Tramite un comunicato ufficiale, Microsoft ha chiarito alcuni punti controversi della sua nuova politica commerciale inerente a: giochi usati, prestito ed obbligatorietà di una connessione continuativa alla rete.
- la casa di Redmond demanda ai singoli publisher le policy relative ai giochi usati. In altre parole sarà l'etichetta videoludica di riferimento a decidere se consentire di dare indietro i suoi giochi XOne a "retailers selezionati". Microsoft ha inoltre specificato che non imporrà il pagamento di alcuna "tassa" / "costo licenza", visto che ogni eventuale iniziativa in questo senso, inclusi i famigerati pass online, spetterà appunto ai publisher di riferimento.
- possono essere destinatarie di un prestito solo le persone che sono parte della propria friend list da almeno 30 giorni. Ogni gioco, inoltre, può essere prestato una sola volta ("Loaning games is not supported by Xbox One at this time")... a meno che il publisher di riferimento non stabilisca altrimenti.
- XBox One dovrà essere connessa alla rete in maniera continuativa? In sostanza è più o meno così, visto che Microsoft effettuerà dei check ogni 24 ore dall'ultima connessione (con il limite che scende ad un'ora nel caso degli "ospiti"). Nelle 24 ore tra un check e il successivo, quindi, è consentito giocare offline. XOne potrà comunque essere utilizzata offline per DVD, Blu-ray e modalità TV.
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XBox One: limiti su giochi usati, prestito e finestre temporali in cui è consentito giocare offline
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- Pubblicato: 07-06-2013, 16:13
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Ok, capisco che le masse dei videogiocatori loro le vedono come dei polli da spennare e dei rimbambiti dal portafoglio gonfio, però tanti auguri a vendere questo costoso e inutile Grande fratello ambulante!
Ora Sony ha la strada spianata. Speriamo che colgano la palla al balzo per differenziarsi dalla concorrenza e venire incontro un pò agli utenti, così almeno una nuova console che si salva ce l'avremo, altrimenti... beh, torno a giocare solo su PC e a retrogiocare, non è un problema!
http://news.xbox.com/2013/06/privacy
Ad ogni buon conto io piazzerei dei copriobiettivi sulle videocamere (anche se rimane il problema dei microfoni)...
In generale si ha l'impressione che, almeno nel settore videogiochi, la casa americana si vada in un certo senso giapponesizzando... peccato che lo stia facendo in modo autodistruttivo, con quello che sembra davvero un harakiri (commerciale)...
Se io presto un gioco a un mio amico il limite di tempo è quello che gli impongo io, non quello che decide la microsoft... cosi come il numero di volte il cui posso passarglielo...
"With Xbox One you can game offline for up to 24 hours on your primary console, or one hour if you are logged on to a separate console accessing your library. Offline gaming is not possible after these prescribed times until you re-establish a connection, but you can still watch live TV and enjoy Blu-ray and DVD movies."
http://news.xbox.com/2013/06/connected
Futuri clienti: ma chi ve lo fa fare.
Ad essere abbastanza generosi uno su due ne azzeccano, va...
Comunque tornando alla regola dell'"H24" (stile Crozza/Maroni ), ma se il provider mi molla per un po'? Il mio è tenuto a ripristinare la linea entro 48 ore (H48). Una volta che mi prendo l'XOne, chiamo l'assistenza Microsoft e gli do il numero dell'assistenza del mio provider perchè se la sbrighino tra loro?
Sinceramente mi sto davvero preoccupando.
Abbiamo visto con l'ultimo Governo che qualcosa di poco democratico esiste.
Il potere delle lobby pian piano sta uscendo allo scoperto e tanta gente comincia a farsi domande.
La finanza gestisce la vita delle persone (con i loro soldi spacciati per tasse).
In queste ore si sta parlando tanto del problema sulla Privacy che ha investito Obama.
La Stampa racconta solo quello che gli viene dettato dall'alto (spesso non in maniera esplicita: non serve dare ordini quando la direttiva si annusa).
Io ho sempre pensato che il vero futuro che la fantascienza azzeccherà è quello della branca delle Corporazioni che decideranno in che posizione dovremmo farci tosare la pelle per le poltrone dei grandi "manager" (in realtà c'è poca differenza con la Mafia).
Spero che la gente risponderà come dovere alla Microsoft se tutto ciò fosse vero: se non accadrà, mi ritengo in grado di poter affermare in maniera oggettiva che lo meritiamo. E sarà nostro diritto e dovere (oltre che obbligo) starci tutti zitti da una parte, e seminare indifferenza contro chi si lamenterà (in genere chi si lamenta dopo è colui che prima voleva partecipare al gioco fotti prima tu che poi lo faccio io, e che alla fine non gli è riuscito...).
Eppure qualcosa mi dice che avrà successo, quinto senso e mezzo? Mah.
e se un colosso come EA ha abbandonato il Pass Online...
Mah speriamo di sbagliarmi...
quindi o
a)non bloccano i titoli usati e si garantiscono il colpo dei ko nei confronti di ms per la prossima generazione, oppure
b)inseriscono tale blocco adducendo una qualche scusa, passandoci quindi da voltafaccia e rischiando di far vendite persino peggiori del xbozzone...
vabbè tra poco lo sapremo...