"La nostra strategia per il Natale sarà quella di puntare sui titoli per la famiglia. Si tratta di un genere trascurato su PlayStation 3, ma a dire il vero credo che sia davvero importante avere questi giochi su una piattaforma."
"Ci piacerebbe avere titoli capaci di vendere milioni di copie questo Natale. Ma ogni gioco richiede un tempo di sviluppo, specialmente le nuove IP come The Last of Us. God of War è sempre uscito a marzo, quindi è quella la sua collocazione naturale."
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Vero! Nintendo ha esteso il bacino d'utenza dei videogiochatori inteso in senso lato, includendo così nuove fasce di pubblico.
Una volta, però, che esistono degli utenti che prediligono (in linea di massima saltuariamente) fitness, party, rhythm e music games, è commercialmente opportuno che una piccola parte dell'offerta videoludica si rivolga anche a questa specifica quanto effimera "clientela".
L'importante, però, è che i prodotti legati a questi generi non diventino troppo numerosi, restando solo uno dei vari generi "coperti" dalla line-up della console. E' sperabile, infatti, che per la Wii U la pur commercialmente necessaria offerta di fitness, party, rhythm e music games sia tutto sommato marginale e comunque meno nutrita rispetto a quella messa in campo sulla Wii.
Beh ragazzi, il videogioco nella sua concezione classica non esiste praticamente più, è ormai un media per tutti. Non che mi dispiaccia, con l'età spariscono le manie di esclusività, ma avrei preferito che fossero stati gli altri ad adattarsi ai videogamens, e non il contrario.
Per fortuna, e davvero per fortuna, che ho migliaia di titoli meravogliosi da recuperare