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ID: 246197I ragazzi della Level 5 sono famosi principalmente per due motivi: I giochi di ruolo e la grafica cel-shaded. Non volendo deludere i loro numerosissimi fan sparsi in giro per il mondo, entrambe queste caratteristiche sono state immancabilmente riproposte all’interno della loro ultima fatica per PS2. Arrivato dalle nostre parti con ben due anni di ritardo rispetto al Giappone, Rogue Galaxy è in realtà un action-rpg sviluppato per conto della Sony. L’edizione PAL qui analizzata cerca comunque di farsi perdonare la lunga attesa grazie all’inserimento di numerosi contenuti inediti, che rendono il prodotto ancora più longevo ed interessante della già ottima versione nipponica.

La particolarità di quest’ennesima fatica del team di Fukuoka risiede sicuramente nel sistema di combattimento, che compie un vero e proprio balzo in avanti verso la convergenza fra action-game e gioco di ruolo. Prevedendo l’utilizzo simultaneo di armi sia a lungo che a corto raggio, nonché di appositi pulsanti per il salto e la parata, nei suoi frangenti più frenetici Rogue Galaxy finisce col ricordare addirittura Devil May Cry; logicamente impreziosendo il tutto con l’oggettistica e gli incantesimi tipici dell’impostazione ruolistica.
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ID: 246198Nella pratica ci troveremo a guidare un party composto di tre elementi, di cui solamente uno sarà però sotto il nostro diretto controllo. All’interno di sterminate location, sviluppate come un unico lunghissimo dungeon, gli incontri con i vari nemici avverranno in maniera del tutto casuale, assumendo alle volte una frequenza fin troppo elevata. Una volta che il combattimento avrà avuto inizio saremo in grado di controllare liberamente il nostro personaggio, senza dover all’apparenza rispettare alcun tipo di vincolo. Potremo perciò correre, saltare, attaccare con una delle nostre due armi, oppure accedere al menù avanzato che contiene oggetti ed incantesimi. Nella realtà ognuno di questi input andrà a consumare parte di un apposito indicatore, terminato il quale non potremo far altro che attendere la sua completa ricarica. In questo frangente d’inattività forzata non saremo comunque del tutto inermi, ci sarà infatti ancora possibile schivare o parare gli assalti avversari. Azione, quest’ultima, che se effettuata con successo ci consentirà di tornare istantaneamente all’offensiva.
In tutto ciò i restanti membri del nostro party agiranno autonomamente, limitandosi comunque ad utilizzare le armi equipaggiate. Saltuariamente ci forniranno anche alcuni utili consigli sull’incantesimo o l’oggetto che intendono utilizzare; proposta che saremo in grado di avallare o meno con la semplice pressione di un pulsante. Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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ID: 246199Naturalmente quando la situazione lo richiederà potremo anche assumerne il controllo diretto, impartendo loro i dovuti ordini tramite il solito menù a scomparsa. In pratica ci troviamo di fronte ad una versione semplificata dell’ottimo “gambit system” visto in FFXII. In cui la gestione dell’intelligenza artificiale si limita però ad alcuni basilari comandi, come ad esempio il “rimanete indietro” o il “concentratevi sullo stesso avversario”, lasciando all’intervento diretto del giocatore qualsiasi decisione più complessa.

