Con tutto il rispetto per Jaffe, che sa fare autocritica quando serve (l'ha detto, teme Kickstarter: Tim Schafer è amato da tutti, Jaffe è amao o odiato), una riflessioncina mia: ma quante volte l'hanno detto?
Magari, dopo PS4/X720/WiiU ci sarà unaconsole unica, ma un accessorio da attaccare alla TV ci sarà sempre.
Foss'anche un attrezzo come OnLive (certo, per ocme siamo messi, in Italia non farebbe granché successo...).

Sono passati decenni: dal Magnavox Odyssey, seguito da Fairchild.
Si è superato il crollo del '77, ripartendo con Intellivision, Colecovision, Atari...
C'è stato il crollo di metà anni '80.
E poi? Nes, Master System, Snes, Megadrive...
N64, Saturn, PS1, PS2, Dreamcast, Xbox, Gamecube, X360, Wii, PS3...
Nel frattempo si sono fatti passi avanti nella medicina, si sono scoperte le energie rinnovabili, i carburanti alternativi... Internet!
Ma due cose non cambiano mai, da sessant'anni a questa parte:
La Regina Elisabetta II sul trono della Gran Bretagna
Una console attaccata alla Tv per giocare.
Che sia una Tv in 3D o una Internet TV, che sarà uno schermo con gli ologrammi, che spariscano i cavi...
Finché ci saranno più case produttrici di televisori (Sony, Philips. Lg, Samsung, Mivar...) non interesate ai giochi, per giocare a qualche videogame sulla TV servirà un accessorio esterno!
Marca? Sony, Nintendo, Microsoft... Altre ancora, chissà!
Quando leggo una frase come "E 'probabile che acquistando una TV da Sony, si potrà giocare in streaming senza bisogno di altro hardware" dico: ma che assurdità.
Quindi, se non compro una TV Sony da 2000 euro non posso giocare coi giochi Playstation? Non posso prendere una Tv, per dire, da 700 euro e attaccarci una console da 200 euro?
E Microsoft e nintendo che fanno, vanno a ramengo?
Uno sviluppatore talentuoso come Jaffe (che rispetto molto: è il papà di Kratos!) ha tutto il diritto di dire quel che vuole, ma queste previsioni da Nostradamus non si addicono ad un personaggio pubblico.
Per me, fra 10 anni ci saranno PS5 / Xbox 1080 e Wii U 'n' Mii.
Perché no? Metti che fra un paio d'anni usciamo dalla crisi: le nuove console avranno successo perchè avranno delle caratteristiche innovative... La gente ne vorrà di più, dei sequel... e allora altre console.
Hanno superato più crisi di quel che crediamo, eppure le console esercitano un fascino che un PCn on avrà.
Sarà per le esclusive, sarà per il rapporto che lega una società ad un consumatore, ma le console resteranno.
L'appassionato di Mario e Zelda, o di God of War o di Uncharted, o di Halo o di Gears of War non troverà lo stesso piacere con il giocare con un PC potentissimo.
Le cose possono coincidere, ma la passione, le nottate per il day-one.. sparirà tutto? Si faranno le prenotazioni per la GeForce 40.000 o si trepiderà per il gioco da Steam?
Sarò troppo romantico o quel che volete, ma non credo stavolta le previsionidi Jaffe si riveleranno azzeccate.
Posso sbagliarmi. Ma anche lui! E voi che ne pensate?

Secondo me l'ipotesi di Jaffe è plausibile.

In effetti 10 anni sono un periodo piuttosto lungo in termini videoludici e non mi sentirei affatto di escludere che, nell'arco di due lustri, le future console domestiche ricalchino l'iter dei decoder HD, ovvero vengano progressivamente incluse nelle Smart TV come terminali videogiochistici Gaikai-style.

L'incognita è una sola: la rete. Per quanto un futuro "in streaming" (il c.d "gaming-on-demand") sia abbastanza probabile, non può comunque prescindere da connessioni veloci e stabili... e quì entrano il gioco (letteralmente) le problematiche legate al digital divide.

Mah, l'utenza console c'è e ci sarà sempre.
Lo streaming può essere affascinante sulla carta ma francamente lo vedo poco fattibile... Non credo proprio che sia in grado di fornire le stesse prestazioni di una vera console

Tra dieci anni streaming e gioco in remoto saranno di certo molto più diffusi ed evoluti di adesso ma la previsione di David, per quanto molto realistica, è forse troppo catastrofica... non penso che i produttori hardware siano propensi a NON produrre più alcuna console. Sony magari lo sarebbe, poichè produce anche televisori e potrebbe integrare una tecnologia di "ricevimento remoto giochi" nei futuri Bravia (se nel 2022 si chiameranno ancora così) ma gli altri diventerebbero solo service providers/develop o qualcosa di simile? Anche lo stesso digital delivery potrebbe evolversi verso lo streaming-only, già oggi, del resto, molti contenuti audiovisivi sono in formato digitale non permanente, ma i videogames sono più complessi, hanno bisogno di dati dinamici e rendono meglio se fisicamente presenti nella console. Il Gaming on demand sarà un canale importante tra dieci (o meno) anni, ma non credo diventerà l'unico disponibile.

Anche io la penso come lui: ma tutto convergerà verso la scatoletta chiamata PC...