Si tratta di un'avventura horror in prima persona firmata dallo sviluppatore indipendente Dreampainters e ambientata in una segheria abbandonata in montagna.
Anna è disponibile su Steam (LINK) nella versione PC (6,29 € -sconto provvisorio 10%-), con il porting per Mac in arrivo.
Di seguito il Launch Trailer:
LINK
Anna: il first-person horror sviluppato dall'italiana Dreampainters è disponibile su Steam
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- Pubblicato: 23-09-2012, 12:47
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Ad esempio il fronte longevità può essere considerato diversamente da quelli che preferiscono i titoli di medio lungo respiro ma più "diluiti" rispetto ad altri che, viceversa, non disdegnano i giochi brevi ma "intensi". In generale le recensioni dovrebbero metter su un po' di carne al fuoco sul settore oggettivo per poi condirla con argomentazioni e considerazioni in cui, per forza di cose, entra in gioco la soggettività. Chiaramente il confine tra queste due sfere può essere labile... ma sta al recensore far capire a chi legge dove sia l'oggettività, dove le parti "borderline" e dove i brani più soggettivi.
certo potrei avvalorare la mia tesi supercazzolando un pò, ma il succo è esattamente questo. Per me la scattosità di Anna non è un problema in quanto l'ho trovata estremamente tollerabile, e non c'è metacritic, gameranking o giudizio esterno al mio che possa cambiare questa percezione. Anna mi ha tenuto attaccato al monitor, mi ha spaventato, mi è piaciuto.
Ognuno di noi percepisce la realtà a modo suo, dato che ognuno è il filtro di se stesso, e questo annulla forzatamente ogni forma di oggettività. Possiamo parlare di standard, di convenzioni, possiamo dire che per convenzione la scattosità è un difetto, ma non che oggettivamente la scattosità è un difetto. Poi ci si può attenere o meno alle convenzioni, e qui si entra nella sfera dei cazzi propri.
non dategli corda, isolarlo è l'unica via.
In realtà la scattosità è un parametro oggettivo, visto che si tratta comunque di qualcosa di riscontrabile e una recensione dovrebbe menzionarla in quanto indice di cattiva ottimizzazione.
Poi è chiaro che vi saranno degli utenti che daranno parecchio peso al frame rate e altri che, viceversa, lo riterranno sostanzialmente trascurabile (con varie sfumature intermedie tra questi due estremi)... ma il redattore, non potendo dare per scontato che i lettori ragionino come i secondi, deve scrivere tenendo conto dei primi.
Come ho già scritto, le recensioni sono inevitabilmente un mix di oggettività e soggettività.
A mio avviso le review migliori riescono a menzionare tutti o gran parte dei dati oggettivi relativi al titolo esaminato, per poi argomentare e trarre delle conclusioni, limitando al minimo l'inevitabile soggettività.
Se una recensione riesce ad essere ricca di dati puntuali e debitamente motivata dei giudizi, allora è realmente utilissima per la maggior parte degli utenti. Poi vi sarà sempre qualcuno che la contesterà nel merito e, magari, la troverà del tutto inutile perchè in qualche modo opposta alla sua personale sensibilità... ma questo non significa che le review non possano essere, per l'appunto, utilissime ai lettori che intendono evitare di spendere una cifra magari non trascurabile (non è il caso di Anna) per un titolo che poi non troveranno di loro gradimento.
L'"in realtà" non si riferiva al 58 di Metacritic, ma al fatto che, secondo me, esistono comunque dei parametri oggettivi nella valutazione di un titolo. Poi vi sono i giocatori che ritengono importanti certi aspetti e altri che non li mettono affatto in pole position. In un certo senso, la review può essere anche parzialmente o per buona parte oggettiva... bisognerà vedere poi quanto soggettivamente viene recepita dal lettore. Questa è materia quasi filosofica che sembra gravitare intorno al relativismo o giù di lì...
Comunque ho già ribadito diversi post fa che il famoso 58 andrebbe considerato con molta cautela... e non solo perchè la cautela, per l'appunto, è sempre d'obbligo davanti a medie di questo tipo (bisogna comunque leggere un campione significativo di recensioni e capire il perchè dei giudizi), ma anche e a maggior ragione perchè le review prese in esame sono relativamente poche.
