Paradossalmente il mobile gaming sembra "mobile" di nome quanto domestico di fatto.
Lo confermerebbe un sondaggio condotto da MocoSpace sulla base di un campione di 15000 utenti statunitensi.
- il 96% degli intervistati si diletta con il "mobile gaming" a casa;
- della suddetta percentuale di utenti domestici, il 53% gioca a letto, il 41% in soggiorno, il 5% nel bagno;
- dato che il quesito inerente ai luoghi prevedeva risposte multiple, è bene rendere conto delle altre percentuali: il 44% gioca durante l'attesa di un appuntamento, il 72% sui mezzi pubblici e il 64% al lavoro;
- per quanto riguarda i tempi di utilizzo: il 52% gioca più di un'ora al giorno e il 32% totalizza fino a tre ore.
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Portatile non vuol dire che vada portata e usufruita fuori di casa...
E anche con il cellulare, le pochissime volte che mi ci dedico, di solito sono in casa magari mentre aspetto 5 minuti di pranzare
Che sia dentro o fuori casa non li uso praticamente mai.
Riguardo alle console portatili invece, beh, son lontani i tempi in cui mi portavo dietro il gameboy a scuola Adesso le uso solo in casa, come alternativa a un libro o una rivista... L'unico vantaggio è che per portarle in vacanza non devo smontare e rifare il cablaggio come in una console fissa, pero sempre uso casalingo rimane
Penso che questo dipenda anche dal fatto che il Gameboy aveva una discreta autonomia... le console portatili moderne, invece, hanno perso qualche punto sotto questo aspetto...