Beh se abbandonano il ps vita è una cavolata è appena arrivata e bisogna provare a far degli ottimi giochi per far aumentare le vendite....

Ma infatti è meglio non lanciarsi in giudizi prematuri.

Che una parte dei titoli passi al 3DS ci può stare, anche perché ormai stanno emergendo le vocazioni delle console. Inutile sviluppare giochi casual sulla Vita, meglio dedicargli al pubblico Nintendo che è sicuramente più sensibile. Per gli altri generi credo che gli stessi sviluppatori stiano ancora attendendo e che ciò che è stato iniziato sarà portato a termine, anche perché ci sono differenze tecniche significative tra i due hardware e non è che una conversione sia proprio semplice.

Visto che il Nintendo 3DS ha superato la cifra di 16 milioni di unità vendute, è normale che, almeno per il momento, diversi sviluppatori considerino più conveniente puntare su questo handheld e attendere che il PS Vita consolidi la propria penetrazione nel mercato. Bene o male si tratta dell'ovvia tattica attendista che alcuni grandi nomi del mercato videoludico avevano adottato nei confronti dello stesso 3DS nei travagliati mesi che hanno preceduto il drastico taglio di prezzo e il lancio dei due titoli di grande richiamo dedicati a Mario.

E' sperabile che le attuali prospettive della console Nintendo facciano sì che un buon numero di publisher investa su questa console e differenzi il più possibile l'offerta. Data l'eterogeneità del pubblico, è bene che esistano titoli più disimpegnati o "casual" che dir si voglia (approccio relativamente "più usuale" nei confronti di un handheld, tendenzialmente caratterizzato da tempistiche maggiormente "mordi-e-fuggi", che non verso una console domestica...anche se, in particolar modo in ambito "casual", entra pesantemente in gioco l'insidiosissima concorrenza degli smartphone) e titoli più complessi, classificabili come "hardcore" & simili. Se il 3DS mantiene le sue posizioni ha buone possibilità di dotarsi di una line-up debitamente composita che venga incontro a gran parte delle esigenze del pubblico.

Ma poi era ovvio che le vendite del 3DS aumentassero all'uscita dei vari Mario e soci, non ci vedo niente di così imprevedibile.
Al momento vedo la via delle due console simile alla generazione precedente, salvo vendite inferiori a causa di smartphone et similia. Su 3DS adesso sono usciti i titoli importanti diciamo, a breve comincerà ad arrivare tutta quell'amalgama melmosa di monnezza come è successo per il suo predecessore, un pò più incerto il futuro di PS Vita, vedremo.

Lo sapete, vedendo le classifiche jap, il rivale più grosso della psvita non è solo il 3DS ma anche la psp che continua a vendere molto bene. la sony secondo me deve veramente creare una politica più aggressiva se vuole uscire indenne da questa situazione. a me piacciono tanto le console portatili, e la psvita non mancherà nella mia collezione, ma ce ne vorrà di tempo prima che me la possa permettere, e penso che lo stesso ragionamento se lo stiano facendo in giappone e penso che tra poco anche qui in occidente.

Se Sony vendesse la Vita a 100 euro figuratevi quante unità venderebbe! Se vuole fallire, può continuare a venderla a 250$/euro, che tanto nessuno la compra a quel prezzo!

Appunto.
A volte le scelte masochistiche di Sony lasciano alquanto perplessi, sopratutto considerando che il 3DS era nella stessa situazione e ha iniziato a vendere dopo 1 drastico taglio dei prezzi

In effetti 250 euro in questo periodo (e non solo per crisi o robe simili, ma anche per come è messo il mercato degli handheld) sono un pò troppi, certo Strider che forse venderla a 100 euro, per quanto potrebbero alzarsi le vendite, sarebbe davvero la scelta più masochista da parte di Sony...

Concordo con voi... il prezzo scoraggia molti potenziali acquirenti. La validità della console secondo me non si discute.
Sony non deve incorrere nello stesso errore fatto con Psp quando venne immessa sul mercato, dove oltre al prezzo superiore rispetto a Ds, vi era anche un'abisso di differenza per quantità e qualità di titoli rispetto alla concorrente...