Giusto due cose:
@pukka: andiamo, si può usare un linguaggio meno colorito; qua nessuno è bacchettone, ma non c'è bisogno di usare parolacce.
@giustizia: non so quale sia il tuo rapporto con mbryo e non interessa a molti, temo, per cui se i tuoi unici interventi devono essere di invettiva fine a sé stessa, non sono graditi
Quello che sto cercando di dire è che i "meta" siti non possono essere un riferimento, e il solo pensiero che ci sarà qualcuno che non giocherà Anna solo perchè ha visto la media bassa su metacritic, mi demoralizza. Anna è un gran bel gioco, offre un'atmosfera degna, è avvolgente, è fatto da un team italiano e soprattutto costa su steam €6,29! Metacritic non tiene conto di questo. Ci sono giochi a prezzo pieno stracolmi di bug che prendono voti molto più alti. Il team di sviluppo ha dimostrato un grande potenziale, ma Anna è il suo primo titolo, e forse non avrà modo di "maturare" perchè c'è chi si fermerà a gamerankings/metacritic.
Ed è qui che entrano in gioco i forum come rh o il mio. Comunità di giocatori che più o meno si conoscono, conoscono i gusti dei recensori, sanno che non sono pagati per dare un voto positivo o negativo, e che analizzano il gioco per passione, non per lavoro. Si possono chiedere dettagli, domandare, capire.
Anna ha i suoi difetti, ma merita ogni centesimo del suo prezzo.
Per me la risposta è "dipende".
Giocai Tomb Raider su un PC non di grido, ed in modalità software, perchè la 3DFX era ancora in attesa delle mie manine pacioccose.
Il gioco scattava, scattava di brutto ed era orribile a vedersi (sì, con il senno di poi però): quella risoluzione, le scalettature, tutto blocchettoso. Eppure scattava.
Amore a prima vista.
Con questo non penso di voler estendere ad ogni titolo queste problematiche.
Oggi se io ho un PC ritenuto da tutti molto performante, beh, comunque trovo inaccettabile che debba vedere un motore di gioco che difetta. Atmosfera o meno. Perchè lo penserei, e soprattutto quando lo penserei?
Se gioco a Metro 2033 tutto a palla, lo vedo malino, sono costretto a decurtare la qualità grafica, ma lo accetto.
Se vedo Rage appena rilasciato che mi scatta, mi incazzo e lo bollo come una delusione, perchè mi aspettavo ben altro dai guru della programmazione.
Certo, magari mi ci diverto e mi piace, ma lo devo sottolineare: toglie comunque punti al prodotto.
Poi... le avventure grafiche. Beh, se mi scattano quelle lo sottolineo due volte. Magari mi piacciono, ma non mi sta bene.
Perchè appena uscite comunque non le paghi a prezzo di offertona stile Steam.
Che poi il prodotto possa essere italiano a me poco importa, perchè non ci mangio io con i soldi che porta a casa chi lo produce, ergo lo valuto come un prodotto straniero, per me sono da valutare in egual maniera, perchè i miei euro sono uguali in Italia come lo sono in Danimarca: abbiamo voluto la globalizzazione? Allora che sia anche nel male.
Artematica (proprio perchè italiana) negli anni ha prodotto solo emerite schifezza, ma sulle pubblicazioni nostrane si merita sempre preview da 4 pagine, per poi fare la figura della poveretta in sede di sentenza.
Tirando le somme: se tecnicamente un fps sontuoso dà dei problemi, lo capisco, e tale comprensione riesco a mitigarla.
Se Sam & Max (per dirne una), con 4 poligoni in croce mi scatta, per me è un flop di programmazione, ma anche di amore posta nella cura del prodotto, oltre che di limiti tecnici di chi lo produce. Allora lo pago solo 5 euro...
Ma attenzione: qui si parla di scattosità ma nessuno l'ha ancora "quantificata". Il gioco non è fluidissimo, ma non va certo a 10 fps. Per farvi un'idea, guardate un qualsiasi video sul tubo. Perchè a parlare così sembra che il gioco sia ingiocabile!
qualcuno ha visto la fluidità incriminata di Anna?
non posso quindi giudicare la fluidità del gioco, resta però una certa perplessità nei riguardi dei requisiti minimi, e della grafica non esattamente proporzionale a detti requisiti. ovviamente se il gioco è coinvolgente, si può anche passare sopra ad un sacco di problemi tecnici!