Christian Svensson, il senior vice presidente del strategic business development di Capcom, ha dichiarato che, secondo lui, tra cinque anni, nei negozi non si venderanno più i giochi su supporti ottici ma codici da usare su internet per scaricare il gioco accompagnati da modellini, peluches ed altri oggetti da collezione:
"I rivenditori avranno un loro ruolo nell'industria anche in futuro, Ma da qui a cinque anni, il rapporto tra retail e publisher cambierà. Il ruolo dei rivenditori non sarà più quello di offrire acquisti pianificati, ma acquisti impulsivi. Il primo tipo di acquisto avverrà prevalentemente online, grazie alla comodità di comprare in rete. In futuro, non avremo più dischi nelle confezioni, ma token venduti insieme a qualche oggetto collezionabile, come statue, o peluche, qualcosa di tangibile che non può essere ottenuto attraverso la rete."
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Secondo Capcom tra cinque anni nei negozi si acquisteranno codici anzichè dischi
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- Pubblicato: 15-03-2012, 12:55
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Io continuo a comprare musica su cd e giochi con supporto fisico, ma i tempi cambiano, la gente col tempo preferirà scaricare tutto sul propio ipod, ipad, smartphon, ecc. e solo pochi, come noi in questo momento, preferiranno rimanere attaccati alle nostre abitudini.
Manca il discorso romantico, ma è tutto molto relativo ormai: a parte le vecchie console che hanno delle ragioni precise per essere accese, quando voglio un vecchio gioco PC non vado né a ripescare i CD né addirittura i dischetti, monto la ISO e vado di DOSbox. E se ho LittleBigPlanet su PS3 mi torna più comodo usare la versione in digital delivery che quella su disco che è pure più lenta a caricare.
Dovremmo essere felici dello sviluppo digitale che ha permesso finalmente di dare spazio a giochi di ogni genere. Journey, Scott Pilgrim o altri non sarebbero mai stati pubblicati su disco. Purtroppo c'è il discorso dell'usato che sparisce, ma se il risparmio c'è nel prezzo iniziale, beh, è già qualcosa e penso che le cose stiano già cambiando da quel punto di vista.
Poi che tipo e dimensione di HD ci vorrà ,quelli meccanici poi ,ultimamente si rompono più spesso e una volta rotti o pieni ,che si fà? Quanto resterà valido il codice o il provaider da dove scaricare i giochi? Dimensioni e tempo? visti i tempi moderni un videogames è vecchio non appena esce,perciò ... bah dove andremo a finire.
Sono d'accordo con Muse. La praticità e le prestazioni di giochi in digital delivery non si discutono, inoltre un sistema di diffusione così ampio e così a basso costo permetterà molte più produzioni low budget, potremo veder nascere molti nuovi team con tante idee innovative, slegati dalla difficoltà di trovare un publisher disposto a "stampare" migliaia di dvd e vederli ammuffire sugli scaffali. Sparirà l'usato e sparirà il collezionismo e,secondo me, spariranno anche i negozi, con tutti i problemi di impiego del caso (vedi negozi di dischi).
Perchè inevitabilmente come gia accade oggi la maggior parte degli acquisti cosi sara in numero limitato... Ti scarichi 1 copia del gioco? Bene te ne rimangono altre 2 e se per caso si rompe la console è come averne lanciata una dalla finestra.
Esser dipendenti dai server delle società per scaricare un gioco vuol dire poi esser dipendenti dai loro interessi su quel gioco. Io oggi posso benissimo riprendere la cartuccia di Super Mario Bros e rigiocarci senza dover mandare un sms a Myamoto cosi come posso prendere il CD di Alundra e giocarci senza dover chiedere il permesso a nessuno... Ma se acquisto oggi un Little Big Planet o un God of War online, chi mi garantisce che tra 20 anni sia ancora disponibile sui loro server per poterlo riscaricare, senza che lo abbiano cestinato per far posto a nuovi e più redditizi giochi?
Io sinceramente son molto restio... A parte 4-5 giochi che ho preso dal PSN perché non esistevano in versione fisica ho sempre preferito esclusivamente l'acquisto su supporto fisico invece che via DD... Steam lo tengo solo per i giochi F2P...
Come per tutte le cose ci sono i pro e i contro, senza DD non avremmo mai avuto i vari Braid Flower e compagnia bella, probabilmente neanche il prossimo e promettente Datura o Journey che ancora non ho scaricato.
Dall'altra sono d'accordo con For_Great_Justice, se è vero che anche un supporto fisico è soggetto a deterioramento, qualsiasi esso sia, è anche vero che resta pur sempre in mano mia. Disporre invece di determinato numero di DL per gioco comporta la serie di svantaggi già citati: non lo puoi portare da un amico (adesso non siamo più proprietari del gioco ma solo della licenza...) per giocarci assieme, se ti si fotte la console o più semplicemente l'HD o ancora se devi fare spazio perdi uno dei DL a disposizione, l'usato viene a mancare e...sì, dispiace anche non poter sfogliare o contemplare le bellissime copertine del caso, Ico scaricato in DD? Naaaa...Parte della magia sta anche nella confezione e gli splendidi artwork, poi per carità, se i costi di acquisto dovessero abbattersi in modo significativo allora sì, tipo 30e max per il gioco al lancio, in tal caso sarebbe cosa buona e giusta. Non avendo Steam non so come funziona la piattaforma ma da quanto ho capito è conveniente, se applicassero una cosa del genere anche su console allora dai, posso anche accettare il compromesso...
E poi se escludiamo quei 2-3 titoli interessanti in offerta il resto son prezzi da far accapponare la pelle...
Cioè, non è seriamente possibile che red faction armagheddon costi lo stesso identico prezzo in dd che la versione in bluray! Io potrò anche rinunciare al supporto fisico un giorno ma come minimo devono scalare un ventone dal prezzo se vogliono fare una cosa equa...