Nel corso dell'attesissimo evento svoltosi oggi a Seattle, Microsoft ha svelato la sua nuova console domestica: l'XBox One.
Questo sistema monterà un processore a 8 Core, potrà contare su 8 GB di memoria RAM e avrà 500 GB di spazio su disco.
Previsto inoltre il lettore ottico per dischi Blu-Ray, l'USB 3.0 e l'imprescindibile connettività Wi-Fi 802.11n.
Come già preannunciato, anche Kinect è stato oggetto di un sostanziale rinnovo, con il nuovo dispositivo che, per l’elaborazione delle immagini catturate a 1080p, vanterà una banda passante di ben 2 GB.
Il sistema operativo sarà tripartito. Una sezione sarà propria della console, un'altra, invece, sarà un kernel di Windows (pensato per l'accesso alla rete e per altre operazioni), mentre la terza fungerà da raccordo tra le primi due.
SmartGlass, poi, godrà del supporto nativo e sarà fortemente integrato nell’esperienza di gioco / navigazione.
Una caratteristica tipica di XBox One è il livello piuttosto avanzato raggiunto dai comandi vocali, utilizzabili anche per interagire con la modalità TV, sostituendo così telecomando e guida televisiva.
Per quanto riguarda il periodo di lancio, per ora Microsoft si è limitata a confermare che XBox One sarà nei negozi entro la fine del 2013. Ogni precisazione in merito alla nuova console domestica è demandata al prossimo E3.
Di seguito l'XBox One Official Reveal Trailer:
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XBox One: Microsoft svela la sua Next Generation - Specifiche tecniche e data d'uscita
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- Pubblicato: 22-05-2013, 00:24
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Ma, a parte il design, che è un fatto altamente soggettivo, è proprio la sostanza che mi ha lasciato fortemente perplesso: hanno incentrato la conferenza su aspetti assolutamente marginali per un videogiocatore che non sia casual: ad esempio non hanno fatto vedere quello che a noi più interessa e cioè i giochi (forse sembra passato di moda che una console debba essere usata per i giochi...), solo qualche nebuloso filmato in computer grafica (PS4 perlomeno qualcosina in-game l'ha mostrato). E, udite udite, durante la presentazione hanno spacciato per valore aggiunto del loro mirabolante prodotto che ci saranno dei DLC esclusivi per la loro console!
Il fatto poi che non abbiano specificato il tipo di RAM mi fa pensare che non si tratti di GDDR5 (come sarà quella di PS4) ma "semplice" DDR3. Ma questo lo vedremo (potrei sbagliarmi, anche se non credo, perchè se avessero avuto qualche caratteristica hardware superiore alla concorrenza l'avrebbero rimarcato con pennarello rosso, poco ma sicuro...)
Altra cosa per me negativa: il Kinekt integrato obbligatoriamente nella console. Potrebbe anche risultare interessante per qualcuno ma... alla fine non fa che aumentare i costi di produzione e qiuindi di vendita (con quei soldi magari uno si compra un gioco in più). Se non lo si vuole bisogna comprarlo lo stesso, anche se, magari, i comandi vocali non piacciono e uno vorrebbe tranquillamente poter continuare a usare i comandi tradizionali. Mah.
Sulla mancata retrocompatibilità non mi stupisco. Anche PS4 avrà questo problemino (anche se lì pare si potrà ovviare in parte con Gaikai, i cui dettagli però ancora non conosciamo). Ciò che invece mi ha lasciato allibito (possibile che Microsoft commetta un errore così grosso?) e che potrebbe rappresentare un grosso autogol per Microsoft è il blocco dei giochi usati (blocco perlomeno "di fatto", visto che pare abbiano studiato un modo per "tassare" un gioco già collegato ad un altro account, quindi se un amico te lo presta tu puoi sì usarlo collegandolo al tuo account, ma devi pagare una cifra al momento sconosciuta). Dicevo, zappa su i piedi perchè pare che Sony invece abbia escluso qualsiasi blocco, e quindi i consumatori (almeno quelli più attenti) potrebbero spostarsi verso Sony per questo motivo...
Insomma, credo che di peggio non avrei potuto vedere. Meglio così: risparmierò soldi!
Penso sia presto per parlare di flop. Secondo me ha ottime potenzialità, e il fatto che abbiano mostrato soprattutto i servizi più che i giochi dipende probabilmente dal fatto che non è che ci siano ancora tanti giochi da mostrare, e che in un ora in fondo non puoi mostrare tutto tutto. Certo non è stata una gran presentazione, ma da qui a parlare di flop...
A me fa piacere che kinect sia parte integrante, bisogna guardare al futuro, non rimaniamo sempre ancorati al passato. Che poi non è assolutamente vero che il pad diventerà un soprammobile, anzi a mio parere troveranno il modo di usare entrambe le periferiche contemporaneamente.
P.s.: avete visto illumiroom??
Mi aspetto invece che non ci siano robe come quella della tassa necessaria per sbloccare i giochi prestati. E' scandaloso.
Credo che con questo autogol saranno schiacciati dalla concorrenza di sony, senza se e senza ma
Il problema è un altro: pare che si stia cercando di esportare in campo console la filosofia degli smartphone, ovvero del dispositivo multimediale, multifunzione, multiplayer, multisocial, ecc... Funzionera? Oppure finirà per tradursi in un qualcosa che vuole fare un po' di tutto ma poi non si rivela abbastanza competitivo proprio nel campo che gli è (o dovrebbe essergli) proprio: i giochi. Tanto per dirne una, pare che il SO tripartito e appunto all purpose abbia vincolato Microsoft ad una "RAM generica" con conseguente riduzione delle potenzialità visive.
In ogni modo aspetterei l'E3 per avere un quadro un po' più approfondito.
"I giochi usati sono invece una questione più delicata. Con Xbox One comprarne uno potrebbe costare più di oggi. Con la nuova console MS infatti ogni Blu-Ray sarà vincolato all'account Xbox Live usato con la prima installazione, come specificato dall'azienda di Redmond dopo l'evento di ieri dedicato a Xbox One. Quest'ultima è obbligatoria, e permette di giocare senza inserire il disco. Comodo, ma l'account "proprietario" del gioco sarà sempre necessario.
E così chi compra un disco usato dovrà pagare per attivarlo sulla propria console: non sappiamo ancora quanto costerà questa seconda attivazione, ma è chiaro che una cifra troppo alta metterebbe fine al mercato dell'usato. Portarsi un videogioco a casa di un amico invece non sarà un problema, ammesso che ci si ricordi la password del proprio account.
Crediamo comunque che l'azienda statunitense, insieme ai produttori di videogiochi, non saranno troppo esosi con la richiesta, almeno in questa prima fase. Forse anche Sony potrebbe fare la stessa cosa, quindi a lungo termine questa "tassa di riattivazione" potrebbe diventare piuttosto salata."
Da parte mia e indipendentemente da sta cosa comunque questa nuova console se ne starà tranquilla tranquilla sullo scaffale.