Ottimo il doppiaggio in italiano, peccato solo che la doppiatrice parlerà più durante gli aiuti che durante la storia principale! Già, purtroppo bastano davvero poche ore
Altra peculiarità preannunciata riguardava la possibilità di poter sparare ai nemici da qualsiasi posizione, anche aggrappati. Se in teoria ci è stata data questa possibilità, in pratica sarà difficilissimo trovare un bersaglio quando sarete aggrappati a delle sporgenze, e questo perché, eccetto qualche innocuo pipistrello, non ci saranno
L’avventura che l’archeologa dovrà compiere per giungere al cospetto delle varie reliquie che otterremo attraverso le nostre peripezie sarà a tratti a appassionante, mentre altre volte porterà a sonori sbadigli, e il difetto principale che si può muovere a quest’ultima fatica della Crystal Dynamics riguarda un’eccessiva dispersività delle zone, a tal punto che, anche con i numerosi aiuti che ci fornirà la buona Lara, sarà a volte difficile capire anche solo come proseguire. Dispersivo è forse l’aggettivo che più si adatta alla risoluzione degli enigmi, ma c’è anche un’altra situazione in cui l’ambiente è eccessivamente vasto: lo scontro finale. Non anticipo nulla, ovviamente, ma nella parte finale si farà davvero fatica a capire cosa fare. Proprio per questo è impossibile non far notare un difetto che avrebbe dovuto essere eliminato, facendo
Alla fine, forse sarà il prossimo episodio a rappresentare un punto si svolta per questa saga, per ora abbiamo un buon gioco d’ azione, a tratti complicato per degli enigmi troppo “ampi”, a tratti ostico per delle fasi platform davvero cervellotiche, ma saranno momenti che accetteremo senza problemi, grazie ad una trama appassionante, una grafica di primo piano ed un sonoro sempre azzeccato. Già, anche il fronte audio è rimarchevole, proponendoci diverse musiche ed effetti sonori sempre azzeccati a seconda della situazione, introducendo alcune tracce davvero emozionanti e ricche di pathos, diversamente rispetto ad alcuni tra i primi capitoli. La componente emotiva sarà talvolta accentuata anche da queste musiche, che daranno il meglio di sé durante i video o in alcune situazioni di gioco finalmente originali. Poche, in verità, ma ciò che accadrà nella nave nemica la seconda volta che ci intrufoleremo al suo interno vale da sola il prezzo del biglietto. Anche se la scarsa longevità dovrebbe far ponderare un eventuale acquisto, le critiche mosse alla durata dell’avventura sono fondate, pochi giorni vi basteranno per completare il tutto e difficilmente la ricerca di tutti i manufatti sparsi per i vari livelli vi spingerà rigiocare daccapo l’intera avventura. L’altra critica movibile, questa volta a Sony, è la mancanza di polso nei confronti degli sviluppatori: se è perdonabile l’assenza dei
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