, ma quest’ultimo almeno tenta di stupire nel genere sparatutto con Aerial Assault, ma senza centrare obiettivi straordinari. Sulla stessa console ci si può anche gustare Ultima IV nella sua ambiziosa trasposizione, ma non era forse la stagione adatta per qualcosa di così impegnativo…
E’ il Megadrive a stupire davvero quando le riviste europee cominciano a parlare e recensire in anteprima per il continente un campione degli shooter: Thunder Force III. Chiudiamo con l’offerta delle sale giochi, dove il motociclistico Racing Hero, pur non passando alla storia per il divertimento, si fa notare alla grande per i virtuosismi tecnici. Sicuramente più significativo è Smash TV, seguito spirituale di Robotron 2084 di grande successo.
Thunder Force III Lo shoot’em up su 16-bit conosce uno dei suoi rappresentanti storici. Thunder Force III impone un nuovo standard per l’homegaming, con i suoi cinque stage (più uno) selezionabili, armi intercambiabili e tantissima frenesia. Molto è differente dal suo pur dignitoso predecessore, ma nessuno sembra sentirne la mancanza. |
Smash TV Robotron 2084 espresse molto bene le potenzialità di uno sparatutto in cui fosse possibile sparare e muoversi in direzioni differenti. Per molto tempo non vi furono eredi di grande spessore, capaci di trapiantare in una nuova generazione gli stilemi dell’originale, fino proprio a questo Smash TV che, a causa dei soggetti umani (era ambientato in un inquietante show televisivo), divenne noto anche per merito delle immancabili polemiche. |
Rimasi sbalordito a vedere lo stage Gorgon con il fondale "waving" che scrollava velocissimo... a quel tempo non lasciava indifferenti, anzi... ... e le musiche... bellissime (troppo forte la sua pretesa che le musiche -interamente in sintesi... in un ottima sintesi fossero digitalizzate -sì ma il suono...? "è tecnologico" -)
Kick Off 2 lo ricordo sul suo Amiga... gli faceva abbastanza schifo e io ero assolutamente d'accordo... l'ho sempre trovato un gioco penalizzato da un pessimo sistema di controllo combinato con una velocità assurda associata a sprites troppo grossi... in pratica un "flipper calcistico turbo" dove sembrava di giocare ad hockey con "calciatori" totalmente incapaci che "controllavano" la palla come quelli del Subbuteo... i Sensible Soccer erano enormemente superiori in termini di controllo, profondità, giocabilità e divertimento.
La cosa curiosa che non molto tempo dopo avrei comprato Player Manager su Atari ST... salvo scoprire che la "parte giocata" era mutuata da Kick Off ... per fortuna in Player Manager era possibile attaccare le scarpette al chiodo e risparmiarsi la tortura dello pseudo-flipper calcistico.
Ah che soddisfazioni...
Chi l'ho ha criticato preferendogli Sensible Soccer è perchè non è andato oltre... perchè quella era una difficoltà che si superava (e proprio lì stava il bello del gioco, visto che tutto il contorno, squadre e competizioni era molto scarso), ed una volta padroneggiato il sistema di controllo diventava una vera droga
Anche a Sensible Soccer perdevi facilmente la palla... ma a Kick Off la perdevi fin TROPPO facilmente... per quello mi ricordava una specie di Subbuteo Turbo tendente al flipper calcistico... estremamente frustrante e, per quanto mi riguarda, al limite del masochistico!
Poi magari dopo TANTO "sbattimento" si poteva anche riuscire a controllare discretamente la palla (benvenuti nel mondo del calcio-hockey con giocatori INCAPACI... e proiettato a velocità ASSURDE)... ma sinceramente i Sensible Soccer mi sono sempre sembrati molto, ma molto più equilibrati nel rapporto tra tecnica, flessibilità e immediatezza... oltre che notevolmente più divertenti... grazie anche alla più ampia visione d'insieme consentita dagli sprites più piccoli.
Secondo me si trarrava di una difficoltà di controllo inutilmente accentuata e del tutto fine a sè stessa... e allora mi sono sempre chiesto il motivo di un'implemetazione del sistema di controllo così assurdamente difficile...
Che cosa avrebbe dovuto simulare?
