"Cara Esther", ti sorprendo con l'indie game più incredibile dell'anno
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- Pubblicato: 14-02-2012, 15:53
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"Cara Esther", ti sorprendo con l'indie game più incredibile dell'anno
Non è stato raro, in altre epoche, costruire una storia con frammenti di lettere. Senza tecnologia, senza telecomunicazioni o semplicemente con tanto romanticismo si trovava la voglia di fantasticare d'inchiostro, imprimendo su carta parole e soprattutto sentimenti. E negli epiloghi più tragici quelle stesse lettere potevano diventare tessere di un malinconico mosaico per ricostruire l'essenza di una persona scomparsa.
L'indie game Dear Esther parte da qui, da frammenti di lettere che cominciano con un saluto alla donna scomparsa. Moglie, fidanzata o figlia? Chissà. Ogni lettera è un luogo, un momento, un evento ed in sola compagnia del potere del ricordo e dell'immaginazione chi legge si rituffa nel passato.
Dear Esther è un gioco esplorativo e sperimentale. Fortemente sperimentale, al punto che qualcuno lo ha recensito conferendogli incredibili perfect score mentre altri ne hanno denunciato l'inconsistenza.
Nato come mod per il Source Engine, il clamoroso successo underground lo ha portato su Steam. Qui in basso link al gioco e trailer. Sarà in vendita tra cinque ore.
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Almeno non ci sono problemi a trovare il tempo di giocarci!
Confermo: non e' un gioco. Tutto cio' che e' richiesto e' di camminare, seguendo un percorso abbastanza lineare. Per il resto il visitatore deve semplicemente cercare di osservare ed apprezzare i tanti piccoli dettagli sparsi per l'isola, e seguire il viaggio interiore proposto.
E' impressionante vedere cio' che puo' essere creato con i moderni strumenti 3d, quando non si cerca di farne un gioco. A causa della sua natura assolutamente "aludica" DE non e' certamente per tutti, e da questo derivano i disaccordi sulle votazioni. Anzi, sembra quasi fuori luogo parlarne su riviste come IGN. Se si e' nella giusta forma mentis, comunque, e' un'esperienza veramente particolare e consigliata.
Questi indie games poi molto spesso sono delle vere perle videoludiche