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ID: 258575Premetto che chi scrive è un convinto supporter della serie che scodinzola all'idea di giocare questa conclusione, ma vediamo di mantenere un profilo non coinvolto.

Mass Effect, il primo, venne pubblicato dalla Microsoft per la sua Xbox 360 mentre in cabina aveva lavorato il team Bioware. Il titolo del gioco si riferisce all'impatto che le scelte del giocatore possono avere sull'universo immaginato: Shepard, il protagonista, potrà affrontare con piglio diverso le conversazioni e risolvere situazioni agendo in maniera differente a seconda dell'inclinazione del giocatore. Il rapporto con l'equipaggio è centrale e le nostre personali opinioni su argomenti anche scabrosi possono influire sulla fedeltà dei nostri commilitoni, che potranno odiarci quanto amarci, anche in termini sessuali.

Si tratta di caratteristiche ricorrenti nella produzione Bioware che in Mass Effect, supportati da un successo critico e commerciale significativo, si sono però espanse al di fuori del singolo gioco, abbracciando un'intera trilogia che si ritrova legata a doppio filo tra i vari episodi. Cambiamenti importanti e non solo fra la nostra squadra, dato che le nostre azioni influenzano alte posizioni di governo.

I Mass Effect presentano delle differenze e questo terzo episodio è ancora più votato al TPS di quelli passati. Le ragioni sono molteplici: da una parte interessi commerciali per venire incontro a coloro che avevano giudicato il primo troppo sofisticato ed elitario, abbracciando nuove fette di pubblico (con successo, a giudicare dai primi dati di vendita), dall'altra la necessità di chiudere, non potendo offrire ulteriori sviluppi futuri in una struttura che contempla una diversità di scenari aumentata esponenzialmente ad ogni uscita.

Per queste ragioni, la critica si è relativamente divisa, nel senso che Mass Effect 3 rimane in ogni caso un titolo qualitativamente eccellente che, tuttavia, può deludere a causa della diversità dai suoi predecessori. E' un kolossal del videogioco come forse non ce ne sono mai stati che punta ancora una volta sulla narrazione di una storia matura ed epica in perfetta tradizione Bioware. Lo spessore della produzione, purtroppo, ha richiamato difetti conosciuti in un altro titolo fortemente acclamato e vittima della propria ambizione: Skyrim. Anche in Mass Effect 3, infatti, c'è da fare i conti con un debug all'apparenza frettoloso che, si spera, potrebbe venire corretto dalle immancabili patch.

Il Metascore è elevatissimo e varia dal 94/100 per X360 al 92/100 per PS3 a causa di qualche magagna dell'engine grafico. Vale la pena segnalare, tuttavia, le non poche perplessità dei fan. La trilogia doveva concludersi, poteva magari farlo in una maniera più raffinata e meno fracassona.

PS: ogni spoiler verrà punito da Musehead in persona con torture medievali.