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Gareth Wilson (Sumo Digital): per i racing game abbiamo bisogno di una nuova console

Gareth Wilson (Sumo Digital): per i racing game abbiamo bisogno di una nuova console

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  • Gareth Wilson (Sumo Digital): per i racing game abbiamo bisogno di una nuova console

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ID: 259214Gareth Wilson, apprezzato game designer già membro di punta di Bizarre Creations e attualmente in forza presso Sumo Digital, ha rilasciato alcune dichiarazioni inerenti al futuro dei racing game:

    "Il problema con giochi come Blur, Split Second e Motorstorm non è stato la loro qualità ma piuttosto che sono probabilmente un pò troppo di nicchia per il mercato moderno. Avevano probabilmente grandi possibilità di vendita se fossero usciti come titoli scaricabili, ma il mercato semplicemente non c'è più per questo genere."

    "Abbiamo bisogno di una nuova console, tutto qui. I giochi di corse fanno sempre bene quando una nuova console esce, si fa un nuovo motore di fisica e si propone con una grafica migliorata, ma verso la fine del ciclo di una console è sempre molto difficile spingere il genere. Io penso che sia dovuto al fatto che la gente non ne senta il bisogno. Perché se hai DiRT 1 avete bisogno di DiRT 3? Se hai PGR3 avete bisogno di PGR4 [Project Gotham Racing 4]? Io non sono così sicuro che i sequel in questo genere possano vendere più degli originali. Per me il successo di un racing si basa molto sulla tecnologia, forse più di altri generi."

    "Passando da PGR2 a PGR3, mi ricordo quando abbiamo fatto il lancio di PGR3, abbiamo invitato tutti i giornalisti e stavamo giocando. Abbiamo detto 'ora stiamo sviluppando una visuale dall'abitacolo' ed abbiamo mostrato il modello di una Ferrari con il suo interno, cosi abbiamo visto tutti quei ragazzi perdere il fiato di fronte a quella visione, perchè era davvero qualcosa di incredibile e che sarebbe stato impossibile per l'hardware precedente."

    "Così con l'hardware delle prossime console dovremmo essere in grado di creare funzioni con un altro livello di immersione e di qualità. Stiamo parlando di arrivare sempre più ad un livello simulativo mai visto prima e migliorare elementi di gameplay che solo una nuova tecnologia può permettere secondo me."

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    • AlextheLioNet
      #1
      AlextheLioNet ha commentato
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      In effetti la simulazione di guida "ortodossa" che punta tutto su resa grafica e verosimiglianza del modello fisico è quanto mai esigente sotto il profilo hardware...

    • TheBosZ
      #2
      TheBosZ ha commentato
      Modifica di un commento
      Secondo me la cosa si "scinde" su due piani diversi, un conto è la fedeltà visiva ed un conto è la fedeltà simulativa. Per come viene riportato in quest'articolo, si predilige più la prima, ed è anche giusto perchè il bimbominkia di turno non vorrà mai testare quanto fedelmente il settaggio di una sospensione migliora le qualità di guida (cosa che si ricollega alla fedeltà simulativa). Per questo secondo me si deve pensare che (giustamente) per trainare le vendite su console si deve pensare all'impatto grafico, ma per quanto riguarda quello che (teoricamente) i giochi di guida vogliono proporre oggigiorno (la butto lì: the real driving simulator?) secondo me siamo già ad ottimi livelli (vedi netKar dal quale hanno tirato fuori ferrari virtual academy, Live For Speed, rFactor etc etc), e chi vuole qualità simulativa spesso chiude (e volentieri) un occhio sulla grafica.

    • AlextheLioNet
      #3
      AlextheLioNet ha commentato
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      Originariamente inviato da TheBosZ
      Secondo me la cosa si "scinde" su due piani diversi, un conto è la fedeltà visiva ed un conto è la fedeltà simulativa. Per come viene riportato in quest'articolo, si predilige più la prima, ed è anche giusto perchè il bimbominkia di turno non vorrà mai testare quanto fedelmente il settaggio di una sospensione migliora le qualità di guida (cosa che si ricollega alla fedeltà simulativa). Per questo secondo me si deve pensare che (giustamente) per trainare le vendite su console si deve pensare all'impatto grafico, ma per quanto riguarda quello che (teoricamente) i giochi di guida vogliono proporre oggigiorno (la butto lì: the real driving simulator?) secondo me siamo già ad ottimi livelli (vedi netKar dal quale hanno tirato fuori ferrari virtual academy, Live For Speed, rFactor etc etc), e chi vuole qualità simulativa spesso chiude (e volentieri) un occhio sulla grafica.
      Probabilmente, pero, i modelli fisici più complessi sono in ogni caso vincolati agli hardware più performanti e, tutto sommato, non ha senso realizzare una simulazione di guida accuratissima che non sia altresì più che convincente sotto il profilo grafico. Magari la prossima generazione di console permetterà un impatto visivo fotorealistico e una profondità simulatoria ancora più raffinata che implementerà anche una resa convincente di urti e relativi danni alle auto.
      Ultima modifica di AlextheLioNet; 04-05-2012, 09:59.

    • For_Great_Justice
      #4
      For_Great_Justice ha commentato
      Modifica di un commento
      Perché se hai DiRT 1 avete bisogno di DiRT 3? Se hai PGR3 avete bisogno di PGR4 [Project Gotham Racing 4]? Io non sono così sicuro che i sequel in questo genere possano vendere più degli originali. Per me il successo di un racing si basa molto sulla tecnologia, forse più di altri generi.
      Il discorso non fa una piega.
      Considerando tutti i brand attuali su console, come Shift, Dirt, Need For Speed, Ridge Racer, Burnout, Forza Motorsport, F1, Project Gotham Racing, Gran Turismo è improbabile che qualcuno sia interessato a comprare tutti i capitoli di un determinato filone, preferendo piuttosto o provare un titolo "concorrente" o aspettare la generazione successiva.
      Per quanto frammentata tra titoli diversi c'è molta saturazione, un po come i titoli di calcio che sono a uscite annuali... Ci puo essere il ragazzino o il genitore per lui che si compra tutte le uscite, ma piu realisticamente il giocatore medio prende un titolo e poi valuta qualcosa di diverso o rinvia alla prossima generazione
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