God of War: Ascension, il nuovo third person action-adventure per PlayStation 3 (data di lancio statunitense: 12 Marzo 2013) legato alla popolare saga di Kratos, si caratterizzerà per un protagonista più "simpatico" e umano.
Stando a quanto rivelato dal director Todd Papy, il noto game character sarà sì ancora "spietato", ma svelerà anche un "lato di lui a cui ci si potrà affezionare. Ed è quel lato che voglio esplorare."
"L'intera idea dietro la storia è 'come farai a riprenderti l'anima venduta al diavolo?'. In sostanza, è quella la domanda a cui cercheremo di dare una risposta in questa storia. Dov'è andato a finire Kratos dopo sei mesi o un anno dall'uccisione di sua moglie e suo figlio? Qual è il suo stato mentale? Di certo non sarà piacevole." (Todd Papy, director di God of War: Ascension)
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Beh... il sottotitolo recita "Before he was a God, he was a man"... per cui già da lì si capisce che si punterà di più sul "lato umano" del personaggio.
In ogni caso non ce lo vedo a raccontare barzellette del tipo "La sai quella di Apollo e Artemide..."
"Mi chiamo Kratos e vorrei diventare un terribile dio dell'olimpo" (Cit.)
Comunque potrei capire un kratos più umano se fosse pre uccisione della famiglia, ma un kratos più umano dopo non lo capisco.
La cosa che mi perplime è quel "simpatico". Non riesco proprio a capire in che senso...
Vabè, come al solito ripongo massima fiducia in Santa Monica. Vedremo.