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David Darling (Kwalee): "PS4 e X720 dovrebbero puntare solo sul digitale o falliranno"

David Darling (Kwalee): "PS4 e X720 dovrebbero puntare solo sul digitale o falliranno"

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  • David Darling (Kwalee): "PS4 e X720 dovrebbero puntare solo sul digitale o falliranno"

    David DarlingDavid Darling, già co-fondatore di Codemasters e attualmente CEO del social game studio Kwalee, ha espresso la propria opinione sul futuro dell'intrattenimento videoludico e sul rapporto tra distribuzione digitale e "next-gen":

    "Le console sono diventate una specie di dinosauro in via d'estinzione il cui habitat naturale comincia a mutare. Queste antiche bestie devono ora adattarsi a un nuovo ambiente in cui piattaforme come Steam, Facebook e l'App Store di Apple spingono per l'innovazione."

    "Le persone giocano più titoli attraverso la distribuzione digitale che tramite il supporto fisico" [...] "Ad esempio, Angry Birds ha già un miliardo di download, un numero di vendite superiore rispetto a quelli garantiti da negozi come GAME o GameStop."

    "Sony e Microsoft non possono lasciare che siano i rivenditori a fissare il prezzo dei giochi. Se vogliono sbarazzarsi del modello attuale dei giochi troppo cari, le prossime console PS4 e Xbox 720 dovrebbero puntare esclusivamente sul digitale o falliranno."

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    • Cthulhu
      #1
      Cthulhu ha commentato
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      Ma allora, se pensa che il digital delivery sia il futuro, niente da dire, è una sua opinione (e forse una verità), ma paragonare le console e giochi annessi a piattaforme come facebook o l'app store di Apple e Angry Birds è una cagata pazzesca, sono due mercati completamente diversi, Angry Birds punta ad un pubblico e/o tipo di "giocare" completamente differente e poi E' GRATIS.
      Sinceramente in questi casi preferisco quelle teste dure dei Giappici che continuano imperterriti a seguire la stessa linea.

    • Avatar ospiti
      #2
      MBry0 ha commentato
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      "Le persone giocano più titoli attraverso la distribuzione digitale che tramite il supporto fisico" [...] "Ad esempio, Angry Birds ha già un miliardo di download, un numero di vendite superiore rispetto a quelli garantiti da negozi come GAME o GameStop."
      Confido nella vostra intelligenza nel vedere l'idiozia dietro questa citazione.

      EDIT: quoto cthulhu. il forum non mi avvisa se ci sono state risposte mentre si scrive

    • AlextheLioNet
      #3
      AlextheLioNet ha commentato
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      Secondo me ha sostanzialmente ragione... in ogni modo è verissimo che l'esempio riportato non ha nessun valore, riferendosi, come giustamente precisato da Cthulhu, ad una specifica tipologia di intrattenimento videoludico.

    • For_Great_Justice
      #4
      For_Great_Justice ha commentato
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      Mah, per me invece è piu facile un fallimento nel caso in cui dovessero puntare esclusivamente su digital delivery o implementare il blocco dell'usato

    • Glorfindel
      #5
      Glorfindel ha commentato
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      Se l'esempio è Steam ha ragione. Ma è così e non si scappa.
      Se è Angry Birds... beh auguri per il suo futuro...

    • Avatar ospiti
      #6
      MBry0 ha commentato
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      Ma scusate, cosa vieta la coesistenza dei supporti fisici e del digital delivery? cosa costringe quest'ultimo a voler essere per forza un sostituto del primo?
      Gli unici che ci perderebbero in un global digital delivery sono gli utenti. Connessioni non all'altezza, morte del mercato dell'usato... e poi scusate, senza il mercato dei supporti fisici, a cosa sarà paragonato il prezzo dei prodotti digitali? cosa vieterebbe di portare i prezzi al pari dei supporti fisici?

      Siamo davvero sicuri che sia il futuro? o è il loro futuro?