Simulava una partita di hockey accelerata e con proporzioni sballate in cui tutti i videogiocatori erano ubriachi al limite del coma etilico... oppure una partita a Subbuteo vista in videocassetta con il fast forward dove la visione del campo fosse limitata ad una sezione ridotta.
Dal mio personale punto di vista... masochismo allo stato puro in un gameplay che non aveva granchè a che spartire con il gioco del calcio... i Sensible soccer erano nettamente superiori... da tutti i punti di vista...
E meno male il Kick Off game che ho sperimentato sul mio Atari ST era Player Manager e potevo fare a meno di farmi allegramente del male in campo, attaccare le scarpette al chiodo e dedicarmi solo alla parte menageriale... cosa che feci subito dopo aver giocato un po' al flipper calcistico e concluso che era MOLTO meglio lasciar perdere gli esercizi di masochismo videoludico...
Ah... fra l'altro la diatriba KO/KO2 vs. SS/SWOS non era esclusiva del pubblico amighista... la Renegade, infatti, pubblicò due Sensible Soccer anche su Atari ST ("Sensible Soccer" e "Sensible Soccer 1992/3 Season Edition") e, purtroppo, non fece mancare agli AtariSTi i due KO (Kick Off, Kick Off II e vari data disk / tattiche e player editor)
Poi davvero non ha senso parlare di simulazioni di calcio nel panorama 8/16 bit... SS cosa simulerebbe? Sono entrambi giochi follemente distanti dalla realtà, SS sfoggiava anche grafica fortemente super deformed
Era l'unica serie che permetteva di impostare azioni, di pensarle, di fare azioni sulle fasce, di fare melina, di fare passaggi filtranti in profondità, di avere varietà di azioni (tiri sulla traversa che rimbalzavano sulla linea, secondo tutte le angolazioni, autogol, botte da fermo da fuori area con portiere fermo o che si buttava all'angolino ma che non ci arrivava).
Nessuna di queste cose faceva SS, per cui per me era anni luce dall'idea si simulare una partita di calcio.
domandone .... secondo te i giocatori di calcio vero hanno la colla sulle scarpe oppure no ?
no perche su KICK OFF simulava davvero un giocatore dove portare la palla a fine campo , driblare i giocarori e fare gool era del tutto simile ( o di quanto piu' vicino) alla realtà
moltissimi giochi di calcio ( per non dire tutti ) la palla ti sta attacata al piede come se tu avessi la colla sulle scarpe ....
poi i gusti son gusti
ma ti assicuro che quando feci il campionato di kick off a tutti noi la palla rimaneva al piede e si giocava a CALCIO ...
dovevi vederci e avresti capito che si era BRAVI davvero
Sensible Soccer non è una simulazione, ma non è nemmeno un titolo casual... tutt'altro... si tratta di un soccer game dotato di una profondità tecnica, una flessibilità ed una "meritocrazia di gioco" tale da averne fatto un successo clamoroso... enormemente più ampio e duraturo dei vari Kick Off.
A Sensible Soccer si gioca a tutt'oggi e le versioni realizzate sono decine... per un gran numero di sistemi tra home computer, PC e console...
c'e' chi vuole un gioco piu' dififcile ma similare alla realtà e chi invece la palla la vuole appiccicata al piede
ogni modo ... come al solito
sei o bianco o nero .. tu le vie di mezzo non sai manco cosa siano ...
Ma lo stesso successe all'inizio con FIFA che ebbe successo soprattutto per il contorno che per il gioco in sè. Ad un certo punto il contorno (di fronte a PES) non bastò più e la EA ha dovuto rivedere un bel pò di cose.
Nota la varietà delle azioni, tra l'altro la velocità sembra elevata ma non rispetto alle dimensioni del campo di calcio, paragonandolo sempre a SS. Più ampio e duraturo vuol dire poco, non è un'avventura: per gli sportivi la longevità è relativa a quanto ti piace, chiaramente per te valeva zero, per altri il gioco evidentemente non è ancora esaurito. Sensible ha poi goduto di aggiornamenti frequenti e questo ha contribuito alla sua fama, mentre Dino Dini e la Anco hanno litigato presto...
Nei titoli della serie SS la palla è tutt'altro che incollata... ma il controllo è ampiamente più agevole di quello improponibile di Kick Off e seguito... la Sensible ha attuato una giusta via di mezzo tra un controllo troppo facilitato ed uno reso eccessivamente arduo... come quello di Kick Off e seguito.
