Foxconn International Holdings Ltd., importante azienda multinazionale taiwanese produttrice di componenti elettrici ed elettronici, è da tempo nell'occhio del ciclone a causa delle inaccettabili condizioni di lavoro cui sono sottoposti nelle sedi cinesi i dipendenti impegnati nell'assemblaggio di console Nintendo e Microsoft, iPod, iPad, iPhone (compreso il richiestissimo iPhone 5) e TV / console Sony (PS Vita inclusa).
L'ultimo "fattaccio" relativo alla controversa Foxconn e, a quanto sembra, proprio alle linee cui è demandato l'assembraggio del nuovo smartphone Apple, è una vera e propria rivolta che ha visto coinvolti circa 2000 dipendenti dell'azienda. Questi gravi disordini, a quanto pare innescati dal pestaggio a sangue di un lavoratore da parte del servizio di sicurezza, sono stati violentemente repressi dalla polizia, concludendosi con il ricovero in ospedale di 40 persone e un ingente numero di dipendenti arrestati.
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L'Iphone cosa vuoi che costi 150 dollari e lo vendono a 700 dollari??? Ma no...apple è un azienda seria, per loro contano i valori, la famiglia, dare tecnologia a tutti a costi accessibili, ogni tanto regalare il software, è una colonna importante del mondo che sta dando a tutti l'esempio di accettare i veri valori che contraddistinguono l'essere umano...eh certo...accettare con una bella mannaia... Se sanno che succede questo perchè non rinunciano a FoxConn, e ingaggiano un'altra azienza?
... aspetta aspetta che i cinesi si sveglino un pochino e poi vediamo che succede....
Il lavoro.
Ma non la mancanza di lavoro, ma le diseguaglianze sociali.
C'è troppa gente che deve faticare troppo, per ritrovarsi con una qualità di vita inferiore di molte spanne a pochissima gente, che detta ordini, ed ha una vita agiata, senza meritarlo.
E senza scomodare certi paesi dell'est. In Italia è questo l'andazzo.
Tutti i problemi derivano solo da questo.
PS: perchè quando in Italia si parla di lavoro, ci si preoccupa solo dell'Articolo 18, ovvero di come si esce dal mondo del lavoro e non di come si entra? Proprio perchè quello che deve contare è la mia frase in neretto.
Si tratta di uno specifico stabilimento cinese facente capo ad una multinazionale taiwanese.
Le fabbriche di Foxconn in Cina sono 13, distribuite in 9 città. Ecco il motivo per cui in diversi articoli (e non solo in questa news) ci si riferisce allo "stabilimento di Taiyuan", magari specificando "nella provincia centro-orientale cinese dello Shanxi" (come su Il Secolo XIX):
http://economia.panorama.it/Foxconn-...lta-lavoratori