Nel corso di un'intervista concessa ad Eurogamer, Stuart Tilley, membro di SCE Studio Liverpool (sviluppatore noto per la serie Wipeout), ha rilasciato alcune significative dichiarazioni che prefigurerebbero un futuro videoludico all'insegna di connettività tra console e stretta integrazione con la social community:
"Ormai quasi più nessuno vuole accendere la console e rimanere fuori dalla social community, e penso sia una grande cosa. Credo che per i prossimi cinque, dieci anni sarà molto difficile per chiunque realizzare un gioco che isoli il giocatore."
"Ora che la tecnologia non manca e ci supporta, sta a noi creativi capire cosa possiamo fare con esso. Mi piacerebbe giocare con la PS3 e contemporaneamente, con mia figlia che gioca con la PS Vita, interagire nello stesso mondo di gioco. Ci sono concrete possibilità che ciò avvenga e penso che gli sviluppatori inizieranno ad avvantaggiarsi nel tempo."
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Nel parco complessivo dei giocatori, parliamone...
Tutta sta mania di comunity, gruppi, social, sinceramente mi sembra esagerata...
Conta IL GIOCO non far sapere a amici parenti e sconosciuti che si sta giocando o quanti achievements si sono sbloccati...