Alla fine la notevole e duratura popolarità delle lunga "dinastia" Sensible ha certificato come l'approccio adottato in questi titoli fosse vincente...
Nei titoli della serie SS la palla è tutt'altro che incollata... ma il controllo è ampiamente più agevole di quello improponibile di Kick Off e seguito... la Sensible ha attuato una giusta via di mezzo tra un controllo troppo facilitato ed uno reso eccessivamente arduo... come quello di Kick Off e seguito.
Alla fine la notevole e duratura popolarità delle lunga "dinastia" Sensible ha certificato come l'approccio adottato in questi titoli fosse vincente...
ogni modo come preferisci
a me piace KICK OFF e ci so giocare ( nonostante dici che sia IMPROPONIBILE sistema di controllo ) a te piace SS e ci sai giocare
per quello che riguarda la dinastia .. non vorrei dire fesserie ma DINO DINI ,che è l'ideatore ,ha avuto diversi bastoni tra le ruote per continuare a produrre kick off
all'epoca vi erano schiere di gente appasionata al gioco e ricordo che le riviste dovevano dare spazio sia a un filone che a un altro ( Kick off / SS )
DA noi a Firenze siamo riusciti a fare 4 campionati con tanto di coppe ( per ogni campionato si sono iscritti piu' o meno 30 persone )
so di cose analoghe anche a Milano e Roma
cosa dicevo prima ?
HA si
o nero o bianco ... grigio mai tu ?
Per quanto riguarda la varietà delle azioni, anche i Sensible Soccer vantano un'elasticità particolarmente notevole e non risentono di partite omologate come dinamiche di gioco ed impostazione delle azioni.
Sulla popolarità non saprei dire quale dei due giochi è invecchiato meglio... certamente se Kick Off avesse avuto altrettento da dire rispetto al concorrente, la sua impostazione sarebbe stata ereditata da un nuovo sviluppatore e ne sarebbero stati realizzati altrettanti seguiti, uguagliando in numero la serie Sensible... non mi sembra che sia andata così e quest'ultima "dinastia" di soccer game (la serie SS) dovrebbe aver goduto di una maggiore popolarità...
guarda questo link
vi è una notizia :
4 Giugno 2007 Partita a Roma l'organizzazione per il settimo mondiale di Kick Off 2, il secondo in Italia, tutte le informazioni nel sito ufficiale: Kick Off 2 World Cup
cosi a occhio ... non mi pare sia dimenticato KICK OFF ... cosi a occhio
che poi a te non piace siamo d'accordo ma che è stato un buon sucesso .... bhe .... vedi un po tu
La serie Kick Off è proseguita con la Anco, ma i successivi episodi furono stravolti culminando con un osceno episodio 3D. Al massimo dovremmo parlare di Goal che era davvero di elevata fattura, ma dopo poco il panorama calcistico ha virato verso FIFA (il quale ha asfaltato nelle vendite anche SS, sia ben chiaro). Non avendo un brand altrettanto famoso, Goal è stato dimenticato ed SS no...
Anche io preferisco SS, semplicemente non condivido le tue motivazioni.
Visto che stiamo parlando di due soccer game che, fra l'altro, hanno diversi punti in comune, secondo me il fatto che i Sensible Soccer abbiano venduto di più e abbiano goduto (e godano tuttora) di una maggiore popolarità e decisamente significativo.
In questo genere di giochi il pubblico era ed è piuttosto esigente e, di conseguenza, tendenzialmente affidabile.
Sensible Soccer prevaleva in quanto più immediato, più divertente e più user-friendly e, in linea di massima, più aperto a tutti... senza, per questo, risultare nè banale, nè semplicistico nè tantomeno rigido (cosa che il pubblico NON gli avrebbe perdonato).
Quando un titolo riesce ad essere allo stesso tempo immediato, flessibile e profondo quanto, soprattutto, divertente per il più ampio pubblico possibile si merità tutta la popolarità che le sue qualità riescono ad ottenere.
Non ho detto che Kick Off e seguiti non siano stati dei buoni successi... ma, secondo me, i Sensible Soccer hanno goduto e godono di una popolarità superiore... e, a mio parere, il successo degli SS è ampiamente meritato, mentre quello dei KO, a mio modo di vedere, non lo è.