Un lungo viaggio lungo un tubo di vetro
La Super Mario series ha attraversato un arco di tempo di 28 anni lungo un ideale tubo di vetro che l'ha parzialmente isolata, mantenendone così sostanzialmente intatte le caratteristiche distintive. Questo viaggio si è dunque protratto per quasi tre decenni, articolandosi in 15 tappe principali. Si va dal capostipite Super Mario Bros. (1985) per NES ai titoli che nel 2013 hanno segnato l'ingresso della serie nel "modern HD gaming": New Super Mario Bros U e Super Mario 3D World per Wii U.
L'immagine del tubo di vetro, elemento ricorrente nell'ultimo capitolo, può essere addotta a simbolo del percorso evolutivo di questa popolarissima quanto longeva saga. Tra audaci fughe in avanti e prudenti quanto ben calibrati consolidamenti delle posizioni raggiunte, la Super Mario series si è sempre caratterizzata per un livello qualitativo mediamente alto, nonché per un plauso quasi sempre diffuso da parte di pubblico e critica.
Il tubo trasparente, dunque, esemplifica come il più celebre personaggio videoludico di tutti i tempi non abbia mancato di guardarsi intorno lungo il suo quasi trentennale viaggio. Da quì influenze reciproche tra i vari episodi della serie e i coevi giochi di piattaforme, con i primi che hanno sì generalmente assunto il ruolo di modelli per i secondi, ma non sono certo stati, almeno in alcuni dei titoli relativamente più recenti, del tutto impermeabili a suggestioni esterne. In generale, però, è innegabile che lo sguardo di Mario si sia spesso rivolto all'indietro, tanto che la riuscita di molti dei principali capitoli della saga si è giocata proprio sui rapporti con il passato.
Non dire Mario Gatto...
Nintendo adotta un approccio sostanzialmente "prudente" in Super Mario 3D World, titolo che, in effetti, si caratterizza per un "consolidamento delle posizioni". Si tratta, difatti, di un platform tridimensionale con impostazione pseudo 2.5D e dinamiche di gioco piuttosto tradizionali. La storica casa di Kyoto ha dunque optato per una sofisticata rilettura "à la 3D Land" di classici quali Super Mario Bros. 3, Super Mario World e Super Mario 64.
Questa volta Bowser ha rapito 7 Princifate e portato così lo scompiglio nel Regno Delle Fate. Il malvagio tartarugone non ha fatto però i conti con Mario, Luigi, la Principessa Peach, Toad e Rosalinda che, dopo aver scoperto per caso il suo perfido piano, hanno deciso di sventarlo a qualsiasi costo.
La nuova avventura del celeberrimo idraulico e dei suoi compagni si articola in 12 mondi (di cui 4 bonus) e per più di 100 livelli di azione platformistica proiettata in accattivanti ambientazioni tridimensionali. Per garantire un'ottima varietà di azione, lo sviluppatore EAD Tokyo ha puntato sulle peculiarità relative a planaggio, salto e velocità dei personaggi alternatvi, su stage brevi ma ben caratterizzati da determinate specificità sul fronte del level design e su ben 12 diversi power-up. Quattro dei suddetti sono inediti: la Doppia Ciliegia, item in grado di generare dei cloni del character in uso, il Cubo Cannone, potenziamento che fa assumere all'eroe di turno una forma appunto cubica in grado di sparare palle di cannone, la Super Campanella e la Campanella Portafortuna. Questi ultimi power-up introducono due trasformazioni feline denominate rispettivamente Mario Gatto e Mario Gatto Portafortuna. Grazie a tali costumi, Mario e i suoi compagni in veste "gattizzata" possono utilizzare le unghie per attaccare i nemici e soprattutto per arrampicarsi su determinate pareti, abilità che permetterà loro di raggiungere zone altrimenti precluse.
Ulteriori elementi di varietà sono costituiti dalle gustosissime missioni di Capitan Toad, sorta di mini-livelli puzzle da "esplorare" e risolvere entro un tempo limite giocando sulla prospettiva, mentre se ne ruota sollecitamente la visuale, come se si sbirciasse da varie angolazioni all'interno di una snow globe. Degne di nota, poi, le stanze segrete in cui ci si dovrà cimentare in simpatiche prove a tempo e i frenetici scontri con certi nemici che ci sfideranno lungo il percorso. Da notare, poi, che il cammino di Mario & C. è sostanzialmente libero, visto che la "mappa" giocabile si limita a porre dei vincoli per l'accesso a determinati livelli sulla base di un conteggio à la Super Mario 64 delle Green Stars. Il player, dunque, può affrontare i vari stage del mondo corrente nell'ordine che più gli aggrada, o magari tornare a visitare quelli dei mondi precedenti per raggranellare qualche Stella Verde in più.