    • Axe_N_Sword
      #7
      Axe_N_Sword ha commentato
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      Originariamente inviato da Cthulhu
      Ma allora, se pensa che il digital delivery sia il futuro, niente da dire, è una sua opinione (e forse una verità), ma paragonare le console e giochi annessi a piattaforme come facebook o l'app store di Apple e Angry Birds è una cagata pazzesca, sono due mercati completamente diversi, Angry Birds punta ad un pubblico e/o tipo di "giocare" completamente differente e poi E' GRATIS.
      Sinceramente in questi casi preferisco quelle teste dure dei Giappici che continuano imperterriti a seguire la stessa linea.
      Originariamente inviato da MBry0
      Ma scusate, cosa vieta la coesistenza dei supporti fisici e del digital delivery? cosa costringe quest'ultimo a voler essere per forza un sostituto del primo?
      Gli unici che ci perderebbero in un global digital delivery sono gli utenti. Connessioni non all'altezza, morte del mercato dell'usato... e poi scusate, senza il mercato dei supporti fisici, a cosa sarà paragonato il prezzo dei prodotti digitali? cosa vieterebbe di portare i prezzi al pari dei supporti fisici?

      Siamo davvero sicuri che sia il futuro? o è il loro futuro?
      anch'io la penso così.

    • AlextheLioNet
      #8
      AlextheLioNet ha commentato
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      Originariamente inviato da MBry0
      Ma scusate, cosa vieta la coesistenza dei supporti fisici e del digital delivery? cosa costringe quest'ultimo a voler essere per forza un sostituto del primo?

      Che digital delivery e supporto fisico conviveranno ancora per un bel po' è facilmente prevedibile... e tuttavia mi sembra inevitabile che il DD finisca per prevalere.

      Motivi? Dal punto di vista di sviluppatori e publisher pesa l'ottimo argomento dei costi notevolmente inferiori sul fronte della distribuzione... da quello degli utenti, viceversa, incide la comodità, la facile ed immediata reperibilità nonché, in teoria / prospettiva, una maggiore economicità. Da notare, peraltro, come il dd consenta di ampliare la base degli sviluppatori (l'asticella dei costi, per l'appunto, è più bassa), rendendo, così, più vivace e variegata l'offerta videoludica.

      Ovviamente il punto di vista del collezionista e il digital divide (specialmente dalla prospettiva italiana... dove la speed connection media risulta un'ottima alleata del supporto fisico) non si conciliano bene con la distribuzione digitale e l'effettivo risparmio tende ancora ad essere sin troppo confinato alle offerte di Steam... e tuttavia, pur considerando che non mancano incertezze su tempi e modi, sembra comuqnue abbastanza facile ipotizzare un futuro all'insegna del digital delivery.

    • Avatar ospiti
      #9
      MBry0 ha commentato
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      Originariamente inviato da AlextheLioNet
      Motivi? Dal punto di vista di sviluppatori e publisher pesa l'ottimo argomento dei costi notevolmente inferiori sul fronte della distribuzione... da quello degli utenti, viceversa, incide la comodità, la facile ed immediata reperibilità nonché, in teoria / prospettiva, una maggiore economicità. Da notare, peraltro, come il dd consenta di ampliare la base degli sviluppatori (l'asticella dei costi, per l'appunto, è più bassa), rendendo, così, più vivace e variegata l'offerta videoludica.
      i costi si abbassano solo per chi produce/distribuisce. è un dato di fatto.

    • Phoenix
      #10
      Phoenix ha commentato
      Modifica di un commento
      una console solo in digitale avrebbe poco senso,tanto vale passare tutti al pc,la console fà della facilità e praticità il suo punto forte

    • AlextheLioNet
      #11
      AlextheLioNet ha commentato
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      Originariamente inviato da MBry0
      i costi si abbassano solo per chi produce/distribuisce. è un dato di fatto.

      Per ora, in linea di massima, l'abbassamento dei costi non si è tradotto in una proporzionale riduzione dei prezzi. E possibile, però, che questa ipotetica maggiore economicità del digital delivering si verifichi effettivamente in futuro. Vedremo...

      Intanto è positivo che la distribuzione digitale permetta lo sviluppo di titoli firmati da team e publisher che altrimenti sarebbero tagliati fuori proprio per l'insostenibilità dei costi di produzione.

