In Death of LucasArtsLa crisi ha mietuto un'altra vittima illustre nell'industria videoludica. Si tratta di LucasArts, celebre sviluppatore e publisher americano fondato nel 1982 come ramo videoludico della celeberrima Lucasfilm Limited e noto per i tie-in delle popolari saghe cinematografiche Star Wars ed Indiana Jones, nonchè per apprezzatissime avventure grafiche, quali The Secret of Monkey Island e seguiti, Indiana Jones and the Fate of Atlantis, Maniac Mansion e seguito, Grim Fandango e Full Throttle...

LucasArts era stata recentemente acquistata da The Walt Disney Company, che aveva inizialmente confermato lo sviluppo di almeno due titoli già in cantiere: Star Wars First Assault e Star Wars 1313. Peccato che oggi la casa di Burbank abbia rilasciato questo raggelante comunicato, mettendo improvvisamente la parola fine a più di 30 anni di storia videoludica:

Dopo aver valutato la nostra posizione nel mercato dei giochi, abbiamo deciso di trasformare LucasArts da uno studio interno ad un modello di licenza, minimizzando i rischi della compagnia [The Walt Disney Company] e raggiungendo al contempo un più ampio portfolio di giochi di qualità su Star Wars. Come risultato di questo cambiamento, ci sono stati dei licenziamenti. Siamo incredibilmente riconoscenti ed orgogliosi dei fantastici team che sino ad oggi hanno sviluppato i nostri titoli.”

La chiusura di LucasArts si è tradotta in ben 150 persone messe in mobilità e in due licenze, quelle appunto di Star Wars First Assault e Star Wars 1313, messe in vendita... peraltro senza grandi chance di trovare un acquirente.

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