Un'altra novità introdotta da Rogue Galaxy risiede inoltre nel “Reveletion Flow”, tramite il quale i vari personaggi potranno acquisire nuove abilità od incantesimi. Affinché ciò si realizzi sarà necessario introdurre determinati oggetti all’interno di una scacchiera, il cui reperimento fungerà pertanto da incentivo alla ripetuta esplorazione di talune aree. Scopo alquanto simile lo svolgono le armi, che potremo fondere assieme sfruttando l’insolito potere di un simpatico ranocchio. Questo si limiterà però a combinare solo quell’equipaggiamento che avremo utilizzato per un tempo sufficientemente lungo, costringendoci perciò ad andare in giro ad “expare” ogni singola arma in nostro possesso. Alla luce di tutto ciò appare evidente che il fulcro di Rogue Galxy risiede proprio nei combattimenti, a cui tutto il resto, dalla Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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ID: 246200storia alla risoluzione di elementari enigmi, risulta quindi subalterno. A smorzare almeno in parte la tendenza ad una eccessiva ripetitività ci penseranno comunque alcuni mostri; i quali, richiedendo strategie particolari per essere eliminati, come ad esempio attacchi in salto o determinate pistole anti barriera, riusciranno a rendere gli scontri sensibilmente più vari e ragionati.
Parlando invece della storia dobbiamo purtroppo constatare come l’abile team non abbia all’apparenza fatto alcun tipo di sforzo per ovviare alle limitazioni dei loro precedenti lavori. Anche in questo caso l’intero impianto narrativo non brilla certamente per l’originalità o la maturità dei temi trattati. Un vero peccato se si pensa che l’avventura muove i suoi primissimi passi sotto i migliori auspici, lasciando anche intravedere degli ottimi spunti d’approfondimento. Le tematiche più interessanti, come ad esempio il rapporto fra gli affari e la guerra, vengono purtroppo abbandonate con il proseguire del gioco, dando la stura alla solita favoletta piena di buoni sentimenti a cui i Level5 sembrano proprio non voler rinunciare.

Ciò che Rogue Galaxy perde sotto il profilo narrativo e della varietà riesce comunque a riconquistarlo dal lato tecnico. La parte del leone è sicuramente svolta dalla Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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ID: 246201grafica, che s’impone come un’ulteriore evoluzione dello splendido stile visto nei precedenti Dark Cloud e Dragon Quest VIII. Il livello di dettaglio raggiunto dal Cel-shading made in Level5 ha quasi del miracoloso, riuscendo spesso e volentieri a travalicare il confine che separa il videogioco dal cartone animato. Stessa cosa dicasi per il bestiario, che risulta particolarmente ricco ed ispirato. L’unica nota negativa risiede forse nelle location, a cui però si perdona volentieri un piccolo eccesso di ripetitività a fronte delle loro ragguardevoli dimensioni. Ottimo anche il comparto audio, grazie ad un valido accompagnamento musicale a cui si affiancano degli effetti sonori di eccellente fattura e un abbondante utilizzo del parlato. Un altro punto a favore del gioco risiede infine nei numerosi extra, che comprendono la bellezza di tre lunghissime quest facoltative, un simpatico gioco in cui catturare, allevare e far combattere dei particolari insetti, un altro dove gestire una vera e propria fabbrica in grado di sfornare oggetti unici, ed ultima ma non importante la caccia ai mostri ricercati (anch’essa già vista in FFXII).

Rogue Galaxy per PS2 si propone dunque come un prodotto estremamente curato e per alcuni versi innovativo. Una spiccata linearità e una storia ancora troppo infantile non gli consentono però d’innalzarsi al livello di capolavoro. Ciò nonostante, se vi Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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ID: 246202lascerete conquistare dalle sue meccaniche, questa quarta fatica del team di Fukuoka sarà in grado di traghettarvi senza alcuno sforzo ben oltre le sessanta ore di gioco; il che non è certamente poco se si considera che gli innumerevoli extra potranno far lievitare questa cifra ancora più in alto. Per i motivi sopra elencati RG rimane perciò un prodotto da consigliarsi a coloro i quali non disdegnano delle lunghissime sessioni di gioco all’insegna del “farming” più spinto. Tutti gli altri farebbero invece meglio a rivolgere altrove le proprie attenzioni, magari indirizzandosi verso qualcosa di più classico. In quanto l’eccessiva ripetitività con la conseguente mancanza di stimoli potrebbero farsi sentire fin troppo presto.



COMMENTO FINALE


Rougue Galaxy è un action-rpg graficamente sbalorditivo e dotato di un sistema di combattimento fresco e coinvolgente, al quale l’eccessivo accento posto sul continuo susseguirsi di scontri ed una storia fin troppo banale impediscono però di entrare nel gotha dei migliori titoli per il 128bit di casa Sony.



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