Benvenuto!

RH è il posto ideale per ogni retrogiocatore che si rispetti. Se vuoi farne parte e poter commentare gli articoli o partecipare alle discussioni del forum, registrati.

Registrati

La nota economista Loretta Napoleoni ci "spiega" iPhone, iPod, Walkman, DS e PSP

La nota economista Loretta Napoleoni ci "spiega" iPhone, iPod, Walkman, DS e PSP

Comprimi
X
Comprimi
  •  

  • La nota economista Loretta Napoleoni ci "spiega" iPhone, iPod, Walkman, DS e PSP

    Loretta NapoleoniRedatto da Loretta Napoleoni e pubblicato su Il Venerdì di Repubblica, il nuovo pezzo della rubricaFollow the Moneyha suscitato l'ilarità del web per l'altissima concentrazione di castronerie che lo contraddistingue. (LINK)

    Il breve articolo è dedicato al successo di Apple ("con o senza Steve Job" -non "Jobs"-) e al fenomeno iPhone.

    Secondo l'"esperta", Sony ha interrotto la produzione di Walkman nel 2010 a causa della concorrenza di Apple, l'iPhone ha reso obsoleto l'iPod, è "polivalente" e "incorpora anche le funzioni dei video giochi"...

    Ma il clou del "ficcante" pezzo della nota economista è questo:

    "La Sony ha impiegato sette anni per vendere 218 milioni di Nintendo DS e di PSP, i gadget portatili per videogiochi (escludendo naturalmente Nintendo 3DS e la PlayStayion Vita)." (Loretta Napoleoni)

    Ipsa dixit.

    LINK

    • Cthulhu
      #1
      Cthulhu ha commentato
      Modifica di un commento
      Ho letto l'articolo... Semplicemente mitica , sarà lei a salvarci dal MERCATO DELL'USATO

    • TheBosZ
      #2
      TheBosZ ha commentato
      Modifica di un commento
      beh, che la Sony abbia avuto difficoltà a vendere i nintendo DS CI CREDO!

    • Phoenix
      #3
      Phoenix ha commentato
      Modifica di un commento
      ma mandateli a zappare,bastava pure un ricerca su wikipedia,i pezzi sui videogiochi falli fare a uno che ne capisce altrimenti non farli!

    • retrogamer
      #4
      retrogamer ha commentato
      Modifica di un commento
      La Sony ha impiegato sette anni per vendere 218 milioni di Nintendo DS e di PSP
      datemi il respiratore, sto morendo dalle risate

    • Zip
      #5
      Zip ha commentato
      Modifica di un commento
      continuo a non credere agli sciacalli detti giornalisti e agli stolti che si definiscono tali

    • AlextheLioNet
      #6
      AlextheLioNet ha commentato
      Modifica di un commento
      In confronto la Milena Gabanelli è una dilettante!

    • Super Fabio Bros
      #7
      Super Fabio Bros ha commentato
      Modifica di un commento
      Abbiamo tanti giornalisti esperti di videogames, provenienti da diverse realtà, web, carta stampata, tv, radio e vari media... perchè ostinarsi a far parlare di videogames chi non conosce il settore? Non è una colpa conoscere poco i o per nulla i videogiochi, ma se si è in tale condizione NON si devono scrivere articoli sull'argomento! E' come se un redattore di RH scrivesse un trattato sulla macroeconomia dei paesi orientali... Fra l'altro proprio a Repubblica lavora anche il mitico Apecar, magari potrà darle qualche ripetizione in merito!

    • AlextheLioNet
      #8
      AlextheLioNet ha commentato
      Modifica di un commento
      Originariamente inviato da Super Fabio Bros
      Abbiamo tanti giornalisti esperti di videogames, provenienti da diverse realtà, web, carta stampata, tv, radio e vari media... perchè ostinarsi a far parlare di videogames chi non conosce il settore?

      Mah... più che altro quì si tratta di sciatteria e pressapochismo allo stato brado...

      Non dovrebbe essere necessario un esperto di videogiochi nè tantomento un giornalista che conosce il settore per capire che una frase del genere non è pubblicabile su Il Venerdì di Repubblica... nè su nessun altra testata che si rispetti:

      "La Sony ha impiegato sette anni per vendere 218 milioni di Nintendo DS e di PSP."


      Poi ci sono gli errori "veniali" (si fa per dire...) che non hanno nulla a che vedere con i videogiochi ( http://www.giornalettismo.com/archiv...tta-napoleoni/ ):

      "Sony avrebbe ritirato lo storico Walkman con le cassette perché sconfitta da Apple (Dall’iPod semmai) e non dall’evoluzione tecnologica dei supporti musicali che ha fatto sparire le audiocassette dal mercato. Non è l’iPhone ad essere tanto polivalente e innovativo da integrare le funzioni di diversi dispositivi, quanto l’evoluzione degli smartphone in generale ad aver dato vita a una nuova classe di prodotti che, come i tablet con i notebook, minaccia le vendite di prodotti con funzioni simili.

      L’espediente di mescolare le pere con le mele per sostenere le proprie ragioni non è nuovo per Napoleoni, che infatti nel seguito procede vigorosamente a rimescolare un po’ a caso. Lo iPhone avrebbe 'addirittura reso obsoleto l’iPod'
      "
    L'invio di commenti è disabilitato per i non registrati.

ULTIMI ARTICOLI

Comprimi

  • Taito Milestones 3
    Sul fatto che la Switch sia (e sempre sarà) una console straordinaria credo che siamo tutti d’accordo, ma è altresì vero che il simbolo odierno di Nintendo non è esente da alcuni difetti. Analizzando questo terzo episodio della serie di Taito Milestones,...
    23-01-2025, 11:42

ULTIMI COMMENTI

Comprimi

Sto operando...
X