Peter Moore, uno dei più noti manager di Electronic Arts, ha concesso a Kotaku (LINK) un'intervista inerente Battlefield 3. Una delle dichiarazioni più interessanti del suddetto uomo di punta in forza ad EA include una stima quantitativa dei giocatori che preferiscono le esperienze di gioco single player a quelle multiplayer. Stando alle affermazioni di Moore, gli utenti che snobbano le modalità multigiocatore ammonterebbero al 20%. Il manager ha peraltro precisato che il single player è spesso considerato come prioritario subito dopo l'acquisto, salvo poi lasciare il posto al multiplayer nelle preferenze del giocatore una volta completata la campagna in singolo.
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Peter Moore (Electronic Arts): il 20% dei giocatori preferiscono il single player
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- Pubblicato: 13-02-2012, 17:19
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Ah, ma io con "accantonamento" non intendevo "passaggio nel dimenticatoio". Semplicemente pensavo a un gioco finito (magari con grandi soddisfazioni e annessi indelebili ricordi) che non riprendi in mano se non sporadicamente e magari anni dopo. Se vi fosse stata la fantomatica possibilità dell'online gaming, sarebbe stato possibile giocare anche dopo aver visto i credits... visti i prezzi, un po' di longevità online in più secondo me non avrebbe guastato...
In ogni modo questa è pura fantavideoludica... nel 1994/95 non avrei nemmeno immaginato di poter giocare online a Mega Bomberman o a Micro Machines 96. E' comunque divertente poter figurarmi adesso quale sarebbe stato l'effetto dell'online gaming nella realtà consolara a 16 bit di 18 anni fa...
Ad esempio gioco spesso a GTA IV Online, per quanto il titolo lo abbia già finito da un pezzo...
Di solito il 35% del tempo che dedico a un gioco è dedicato al multiplayer, a volte anche di più.
L'unica cosa che non mi piace è quanto realizzano un titolo in cui il Single Player serve solo come una sorta di "Tutorial" e tutto il gioco si regge sul Multiplayer
Ormai si parla di rigiocabilità solo per cagate come trofei o livelli di difficoltà superiori, ma il fatto è che un single player ben fatto non muore mai e (non mi stancherò mai di dirlo) un esempio recente è Vanquish, provare per credere.