Pur presentandosi dunque come un titolo orgogliosamente "vecchio stile" sul lato delle meccaniche di gioco, nonché eminentemente citazionista nei contenuti, ovvero con più della metà dei nemici che risultano versioni "rammodernate" di "vecchie conoscenze" e numerosi riferimenti ai predecessori, Super Mario 3D World propone comunque diverse peculiarità. Queste, infatti, vanno dall'utilizzo del touch screen del GamePad, per interagire con le ambientazioni toccando determinati punti "attivi" o soffiando sul microfono del controller, alla brillante modalità multiplayer cooperativa & competitiva per un massimo di quattro players, passando per le caratteristiche già esposte in precedenza.
Un retrogame moderno
Va da sè che le sole novità introdotte nell'ultimo capitolo della Super Mario series non sarebbero sufficienti a renderlo compiutamente apprezzabile anche per un gamer non annoverabile tra i fan duri e puri della popolarissima saga Nintendo. La reale appetibilità del titolo, quindi, si gioca essenzialmente sul level design, vale a dire sulle piccole e grandi trovate alla base della struttura che contraddistingue i singoli stage. Ebbene, in questo campo l'esperienza della storica casa di Kyoto è ancora una garanzia, visto che la compagnia nipponica resta un'autorità indiscussa nel platform gaming.
È dunque proprio grazie al level design che Super Mario 3D World riesce ad eccellere sul fronte del divertimento, proponendo un gameplay di qualità sopraffina e coniugando alla perfezione accattivante immediatezza e coinvolgente "profondità", con quest'ultimo termine ovviamente inteso in relazione al genere di riferimento.
Di primo acchito l'ultimo platform tridimensionale firmato Nintendo si potrebbe etichettare come un riuscito compromesso tra le collaudatissime formule della "tradizione mariana" e un impianto visivo tridimensionale che possa dirsi al passo con i tempi. In realtà, sfogliando quello che si pone a tutti gli effetti come un modello esemplare di platform "vecchia scuola" sviluppato in 3D, è facile rendersi conto della sua reale natura: un retrogame moderno in tutto e per tutto.
Già, poichè il retrogaming non è tale per soli "motivi d'anagrafe", ma può esserlo anche per determinate caratteristiche inerenti il gameplay, nonché naturalmente in considerazione del proficuo rapporto che lo lega ai predecessori.
Super Mario 3D World è quindi un platform tridimensionale di assoluta eccellenza, un prodotto curatissimo in ogni aspetto che vi accoglie a braccia aperte nel coloratissimo Regno delle Fate, mondo all'insegna del divertimento dove la noia è assolutamente bandita. Un titolo, dunque, che assurgerebbe senz'altro allo status di capolavoro, se non se ne considerasse la natura fondamentalmente derivativa e la longevità abbastanza limitata in conseguenza di un livello di sfida medio-basso. Tenuto conto, dunque, di questi punti deboli, entrambi dovuti al fatto che Nintendo non ha realmente "osato" nè sul fronte dell'innovazione, nè su quello dell'"hardcore gaming", Super Mario 3D World "si limita" appunto a rivestire il ruolo di paradigma tradizionale del suo genere efficacemente riproposto in chiave moderna.
"Ehi Luigi, sono o non sono 'nextgenico'?"
Un ipotetico "Super Mario Galaxy 3" sarebbe forse stato più indicato per rendere il più evidente possibile il salto generazionale tra Wii e Wii U, ma Nintendo ha optato, come abbiamo visto, per un approccio diverso e, di conseguenza, per un "profilo più basso" sul piano dell'estetica. Super Mario 3D World, dunque, non è uno di quei titoli "nextgen" che si caratterizzano per una veste grafica di grande impatto, ma un platform tridimensionale comunque contrassegnato da un comparto visivo particolarmente curato ed indubbiamente "nextgenico" in termini di definizione, pulizia, effetti e qualità delle texture.
Il nostro idraulico videoludico preferito e il suo mondo beneficiano finalmente di una risoluzione al passo con i tempi (1280X720) e di uno stabile aggiormaneto a 60 fotogrammi per secondo, feature quanto mai apprezzabile, in particolar modo per un gioco di questo tipo. Le texture, poi, risultano più che convincenti e pienamente valorizzate da ottimi lighting fx, con la luce che bagna le superfici, aureola le silhouette dei personaggi e rende più suggestivi certi scorci mediante lens flare ed altri effetti. Davvero pregevole poi, l'impiego della profondità di campo, finezza particolarmente efficace per mettere progressivamente a fuoco i "livelli" del paesaggio interessati dall'azione.
