Ottimo risultato! Se ci fosse qualche altro nome noto che volesse riportare in auge qualche suo vecchio progetto (o anche qualche nuovo) sarei lieto di finanziarlo!

La trovo un'iniziativa bellissima, e sono davvero contento del successo che il buon Tim ha avuto con le donazioni. E' un segno che la gente è ancora fortemente affezionata a questo genere di giochi...

Bah non mi fido ,è come fare beneficenza e poi questi qui scappano con il malloppo in qualche paradiso caraibico...se il progetto vale un publisher su trova,altrochè...

dipende da cosa s'intende per "vale". Dal punto di vista finanziario non so quanto converrebbe uno Shenmue 3 ad esempio, altrimenti credo proprio che l'avrebbero già realizzato ma...oltre ai fan chi lo comprerebbe? E i fan, purtroppo, non sono bastati a salvare i primi due dalle perdite subite a fronte dell'investimento.
L'avventura grafica, quella prodotta "ufficialmente", sopravvive soprattutto grazie alle "reinvezioni" touch del DS, su console HD non ne vedo molte.
Eppure credo sarebbero dei prodotti validi in quanto videogiochi, dal pdv commerciale però non è detto che troverebbero un publisher.
Brutal Legend, sviluppato dalla stessa Double Fine, ha rischiato di non trovare un produttore rimbalzando da Activision ad EA che l'ha salvato dai prodotti cancellati definitivamente, non soddisfa i criteri attuali dei videogiochi ma, personalmente, lo ritengo un prodotto assolutamente valido, il seguito non verrà prodotto causa scarsi introiti del primo.

Però un Cod verrà prodotto sempre, ora la domanda è: cosa vogliamo? Sempre i soliti fps o l'Assassin's annuale oppure altri tipi di prodotti?
Double Fine ha proposto una via alternativa per far scegliere direttamente all'utente, fidarsi o meno è assolutamente lecito, per carità, però non credo possano per davvero fuggire col malloppo...
Se il gioco dovesse essere prodotto (e credo proprio andrà a finire così) complimentissimi per l'iniziativa dunque, personalmente finanzierei anch'io un prodotto di mio gradimento che, per motivi commerciali, non riesce a trovare un publisher

Sono contento del successo di questa iniziativa, anche perchè forse attirerà l'attenzione di qualche produttore su un genere ritenuto da molti praticamente morto (fatta eccezione per la Germania) e che invece può annoverare ancora molti appassionati come quello delle avventure grafiche.
Fra l'altro pare che, a un giornalista che gli chiedeva un parere sui soldi ottenuti, e su quale sarà la portata del gioco con questo budget, Schafer abbia risposto (da par suo, vista l'ironia che permea sempre i suoi giochi): "Gioco? Quale gioco? Mi ci compro una casa!"

Tim Schafer è una garanzia di qualità
Io sono assolutamente a favore

Idea geniale che potrebbe essere applicata a molti generi ormai meno in voga. Si accontentano i fans e si sa esattamente quante copie si distribuiscono. Molte delle case storiche o dei singoli autori potrebbero provare ad utilizzarla, eliminando così il passaggio di un titolo presso un publisher e la grande distribuzione.

Certo che se poi il gioco esce una cagata...

Come ogni iniziativa è a rischio, ma d'altronde l'offerta è libera e oltre i 15 dollari significa comunque una copia del gioco. E' una cifra contenuta per un'iniziativa che potrebbe significare un bel ritorno di immagine per le avventure grafiche.