Marco e Tarma sono due soldati che combattono in una guerra mondiale fatta di cartone animato in cui esplodono continuamente cose già esplose.
Nel 1996 Nazca (gente dal tratto tipico di chi ha lavorato in Irem) se ne sbatte i “poligoni” del tridimensionale che imperversa nei salotti dei videogiocatori e forgia per Metal Slug una grafica “bitmap piana” devastante per l’epoca. Mai si sono visti, fino ad allora, degli scenari così dettagliati, disegnati con una cura quasi maniacale. Anche la qualità delle animazioni lascia altrettanto stupiti. Nazca sbatte il giocatore in un campo di battaglia fatto di esplosioni, proiettili, bombe e soldati a non finire. E tra boati e urla strazianti, la musica rockeggiante in sottofondo è solo la punta dell’iceberg di cosa può offrire Metal Slug.
Lungo i 6 livelli a scorrimento orizzontale e/o verticale c’è tutto quello che serve per dare sfogo ad ogni pulsione bellica. Un tasto per sparare, uno per saltare e l’ultimo per lanciare le granate sono sufficienti per farsi strada tra campagne e città con Marco e Tarma (il multiplayer è d’obbligo per amplificare il divertimento distruttivo) intenti a scavalcare Cinquecento parcheggiate per strada o a farle esplodere.
Ma Marco e Tarma, nonostante la faccia da cartone animato incauto e temerario, hanno gli obiettivi ben chiari in testa. Primo: arrivare a fine livello. Secondo: salvare i barbuti ostaggi disseminati lungo gli stage, delle volte nei posti più impensabili. Terzo e non meno importante: eliminare qualsiasi cosa si muovesse nel livello. A dirla tutta, i nemici sembrano non aspettare altro. Stanno li, chi si arrostisce una trota sul falò, chi sta facendo i bisogni sul wc, chi striscia di soppiatto credendosi furbo e chi dorme prendendo la tintarella inconsapevole del delirio che gli accade intorno. E quando li disturbi, i soldati tentano un timido approccio bellico sparando un proiettile moscio o proteggendosi con uno scudo tutto ammaccato. Nell’uno contro uno sono in partenza già spacciati. La loro forza però sta nel gruppo. Non importa se sparano granate scadute e un proiettile ogni 5 secondi, se ad attaccare Marco e Tarma ci sono 5 soldati di terra, due biplani con mitragliatore, 4 sub con il lancia razzi, 6 paracadutisti con granate a seguito e uno sciame di elicotteri con bombe assortite. In questo caso le preghiere non bastano se chi ci dovrebbe ascoltare se le già data a gambe.
Però Marco e Tarma, che sono due soldati di vecchia data, hanno i loro assi nella manica. Prima di tutto gli ostaggi liberati, sempre molto generosi ad elargire armi varie e a sostituire quella fetecchia di arma base dalle munizioni infinite ma dalla potenza di fuoco ridicola. Shotgun, Machine Gun, lanciarazzi, lanciafiamme e granate sono rilasciati sul terreno da ogni bravo ostaggio liberato sostituendo per un po’ l’arma base e fornendo una consistente fonte di distruzione nonché di godimento “sadico-ludico”.
Poi c’è il mitico Metal Slug. Al secolo una sorta di carro armato di piccole dimensioni (vagamente somigliante a quello presente nel manga Dominion: Tank Police), munito di cannone di ordinanza e mitragliatrice a 360 gradi e dotato di capacità di salto e abbassamento. Il Metal Slug sembra quasi avere vita propria, anche perché, da che guerra e guerra, non si è mai visto un cingolato saltare ed abbassarsi. Ma Marco e Tarma, che ne hanno viste di cose, sono ben contenti di avere un mezzo così performante, anche perché qualsiasi cosa è ben accetta per scaricare più fuoco possibile sul nemico, soprattutto quando il nemico è uno dei boss di fine livello.
Basta vederne uno per rimanere attoniti. Imponenti ammassi di ferraglia, i boss di Metal Slug sorprendono il giocatore per dimensioni e potenza di fuoco. Combattere contro uno di loro vuol dire avere un occhio sul proprio personaggio, uno sulle armi del boss, uno sui nemici che arrivano a dare man forte e un altro sui proiettili, cosa anatomicamente non facile. Ecco, questa è la summa di Metal Slug. Apparentemente un gioco difficile, quasi frustrante, nel quale la coordinazione occhio mano è fondamentale per la riuscita di un livello. Il titolo Nazca punisce la tattica improvvisata, la svogliatezza, la lentezza di riflessi. Metal Slug affascina, ma non è per tutti. Premia la velocità di pensiero, l’abilità e la passione. Un gioco da affrontare con determinazione, se no è inutile imbarcarsi in una guerra fatta di cartone animato in cui esplodono continuamente cose già esplose.