In un quadro generale piuttosto roseo, costituito da ambientazioni coloratissime popolate da personaggi tanto curati nella modellazione quanto incisivi sul fronte delle animazioni, non possono che stonare le altalenanti concessioni all'aliasing, inconveniente sottolineato proprio dall'irregolarità del suo manifestarsi, indice di un utilizzo appunto incostante dei filtri AA.
Un'orchestra... idraulica (e certe volte pure subacquea)
Oltre a risultare, come da copione, particolarmente brillante ed orecchiabile, la colonna sonora di Super Mario 3D World si avvale di un arrangiamento strumentale di altissimo livello, spaziando tra: gustosissime riletture di BGM storiche, allegri pezzi jazz, brani ambient, epiche musiche orchestrali... e ancora disco, funk, "natalizia", old-school synth, ecc.. Una soundtrack, dunque, tanto variegata quanto notevole dal punto di vista qualitativo, un vero e proprio valore aggiunto, insomma. Le varie musiche, infatti, si sposano alla perfezione con le ambientazioni e si avvalgono, in alcuni casi, di eccellenti effetti acustici, quali riverberi e suggestivi attutimenti, questi ultimi utilizzati dal momento che l'eroe di turno si immerge nell'acqua.
Anche gli effetti sonori sono pienamente all'altezza della situazione, con tutte le "vocine" e gli FX tipici di questi giochi che si fanno apprezzare per simpatia e resa acustica.
Super Mario 3D World - WiiU
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- Pubblicato: 31-03-2014, 14:00
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Super Mario 3D World
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Sistema: Nintendo Wii U
Sviluppatore: Nintendo
Anno: 2013
Casa: Nintendo
Genere: Platform 3D
Link Correlati: Super Mario Saga
Articolo di: Alessio Bianchi
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Questo mi ha quasi convinto a comprare la Wii U
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Uno dei pochi giochi estremamente interessanti per WiiU
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Originariamente inviato da VIC-30Piuttosto non è che l'essere derivativo, come dire, sta nel gioco?
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...ad avere soldi e' la prima scelta di una console next gen (la seconda potrebbe essere la wii e la play 2...per cui ho un concetto molto particolare di "next":P).... ma devo essere sincero...mario alla fine non l'ho mai sopportato, nella war console ero dalla parte di sonic! :P..a parte il titolo per ds con browser vero protagonista!!! fantastico titolo che purtroppo ancora gli devo dedicare il giusto tempo!Ultima modifica di Tiger; 31-03-2014, 22:19.
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Caro leonazzo, dalla tua analisi pare trasparire il seguente concetto : Super Mario 3d world è un ottimo gioco, ma non un 'capolavoro', appellativo che invece tocca a Super Mario Galaxy.
Mi permetto di dissentire (verbo pericolosamente vicino al termine 'dissenteria').
Non perchè Galaxy non sia un capolavoro... ma perchè anche 3d world lo è.
Galaxy è rivoluzionario, 3d World miscela tutto il meglio della saga.
Tanti costumi, personaggi diversi, l'integrazione con il miiverse, un multiplayer fenomenale.
Proprio quest'ultimo aspetto pareggia i conti con Galaxy, a mio avviso.. l'ho finito in cooperazione con mia moglie e tale è stato il divertimento da valere da solo l'acquisto della sventurata e moribonda wiiu.
Certo, sono opinioni.. Galaxy è immenso in single player, non teme rivali, ma 3d world ha vari assi nella manica.
Comunque, ottima recensione !
Ciao
Inviato dal mio HUAWEI P6-U06 utilizzando Tapatalk
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Originariamente inviato da Tiger..non conoscevo super mario galaxy...ho visto qualcosa in internet incuriosito da questa "discussion"...beh devo dire che ha davvero un altro impatto. Quasi quasi la vecchia wii..
Fuori di qui !!!...ovviamente scherzo
La wii è una grande scelta per il retrogamer ed anche per il neo-retrogamer.
I due Mario Galaxy, la serie Metroid Prime con il wiimote, Donkey Kong, Zelda, Resident Evil 4...
Ma devi prendere quella 'originaria', retrocompatibile con Gamecube; così puoi dare la caccia ad altri capolavori come Eternal Darkness, Mario Sunshine, Zelda wind waker, F-zero, pikmin...
Inoltre, la wii ha la virtual console.. il che vuol dire centinaia di retro-titoli.. certo, a pagamento !
La wii è stata una grande console.. decisamente.
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Originariamente inviato da LordReyCaro leonazzo, dalla tua analisi pare trasparire il seguente concetto : Super Mario 3d world è un ottimo gioco, ma non un 'capolavoro', appellativo che invece tocca a Super Mario Galaxy.