    • Avatar ospiti
      #12
      MBry0 ha commentato
      Modifica di un commento
      La distribuzione digitale per i piccoli produttori esiste già e da tempo. alla fine devono passare comunque per i grandi distributori (o credi che il digital delivery passi in mano a qualcun'altro?) che ovviamente hanno come unico interesse la loro ricchezza. E' chiaro che le potenzialità per un mercato più libero e onesto ci sono tutte, ma dobbiamo sempre contestualizzare il tutto, e credimi, ne usciamo decisamente sconfitti.

      Se il dd diventasse l'unica fonte di acquisto, i prezzi sarebbero fuori controllo. Senza un mercato fisico e relativo usato/pirateria (che hanno lo stesso impatto sulle finanze di chi produce) perderemo, come già detto, un riferimento e un'alternativa importantissimi. Il nostro unico strumento per opporci a politiche inaccettabili.

      Steam funziona. ha un ottima piattaforma, un servizio assistenza efficiente, un catalogo immenso, ma soprattutto prezzi normali, arricchiti da frequenti offerte e sconti. il tutto perchè si muove in un ambiente devastato da pirateria e usato. ok, la pirateria va criminalizzata in quanto atto illegale, ma legalità e giustizia corrono su binari paralleli...

      In ogni caso, purtroppo sono convinto che il dd prenderà il posto di tutti gli altri. Nel frattempo posso solo cercare di drizzare le antenne e mettere le pulci nelle orecchie a chi accetterebbe qualsiasi cosa a occhi chiusi, solo perchè "è il progresso".

    • Cthulhu
      #13
      Cthulhu ha commentato
      Modifica di un commento
      In ogni caso, purtroppo sono convinto che il dd prenderà il posto di tutti gli altri. Nel frattempo posso solo cercare di drizzare le antenne e mettere le pulci nelle orecchie a chi accetterebbe qualsiasi cosa a occhi chiusi, solo perchè "è il progresso".
      Giusto, anche perché l'obiettivo delle grandi aziende sembra chiarissimo: Abituare la gente al DD e continuare a vendere i loro prodotti allo stesso prezzo del retail.

    • Mariolinho
      #14
      Mariolinho ha commentato
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      Io straquoto i post di Alex, impossibile non essere d'accordo.

    • Dirk The Daring
      #15
      Dirk The Daring ha commentato
      Modifica di un commento
      Bah, io una console basata solo sul DD non la comprerei MAI!
      Io voglio una piattaformq su cui posso giocare con titoli prestati dai miei amici, una piattaforma su cui posso giocare con titoli usati a prezzi convenienti... Non certo uno scatolotto in cui scaricare giochi che costano quanto le loro controparti fisiche senza nessuna convenienza

    • Axe_N_Sword
      #16
      Axe_N_Sword ha commentato
      Modifica di un commento
      neanch'io sono tanto convinto che i prezzi caleranno in relazione ai costi di distribuzione minori, anzi.
      Parlando di titoli tripla A, per quanto possano essere convenienti alcune offerte DD, se ne trovano altrettante retail anche più convenienti se si cerca bene. Questo al momento.

      E poi?
      E poi la nextgen è dietro l'angolo. Pensateci un attimo: già adesso Activision taglia tutti quegli studi che con i loro prodotti non hanno venduto moltissimo (e per moltissimo intendo più di 3mln di copie visto che non sono bastati per non ricordo quale gioco), figuriamoci alla prossima generazione in cui, presumibilmente, i costi di produzione (indipendenti da quelli di distribuzione) aumentaranno ancora.

      Detto ciò, se già adesso i costi di distribuzione inferiori non consentono un ME3 o Halo qualcosa ad un prezzo inferiore rispetto alla versione retail, quanto potranno costare eventuali futuri giochi solo DD?
      Io non ci spero affatto in costi inferiori a quelli attuali retail (o DD, che come visto non cambia poi troppo anzi, quasi è più conveniente il retail che almeno trovi su siti esteri o usati o meglio ancora in offerta presso alcune catene), io dico che DD o meno, si andrà come minimo sugli 80E, sempre per il tripla A appena uscito.

      A meno di un approdo di Steam anche su console o analogo, in quel caso le cose potrebbero significativamente cambiare...
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