Metal Slug: Super Vehicle - 001 - NeoGeo
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- Pubblicato: 30-03-2012, 14:31
- 17 commenti
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Metal Slug: Super Vehicle - 001
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Il mio run n gun preferito di sempre. Quanti gettoni ho buttato in sala giochi (e continuo anche oggi) ed è il mio gioco preferito su emulatore. Bell'articolo capo
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Classicissimo Neo Geo firmato Nazca autrice di altre perle per la stessa piattaforma. Quel 2d e quell'immediatezza saranno eterni.
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Che dire... Metal Slug è uno dei titoli imperdibili della Neo Geo line-up. Una sorta di Super Contra / Probotector in veste ironico / cartoonistica che vanta ispiratissimi quanto iper-dettagliati fondali all'insegna della migliore "pixel-art". Semplicemente fantastica, poi, la colonna sonora ed eccellenti gli FX!
Non stupisce, poi, il fatto che i programmatori non siano affatto dei novellini, ma provengano da un'etichetta particolarmente blasonata: la Irem (per notare chiaramente la continuità estetica tra quest'ultima e la Nazca basta vedere In The Hunt, Undercover Cops e soprattutto Gunforce 2).
Unico piccolo appunto: viste le specifiche del sistema, sarebbe stata gradita una fluidità leggermente migliore, visto che si nota un lieve sfarfallìo... neo peraltro comune ad altri titoli della serie.
Complimenti per il taglio "frizzante" della recensione!Ultima modifica di AlextheLioNet; 30-03-2012, 15:33.
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Il mio gioco preferito di sempre(insieme a Turrican) ,capolavoro di grafica e giocabilità:difficile ,impegnativo ,come piace me ,dove i riflessi contavano più di ogni altra cosa...poi i tocchi di classe grafici sono la ciliegina sulla torta.
Giocato un sacco in sala giochi e sulla sua conversione per PSX ,che dire...perchè non escono più certi capolavori?
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Ho questo titolo nella collection di Metal Slug che è uscita per PS2
Assieme ai suoi seguiti è tuttora un titolo imperdibile
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Qui abbiamo di fronte un classico senza tempo che è sempre divertente ancora oggi!
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Mica male! L'ho portato a termine solo grazie ai trucchi contenuti nella collection, per PS2, PSP e Wii (io li giocai su queste ultime due macchine). Senza le vite infinite, non credo avrei superato il secondo livello!
P.S.: Allora qulele autovetture sono davvero delle Cinquecento d'annata! Ma come mai?
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L'ultimo grande run n gun della storia dei coin-op...forse di tutta la storia dei videogiochi.
Impressionate é la quantità di sprite (perdonatemi questo termine arcaico) contemporanemanete sullo schermo senza rallentamenti, e con una cattiveria, vioenza inaudita, con esplosioni galattiche degne del miglior anime.
I seguiti sono una pallida imitazione dell'originale.
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signori, non ho parole, l' unica cosa da dire è che per metal slug mi sono fatto in 4 (o quasi) per trovare una base mvs da poter consolizzare con relativa cartuccia e devo dirvi che ne è valsa la pena,sono d' accordo con quello detto da orsa99, peccato che i seguenti titoli non sono stati fatti sempre da nazca, sempre "belli" da giocare ma che centrano poco o niente con la "storyline" del primo.
ma toglietemi una curiosita',è veramente cosi' difficile completare metal slug senza perdere neanche una vita? dico questo perche' io ci riesco ma tutti mi prendono per un bugiardo.mi sa che devo postare il mio video su youtube.
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Originariamente inviato da GemantMetal Slug difficile? Direi proprio di no, è uno dei più facili arcade in circolazione, almeno il primo. Finirlo con una vita non fa notizia. Discorso diverso per i seguiti, specialmente il terzo.
per noi comuni mortali servono almeno due vite per finirlo
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Originariamente inviato da GemantParlavo della difficoltà di Metal Slug rapportata alla difficoltà di tanti altri giochi arcade. E' molto più facile finire Slug con una vita piuttosto che finire Toki ad esempio, per non parlare di Shinobi.
ti prendevo solo un poco in giro
non prendere tutto sul serio
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Buon @igorstellar, li voglio proprio vedere sti giovani d'oggi, giocare ad un GreenBeret (magari anche la versione CBM64) o al primo Contra.. tsè tsè tsè!
Alla serie MetalSlug, ci ho giocato pochissimo ma per quello che ho avuto modo di vedere, ho apprezzato.
Certo, se avesse avuto anche il Design di un GunstanHeroes della Treasure, sarebbe stato fenomenale!
ps:chi si ricorda della serie fumettistica Sturmtruppen? Figata Assurda lol! (Il design di MS, ci si avvicina molto)Ultima modifica di RetroGino; 14-07-2014, 11:08.
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