L'intrattenimento videoludico si è ormai avvicinato moltissimo al medium cinematografico... al punto che uno dei protagonisti di questo sodalizio tra vg e film, ovvero il celebre game designer Hideo Kojima, non ha esitato ad andare oltre, prefigurando una nuova frontiera: titoli AAA preceduti da episodi pilota... in perfetto stile TV series.
"Con la nextgen sarà possibile fare molte cose più realistiche, ma questo non significa necessariamente che si dovrebbe. Bisogna dare la priorità, e questo è di fatto quello che sta succedendo, a separare i team che riusciranno a sviluppare da quelli che non ce la faranno. Un gioco molto profondo di 20 o 30 ore ha bisogno di una squadra più grande e di prendere tre o quattro anni per lo sviluppo."
"Io penso che ci sia un modo diverso di affrontare il problema: qualcosa di simile a una serie televisiva, dove è possibile utilizzare episodi pilota per testare il gradimento prima di saltare completamente nel progetto… Si potrebbe distribuire l’episodio pilota solo tramite canali di download, in modo che il giocatore possa provare prima che la produzione continui. Qualcosa del genere non necessiterebbe di così tanto tempo di sviluppo, forse un anno, e se avesse successo sarebbe possibile continuare." (Hideo Kojima - dichiarazioni rilasciate nel corso di un'intervista concessa ad Edge -LINK-)
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Hideo Kojima: "episodi pilota per testare il gradimento" nel futuri titoli AAA
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- Pubblicato: 12-03-2013, 20:22
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Invece di sorprenderci loro, creativi di professione, preferiscono chiedere a noi cosa vogliamo. Sono alla frutta.
Giò lo immagino: episodio pilota e la massa di bimbiminkia che risponde "non c'è il multiplayer!".
E dal secondo episodio in poi ecco l'aggiunta distruttiva a chi ama una bella storia...
O facciamo la fine di Sin? Se mi vendi l'episodio e poi lo tronchi, poi perderai la fiducia in me.
Se me lo dai gratis, avrò la voglia di scaricare una specie di demo (non credo che loro si mettano per un anno su un progetto di prova che poi dovrebbe risultare anche interessante: o lo fai o non lo fai)?
Eppure mi sorprendo: controllo della qualità, lauree, master, specializzazioni di gamedesign ecc... e poi ci ritroviamo con il "vediamo cosa succede con un episodio pilota?".
Qualcuno mi spieghi questa "incoerenza" tra professionalità che dovrebbero sapere cosa fare ed esche buttate sul mercato per vedere come questo reagisce. Serve essere così preparati? O ce la raccontano?
Per me chi produce un titolo, se ci mette amore, riesce a venderlo. Se poi devi pagare il 50% per il marketing e per pagare i PR, beh, fatti tuoi... vince chi fa di meglio. Le regole le avete dettate voi sul mercato, non noi.
Poi stiamo parlando di Kojima... non è che se dovesse malauguratamente fallire un paio di giochi muore di fame. E se non ha più idee che si occupi di altro.
Di questo passo le software house diventano un team di analisti che mandano avanti una macchina da quattrini senza idee.
Dovrebbero semplicemente avere il coraggio di rischiare e di sorprenderci, non di chiedere a noi e ripeto, questo è sinotmatico di chi vuole guadagnare a tutti i costi perchè utilizza budget esagerati.
Publisher e sviluppatori sanno perfettamente quali sono i gusti del giocatore mainstream... devono saperlo, visto che è il loro mestiere (anche se da un certo punto di vista hardcore sembrano fregarsene altamente) e ogni progetto che mette sul piatto budget AAA dovrebbere (e sono convinto che lo sia) essere preceduto da una qualche ricerca di mercato per evitare costosissimi salti nel buio. Le grandi case propongono sempre gli stessi giochi perchè, almeno in linea di massima, la serializzazione e la clonazione più o meno nascosta pagano... ma tutto questo non si risolve con trovate come quella del "pilota" che sono sì suggestive ma, alla fin fine, poco pratiche.
Rendiamoci conto che ormai anche giochi indipendenti come Journey possono costare alcuni milioni di dollari, e non sempre si è sicuri di riuscire a coprire almeno i costi di sviluppo!
Un "episodio pilota" di un gioco che poi potrebbe anche non uscire non lo comprerei mai, sarebbe come comprare il cofanetto di una serie tv a forte rischio cancellazione gia a fine stagione...
Per me è scaffale...