Finora presentata molto a grandi linee come una sorta di "'modern' Atari 2600" (nell'"ottica": "Time Machine to the Past, Bridge to the Present") con uscita HDMI, 4 porte USB e slot per schede SD, Ataribox monterebbe un processore AMD con tecnologia Radeon Graphics, adotterebbe un sistema operativo Linux e dovrebbe essere venduta in più varianti con dotazione di memoria, design e prezzi diversi: pare da un minimo di 250 € a un massimo di 300.
Oltre a riproporre ovviamente i "Glory Days of 80’s Gaming", ovvero una libreria composta dai migliori classici del passato, il sistema punterebbe anche sul'appeal della modena scena indie e non trascurerebbe il fronte delle applicazioni, dei social network e della riproduzione musicale.
Ebbene, il debutto di Ataribox (LINK) è previsto appunto per la prossima settimana in occasione del GDC 2018 (Games Developers Conference - 19-23 marzo).
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