Infatti il titolo targato Capcom/Grasshopper Manufacture si può identificare come una specie di Time Crisis più interattivo che si gioca con il joypad.
Sviluppato dalla geniale mente di Suda51 (autore tra l'altro dei due Twilight Syndrome, giochi horror molto famosi in giappone), Killer 7 è unico, particolare, un capolavoro di difficile interpretazione. Il suo segreto sta nello stile grafico e narrativo schizoide e allucinato, degna rappresentazione della mente del protagonista Harman Smith, un vecchio killer che combatte contro degli strani esseri chiamati Heaven’s Smile. Costretto sulla sedia a rotelle è dotato di sette personalità, ognuna con particolari movenze e di una inquietante caratterizzazione:
Garcian Smith è il leader delle sette personalità e fedele servitore di Harman. Armato di una pistola con silenziatore di scarsa potenza, ha l’importante potere di far resuscitare le personalità morte durante gli scontri con i nemici usando una misteriosa valigia che porta sempre con se.
Dan Smith è il più aggressivo delle sette personalità. Dietro il suo carattere misterioso si cela uno spietato killer dotato di una Revolver che ha sempre appoggiata alla spalla. Il più bilanciato del gruppo.
Kaede Smith è la rappresentane femminile nonchè la più inquietante. Lei è armata di pistola semi-automatica con mirino telescopico che gli permette una certa precisione di fuoco, ha la particolarità di risolvere alcuni enigmi usando il suo sangue, tagliandosi le vene!
Kevin Smith è un misterioso e silenzioso uomo dai capelli bianchi armato di coltelli che lo rendono il più rapido ad attaccare. Ha l'utilissima abilità di rendersi invisibile ai nemici.
Mask de Smith è un enorme wrestler mascherato armato di due lanciagranate, lente nel ricaricare ma devastante contro tutti i nemici. Ha una grande forza che gli permette di spostare grossi oggetti e di aprire voragini nei muri, imbattibile nei combattimenti "corpo a corpo".
Coyote Smith è uno strano ceffo poco raccomandabile armato di pistola personalizzata. Coyote è uno scassinatore di porte, abilità che useremo più volte durante l’avventura.
Con Smith è il più giovane e veloce del gruppo ed è dotato di due pistole automatiche che sparano ad una velocità pazzesca. Basa tutti i suoi movimenti sull’udito in quanto cieco e la sua piccola stazza gli sarà utile per intrufolarsi in anfratti irraggiungibili per gli altri.
Killer 7 è ha una trama complessa e piena di stile, sconcertante e violenta ma triste, mai scontata e ricca di colpi di scena, in cui solo alla fine capiremo tutto o quasi delle sette personalità.
Non lasciatevi ingannare dalla pochezza delle azioni effettuabili, cioè sparare e camminare con un solo tasto, o dalla scarsa libertà di movimento che ci obbliga a seguire binari già prestabiliti, saranno proprio queste particolarità a dare un ulteriore senso di angoscia al gioco.
Andando avanti nell'avventura diventerà tutto naturale: avanzeremo passando da una personalità ad un’altra tra risate mostruose e scenari inquietanti, tra uccisioni e conoscenze di strane entità che inspiegabilmente ci daranno una mano, tra la scoperta di un particolare della storia e mille interrogativi. Questo è Killer 7, un videogioco creato non per piacere a tutti, ma solo per chi ne comprende la sua originalità. Le due versioni, per Playstation2 e GameCube, si differenziano solo dal lato tecnico, piuttosto superiore nella console Nintendo. Purtroppo entrambe non sono state localizzate nella nostra lingua.
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