La cifra di cui sopra sancisce il sorpasso del mercato italiano su quello spagnolo (872 milioni di euro) e lo colloca al 4° posto in Europa, dopo Gran Bretagna (2587 m.), Germania (2198 m.) e Francia (2009 m.). AESVI quantifica al 45,5% le famiglie italiane che possiedono una console e, rispetto al 2010, riporta una flessione dei consumi videoludici pari 7,1%.
Per quanto riguarda i vari settori del mercato:
- PC: - +1,3% . 58,8% (14.802.900 famiglie)
- console: - -11,7 - 2173000 piattaforme vendute - fatturato: 393,6 milioni di euro
- console domestiche: 60,7% mercato (volume) - 67,2% (valore)
- console portatili: 39,3% mercato (volume) - 32,8% (valore)
Altri dettagli sull'annuale rapporto AESVI sul mercato videoludico italiano: LINK
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"In realtà si tratta di una tenuta rispetto al trend dei beni durevoli che ha segnato anche cali a doppia cifra." (Andrea Persegati - Presidente di AESVI)
Già... davvero curioso! Il servizio del TG5 per una volta non sparava affatto a zero sui videogiochi... forse era influenzato in positivo dal fatto che la flessione del fatturato rispetto al 2010 è stata inferiore a quella prevista (cosiderata la crisi) e dal discreto piazzamento in rapporto agli altri paesi europei.
Significativo, poi, che se ne parli anche su Il Sole 24 Ore:
http://www.ilsole24ore.com/art/tecno...?uuid=Ab9LVJJF