Cavolo forse in un epoca in cui non c'erano gli smartphone , solo console portatili € 250 gli avrei spesi ,ma il mondo è cambiato ci sono molte scelte per videogiocare all'aperto,perciò Sony si dove buttare su qualcosa di veramente competitivo contro Iphone e Galaxy.

Piu che un problema di qualità è un problema di prezzo.
E' indubbio che la Vita abbia un appeal, un potenziale e una qualità nettamente maggiore di un tablet o un cellulare, visto che è nata sopratutto per giocare e quindi possa offrire giochi e esperienze ludiche decisamente migliori.
Anzi, se sfruttata bene potrebbe rendere veramente difficile la vita al 3DS...

Il problema è il prezzo, con 250 euro al giorno d'oggi ci si porta a casa una PS3 oppure una X-Box360, quindi è assurdo che una portatile costi quanto una console fissa
Oltretutto con meno di 80 euro si prende una PSP vecchia che ha ancora tantissimo da dire sul mercato a livello di giochi...

Amazon vende il Kindle Fire senza margine di guadagno...non vedo perchè Sony non possa fare di meglio!

Da una parte è vero che la qualità offerta dalla PSVita è notevole (e quindi da questo punto di vista 250 euro potrebbe starci come prezzo) però in effetti la Sony potrebbe abbassare un pò il prezzo della console a costo di guadagnarci pochi simo o non guadagnarci niente dalle vendite della stessa (tanto poi ci guadagnerebbe comunque dai giochi, che, è bene ricordarlo, non costano un pugno di mosche: Uncharted, se non vado errato, viene venduto a 50 euro o giù di lì - che per un gioco per handheld non è un prezzo da poco). Ma io credo che, tempo 3-4 mesi, e ci sarà il primo taglio di prezzo, anche consistente, e a quel punto, le vendite potrebbero decollare, sia in Europa sia in Giappone (come è accaduto del resto per il 3DS)

...e mentre attendiamo che gli sviluppatori decidano quale dei due portatili supportare di più è il momento di accaparrarsi il software per DS e PSP a prezzi stracciati, poichè i negozi stanno cercando di liberarsi delle scorte con ottime promozioni, oltre al fatto che la Sony stessa ha lanciato la linea Essential con buona parte del catalogo a meno di dieci euro a titolo...

Ma che centrano ora queste console casalinghe ,qui si sta parlando di console portatili , cioè console che ti porti dietro e ci giochi fuori casa in qualsiasi luogo ,che hanno un loro servizio e bacino d'utenza,poi se sei a casa e invece di giocare alla PS3 ,con un mega schermo sopra un bel divano e giochi alla PSP ,mi dai da pensare...comunque continuo a ripetere che il problema sono gli smartphone .

Mah, non stai affatto pensando che all'utente medio, al ragazzetto (o al genitore che compra per lui) interessa giocare, a prescindere da quale sia la piattaforma, e se sia portatile o meno, perchè si, esistono gli utenti che si comprano una PSP ma non la usano fuori di casa nemmeno mezza giornata... quindi se tizio ha 250 euro a disposizione puo fare un solo acquisto ed è chiaro che preferisce appunto una comoda console da tenere a casa collegata al televisore.
Anche perché le console portatili di ora portatili lo sono veramente poco visto l'autonomia esigua che hanno, non è come ai tempi del gameboy che lo tenevi nello zaino e ci giocavi 2 settimane senza problemi in treno o dove capitava...

Poi gli smartphone non vedo che fastidio possano dare visto che non offrono giochi di livello comparabili alle vere console, portatili o meno; porteranno vi sia qualche cliente ma solo perché chi si spende 200 euro per un cellulare potrebbe non averne altrettanti da spendere a scopo videogiochi ma l'utente che vorrà un esperienza videoludica più intensiva e profonda continuerà a puntare su una console non su un cellulare...