Si tratta di un interessante progetto (LINK) di un appassionato svedese, Anders Granlund: l'impossibile conversione per Game Boy Color dello storico first-person shooter Wolfenstein 3D.
Come si può notare dal Gameplay Video ("WIP 5") che segue, questo port è divenuto possibile grazie appunto ad una "cart 'custom'" integrata con un co-processore grafico NXP, dotato a sua volta di un ARM Cortex-M0 a 48 MHz.
Allo stadio attuale del work-in-progress il risultato già giocabile si presenta come una velocissima e superfluida "versione miniaturizzata" (160 x 144) del classico id Software che "gira su 'GBC'".
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