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ID: 259271Per Sony's Consumer Products and Services il bilancio dell'anno fiscale (conclusosi a marzo) ha fatto registrare perdite operative pari a 229,8 miliardi di Yen (2,8 miliardi di dollari - il 2011 si era chiuso con un profitto di 10,8 m. di Yen). Il calo delle vendite, pari al 18,5%, è generalizzato e coinvolge videogiochi, come televisioni LCD, fotocamere e videocamere.

L'intera Sony Corporation fa segnare perdite pari a 456,7 miliardi di Yen (5,74 miliardi di dollari), a fronte di un bilancio precedente conclusosi con 259,6 miliardi di Yen di perdite.

Per quanto riguarda il settore dedicato all'intrattenimento videoludico, tuttavia, i numeri sono decisamente più clementi, dal momento che PlayStation 3 passa dai 14,3 milioni dell'anno (fiscale) precedente ai 13,9 m. di quello da poco concluso, PSP si ridimensiona a 6,8 milioni e a 32,2 milioni di pezzi sul fronte software (preced.: 8 m. e 46,6 m.) e PS2 fa altrettanto con 4,1 milioni / 7,9 m. software (preced. 6,4 e 16,4 m.).

In controtendenza il settore software relativo ai titoli PS3 che fa registrare un aumento delle vendite: 156,6 milioni di pezzi a fronte dei 147,9 m. dell'anno precedente.

In ordine alle previsioni per il futuro, Sony prefigura per il duo PS3 + PS2 un totale di unità vendute pari a 16 milioni di unità (2 in meno dell'anno fiscale appena chiuso) e stima 16 milioni di unità per il settore handheld (PSP + PS VITA), con un comparto software complessivo di 196,7 milioni di unità, cifra pressochè analoga a quella fatta registrare dall'attuale bilancio.

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