Mi permetto di dissentire (verbo pericolosamente vicino al termine 'dissenteria').
Non perchè Galaxy non sia un capolavoro... ma perchè anche 3d world lo è.
Galaxy è rivoluzionario, 3d World miscela tutto il meglio della saga.
Tanti costumi, personaggi diversi, l'integrazione con il miiverse, un multiplayer fenomenale.
Proprio quest'ultimo aspetto pareggia i conti con Galaxy, a mio avviso.. l'ho finito in cooperazione con mia moglie e tale è stato il divertimento da valere da solo l'acquisto della sventurata e moribonda wiiu.
Certo, sono opinioni.. Galaxy è immenso in single player, non teme rivali, ma 3d world ha vari assi nella manica.
Per dirla come in Johnny Stecchino ... in buona sostanza... il concetto chiaramente espresso nella recensione è quasi quello. Ci tengo a precisare con questo "quasi", poichè più che "ottimo", direi "eccellente" (e quì mi autocito ):
"Super Mario 3D World è quindi un platform tridimensionale di assoluta eccellenza [...]"
"È dunque proprio grazie al level design che Super Mario 3D World riesce ad eccellere sul fronte del divertimento [...]"
... per cui, pur non ritenendolo un capolavoro per le ragioni che ho esposto nell'articolo, penso che Super Mario 3D World al capolavoro ci sia andato, molto, ma molto vicino. Ovviamente massimo rispetto per la tua opinione... a maggior ragione visto che si va a definire quello che è quasi indefinibile (o per lo meno definibile con grande difficoltà), ovvero quel quid, quel guizzo, quel colpo di genio risolutivo che distingue un titolo eccellente da un capolavoro.
Originariamente inviato da LordReyComunque, ottima recensione !Ultima modifica di AlextheLioNet; 01-04-2014, 18:51.
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Articolo interessantissimo dell'inossidabile Alex per un gioco che, da solo, vale l'acquisto della console. Un gioco che osa forse meno dal punto di vista dell'inventiva pura di predecessori come M64, Sunshine o lo stesso Galaxy ma che, indubbiamente, è perfetto stilisticamente e nel gameplay. Un lavoro di rifinitura continua che va avanti anche nella serie parallela in 2D (New SMB). Una prova decisamente ottima per l'ormai consolidato EAD Tokyo, team diverso dall'originale EAD con sede a Kyoto, è importante ricordarlo. Questo gioco, tra l'altro, inaugura la nuovissima sezione Wii U su RH, a cui diamo il benvenuto!
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In effetti merita davvero di essere giocato, soprattutto da un appassionato della saga. Una killer-app potremmo dire.
Continuo a pensare che, in ambito WiiU, preferirei New Super Mario Bros U, qui mi sa ancora tanto di multiplayer... Nella demo alla Games Week infatti si giocava ovviamente - vista la marea umana - in multi.
Ma ovvio, essendo un Mario, prima o poi dovrò comunque provarlo.
Certo, l'ottima recensione aiuta a fugare certi pregiudizi (ma in effetti, temevo pure il multiplayer in Rayman Origins/Legend, invece sono piuccheperfetti anche in singolo!
E poi ho amato 3D Land su 3DS, di certo amerò anche questo 3D World!
PS: Chi volesse giocare coi meravigliosi Mario Galaxy 1 e 2 (e fosse senza Wii) potrebbe accaparrarsi direttamente il WiiU, che dovrebbe essere totalmente retrocompatibile)
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Originariamente inviato da NembulusPS: Chi volesse giocare coi meravigliosi Mario Galaxy 1 e 2 (e fosse senza Wii) potrebbe accaparrarsi direttamente il WiiU, che dovrebbe essere totalmente retrocompatibile)
@nembulus - si', in passato mi ero informato proprio qui sul forum, ma per le mie finanze attualmente la wiiu e' troppo costosa... potrei permettermi la wiimini , ma a quanto pare non e' un gran investimento, per cui per il momento attendo.
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Originariamente inviato da Tigerpotrei permettermi la wiimini , ma a quanto pare non e' un gran investimento, per cui per il momento attendo.
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Io quando gioco a Super Mario 3D World mi diverto e mi rilasso allo stesso tempo, è il tipico titolo del "ancora un livello, promesso!". La colonna sonora spesso mi rende difficile entrare in un nuovo livello, la voglio ascoltare! Unico neo, come dice Alex, la difficoltà medio-bassa, ma per quello ho New Super Mario Bros U e New Super Luigi U che fanno imprecare fin da subito...
Comunque bella recensione!
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