Nel corso di un'intervista rilasciata alla rivista giapponese Famitsu, Eiji Aonuma, game designer in forza a Nintendo e co-director della saga, ha rivelato migliorie e modifiche introdotte in The Legend of Zelda: Majora's Mask 3D rispetto al modello datato 2000:
"Non abbiamo reso il gioco più facile [...] "non ci sono aiuti aggiuntivi che ti vengono in soccorso quando non sei sicuro di cosa dovresti fare, ma ci sono altre meccaniche che credo noterete. Non posso dire molto, ma... anche le boss fight sono cambiate. Si tratterà di contenuti che vi faranno dire 'ok, come batto questo tizio ora?' quando proverete a giocare per la prima volta l'originale, dopo il remake."
"[...] potrete andare a pesca! [presumibilmente per questa attività, come per altre, si utilizzeranno giroscopio e touchscreen] Anche se vi starete chiedendo quando mai, nel mondo di Majora's Mask, avrete il tempo di andare a pesca. Abbiamo aggiunto dei laghetti dove potete pescare – due, per essere precisi. Attenzione, perché potrebbe anche abboccare qualcosa di mostruoso, quindi tenete gli occhi aperti." (Eiji Aonuma)
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Ai tempi considerai Ocarina of Time un evento impossibile da ripetere, ma Majora's Mask è un'opera di pari valore.
Io le recupererei su N64 perché la difficoltà è la colonna portante del gioco. I discorsi sulla semplificazione non mi sono piaciuti.
Vero che ho già la versione N64, ma tutto sommato questo remake mi ispira come quello di Ocarina of Time