La formula Games on Demand su XBox 360 prevede il rilascio digitale a prezzo pieno di titoli usciti sei mesi prima in versione retail.
Pav Bhardwaj, product manager di XBox Live UK, ha rilasciato a MCV (LINK) un'intervista in cui difende questo modello e precisa che, alla luce dei buoni risultati commerciali ottenuti grazie ad esso, non vi sono attualmente ragioni fondate per metterlo in discussione:
"Gli utenti hanno la possibilità di scegliere se acquistare nei negozi al day one se desiderano in modo particolare un titolo, o se aspettare un paio di mesi e prenderlo a prezzo pieno dal marketplace Xbox Live."
"Si tratta di una parte del nostro business che funziona a dovere. Siamo particolarmente soddisfatti della sua crescita e continua a registrare risultati davvero buoni. E' evidente che là fuori c'è un pubblico ben felice di acquistare un prodotto a prezzo pieno circa sei mesi dopo la sua uscita nei negozi."
"Non facciamo uscire i Games on Demand al day one perché al day one ci concentriamo sui titoli retail. La nostra attenzione è sempre focalizzata lì e rimarrà così anche nel futuro prossimo", ha continuato."
"Si tratta di un modello di successo. Perché dovremmo cambiare qualcosa che non ne ha bisogno?"
LINK
Microsoft: vincente l'attuale strategia dei Games on Demand a prezzo pieno su X360
Comprimi
- Pubblicato: 27-04-2012, 13:45
- 14 commenti
-
X
Comprimi
-
Microsoft: vincente l'attuale strategia dei Games on Demand a prezzo pieno su X360
Tag: xbox 360, digital delivery, 360, microsoft, x360, curiosità, novità, digital delivering, intervista, xbox live, dichiarazioni, mcv, retail, modello commerciale, modello, vincente, attuale strategia, attuale modello, games on demand, prezzo pieno, sei mesi dopo, uscita versione retail, pav bhardwaj, product manager, xbox live uk, difende
L'invio di commenti è disabilitato per i non registrati.
ULTIMI ARTICOLI
Comprimi
Non ci sono risultati che soddisfano questo criterio.
widgetinstance 209 (ULTIMI COMMENTI) skipped due to lack of content & hide_module_if_empty option.
Prezzo pieno, cioè STESSO PREZZO DEL RETAIL, ma in versione digitale, infondo gli utenti si meritano di essere presi per il c...
Con quello che costa oggigiorno la benzina, il Games on Demand "ritardato" a prezzo pieno comincia ad avere un senso, altrochè...
Scherzi a parte, l'unica possibile considerazione non può essere che questa:
Boh, davvero boh.
La maggioranza dei consumatori di videogiochi non ha la minima idea di quello che stà comprando. Genitori, parenti, ragazzini vogliosi di avere "il Nintendo" (inteso in senso generale di "videogioco")...gente così non solo non ha nessuna preparazione e comprerebbe qualunque ciofeca venga loro in mente solo perchè "ce l'hanno tutti" ma soprattutto non ha la minima idea del mercato e delle sue regole.
E' chiaro che in queste condizioni, i manager come quello dell'intervista, non possono che essere contenti: più gonzi ci sono meglio è (per loro) !
No, davvero... stan facendo a gara con la Capcom per chi la spara piu grossa o si arrampica meglio sugli specchi o è una mia impressione?