"non ci sono molti giochi che meritano di essere pagati" o anche "non ci sono molti giochi che costano quello che valgono", possiamo andare avanti all'infinito.

Invece di pensare solo agli incassi, pensate anche a cosa vendete...

Oddio. Non è che non c'è gente disposta a pagare un gioco in assoluto.

Ma la quantità di gente che usa Linux come sistama Desktop è bassissima, tra questi quelli che hanno scelto Linux pur avendo l'intenzione di giocare sono ancora meno. Gli altri semplicemente non erano interessati al gioco quando hanno scelto Linux. Oppure usano un Dual Boot e già giocano con Windows, quindi preferiscono continuare con quello.

in effetti, gli utenti linux sono pochi, quelli che giocano ancora meno.
Questa è una statistica che però conta solo le connessioni ai siti, quindi fra questi bisognerebbe calcolare quelli che effettivamente giocano con linux... Il trendo lo vede fermo al 5% da più di un anno.



ma ovviamente le statistiche lasciano il tempo che trovano...

citazione: "There are three kinds of lies: lies, damn lies, and statistics."
Benjamin Disraeli

sara parente di quello : "android è fatto per piratare i giochi"

Si si, in fondo sono una grande famiglia, anzi una famigghia...

Penso che il punto essenziale sia proprio questo... se la domanda è statisticamente bassa, è normale che ci vadano coi piedi di piombo...

Carmack, in effetti, ha banalmente sottolineato la classica tattica attendista... della serie "prima vediamo come se la cava Steam... poi semmai..."

carmack ci è già abbondantemente passato con alcuni titoli id.

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Ma per ora un pò tutti a prendere di mira linux sono . . .

Il gioco è sempre lo stesso. Cercare di avere un arma in mano.

La Microsoft sta chiudendo le porte creando un suo Store, la Apple già ne ha uno.
Gli serve una piattaforma alternativa e Linux è l'ideale per queste cose.

Se un giorno troveranno un accordo soddisfacente con Microsoft e Apple accanneranno tutto e subito. Non gli conviene stare a buttare soldi in hardware e supporto software. Molto meglio concentrarsi solo sulla vendita dei giochi senza costi aggiuntivi intorno.

oltre al numero inferiore di utenti su linux mettiamoci pure che 9 volte su 10 gli utenti linux hanno un sistema poco potente(volutamente o perchè usano un vecchio sistema),anche perchè a cosa serve un mega pc quando giochi ce ne sono,attualmente ,pochissimi?(puoi usare wine ma è un altro discorso)l'idea è opposta se avete seguito le dichiarazioni valve,cioè aumentare il numero di utenti linux tramite l'offerta ludica ;poi il problema sarà che pochi sviluppatori sono disposti a rimettere mano al codice per una piattaforma comunque ancora piccola;valve ha dovuto fare parecchio lavoro per far girare left 4 dead2,non credo che altri produttori già in difficoltà a lanciare un gioco senza bug su poche piattaforme se lo accollerebbero

In genere il mondo Linux lo osservo da lontano, sebbene qualche volta abbia partizionato l'HD per installarci delle distribuzioni.
Secondo me questo interesse verso Linux da parte di Steam ed altri NON farà bene alla piattaforma per la sua filosofia.
Semplicemente diverrà un altro simil-windows sotto tutti gli aspetti, con il rischio di frammentare ancora una volta i sistemi e di ritrovare le grandi Major che rompono le palle con la voglia di ricchezza anche dove si pensava fosse un terreno incontaminato.
Ovvero... prepariamoci a comprare distribuzioni Linux estremamente costose da Microsoft, Valve e compagnia bella...
Perchè questi non è che vanno lì a vendere solo giochi, ma a monopolizzare una terra vergine.

@phoenix:
9 volte su 10 mi sembrano numeri azzardati, o meglio, se si danno cifre bisogna essere estremamente sicuri di ciò che si dice. I sistemi potenti su linux abbondano, in quanto buona parte di essi sono utilizzati in ambienti produttivi. Magari non potenti dal lato gaming, ma ti assicuro che i multi cpu (da 8 in poi) sono estremamente sfruttati sotto linux. Alla Nasa usano linux.

@Glorfindel:
Far diventare linux chiuso è impossibile data la natura open source, e il sorgente è disponibile per tutti in qualsiasi momento. I sistemi linux a pagamento abbondano dal lato server, e non per il sistema in se, ma per il supporto tecnico.
Monopolizzare un sistema come linux è attualmente impossibile per il sistema di licenza. Devono cambiare le leggi per poterlo fare, e non è cosa semplice.

Attualmente c'è ben poco su windows che non si possa fare su linux, e si tratta soprattutto di gaming. Con distro come ubuntu poi, la vita è resa molto semplice anche a chi ha poca dimestichezza informatica (mia madre...)


In ogni caso, attendo l'esito dell'esperimento Steam. Sono estremamente curioso. Carmack può anche andare a perdersi nei meandri di doom 3, tanto campa di rendita...

Vero, ma in quei sistemi non si ha il problema dell'accelerazione 3D della scheda video che non va. O del supporto della stessa per la decodifica hardware dei filmati. Che poi in entrambi i casi il problema non è direttamente imputabile a Linux ci sto. Ma fattostà che il problema resta su sistemi Linux.
Sta tutto qui il problema attuale di Linux.

Assolutamente esatto. Ciò che nasce open resta open, c'è poco da fare. Ma ... un eventuale client Steam, nonché eventuali driver proprietari possono perfettamente essere chiusi. Il risultato è non su tutti i Linux si potrà far girare la stessa roba. In sostanza si ottiene lo stesso effetto.
Che questo scatenerà un putiferio immane da tutte le community direi che è lampante.

D'accordissimo. Come è vero che per utenti Home si può vivere benissimo di software free o Open anche usando Windows.

@MBry0 :
intendevo dire nella maggior parte dei casi,errore mio,comunque appunto come utenti e come lato gaming non credo di esserci andato lontanissimo,si lo so che poi linux è usatissimo per server e altre applicazioni pesanti,infatti non discuto minimamente della sua potenza semplicemente spesso chi lo usa lo fa su sistemi poco performanti grazie al fatto che ha requisiti minimi bassissimi