Le voci di corridoio relative alla futura implementazione sull'"XBox 720" di una tecnologia che impedirà o limiterà l'uso dei giochi usati sono state commentate molto positivamente dal designer di Volition (Red Faction e Saints Row series) Jameson Durall. Di seguito le esplicite e dettagliate considerazioni del designer:
"Penso che sarebbe un cambiamento fantastico per il mercato e anche se i consumatori in un primo momento non la prenderebbero bene…riusciranno a capire il motivo e questo non li ucciderà."
"Il sistema c'è già, tutto quello che Microsoft deve fare è usare i DLC e il sistema a codici per legare un gioco al vostro account Xbox Live. Ogni disco sul mercato avrebbe probabilmente bisogno di una chiave unica nel codice in modo che l'account sia collegato in modo corretto."
"L'ideale sarebbe collegare una versione completa alla console su cui è stato registrato, in modo che anche i membri della famiglia possano giocare senza l'account principale. Vedo Microsoft implementare il proprio servizio di noleggio, che potrebbe dare ai giocatori un codice che attiva il gioco per X giorni in cambio del pagamento di una piccola somma."
"Questo sistema potrebbe funzionare quando si prende in prestito il disco da qualcuno o anche per il download digitale di una versione completa. Si potrebbe anche inviare una percentuale allo sviluppatore per ogni noleggio... migliorando probabilmente il fatturato totale che avremmo ricevuto dal titolo."
"Credo che dobbiamo fare qualcosa su questi temi o la nostra industria inizierà a cadere a pezzi. La gente spesso non capisce il costo della creazione di queste grandi esperienze che mettiamo sugli scaffali per soli 60 dollari. Non sembrano rendersi conto di quanto ci fanno male quando acquistano un gioco usato e che piratare una copia è semplicemente un furto."
"So che alcuni diranno che non sto considerando i punti vendita di giochi e l'impatto che questo avrebbe avuto su di loro... ma ricordate che stavano andando bene anche prima che il mercato dell'usato diventasse un punto fermo della loro attività. La verità è che non sono interessati a come questo fenomeno ci colpisce e allora perché dovrei preoccuparmi di come questi cambiamenti influiranno la loro attività?"
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J. Durall (Volition): un futuro blocco dei giochi usati sarebbe un cambiamento fantastico
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- Pubblicato: 07-02-2012, 13:31
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J. Durall (Volition): un futuro blocco dei giochi usati sarebbe un cambiamento fantastico
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60 dollari pochiper un gioco? A me invece sembrano tanti, visto che un film o un cd musicale o un libro costano molto ma molto meno. E' vero che oggi i costi di sviluppo dei giochi si sono alzati rispetto a qualche anno fa ma secondo me un giusto prezzo per i giochi nuovi sarebbe 30-40 euro. Io ad es. in quel caso andrei molto più spesso di day-one (ora ci vado molto ma molto raramente) e credo molti altri farebbero altrettanto quindi alla lunga converrebbe anche ai produttori.
Per fortuna ci sono i retrogamer e i retro videogiochi!
All Your Used Games Don’t Belong in Your Console | GGS Gamer
ma vaff...
io capisco, e benissimo pure. Capisco che spesso il produttore mi vende un prodotto non testato per bene, che freeza, che si blocca proprio, che mi costringe a ricominciare il gioco per alcuni bug, che ha il finale venduto a parte, che ha un online pessimo, e che se voglio giocarci, online, spesso mi tocca spendere ANCORA per avere altre mappe, altre armi, capisco benissimo che il single viene sempre più accorciato, capisco benissimo che i costi, tu produttore, li ammortizzi con un seguito all'anno, TUTTI con lo stesso engine, capisco che hai detto una stronzata EPICA.
ma vaff.
Cara Volition, tienitelo pure il tuo Saints Row e tutti gli altri giochi che produci, dopo aver letto quest'oscenità per quanto mi riguarda croce sopra. Compromesso sì, ma almeno non prendermi per il c...fondelli.
E comunque già da un anno ho smesso di spendere 60 e passa euro per un gioco, l'ultimo è stato LBP 2, gli altri 2 presi nel 2011 al lancio sono Uncharted 3 (almeno è un prodotto che mi ha soddisfatto) a 50e con promo prenotazione e Medieval Moves a 40e (ahimè, anche troppi a dire il vero).
Dal momento in cui non produrranno più giochi su supporto fisico, non spenderò più 1 cent, steam e soci per quanto mi riguarda devono fallire!
E pure la futura X720 se davvero implementano una idiozia del genere...
Non mi stancherò mai di ripeterlo, l'usato è un mercato fondamentale e non porta altro che maggiore visibilità proprio alle case meno note, ai piccoli sviluppatori e a giochi minori che non riuscirebbero ad avere più spazio tra i titoli AAA.
Il futuro nell'ipotetico regno del terrore sognato da J. Durall
Facciamo un esempio, il giocatore "X" non conosce Koei, ma vede un gioco di questa casa che ,a naso, gli sembra interessante. Questo titolo è "A", costa 69.99 ma essendo accanto a "B", un gioco Square-Enix molto più blasonato dello stesso genere, "Mr X" prende quest'ultimo. Perchè il suo budget magari è di UN SOLO titolo nuovo al mese. Il mese successivo esce "C" un gioco di Konami attesissimo e "D" un altro gioco di Nis America che non si fila nessuno. Mr X, col suo budget striminzito prende il gioco AAA di Konami e lascia perdere il titolo "promettente ma sconosciuto".
L'anno successivo escono i seguiti di tutti e quattro i giochi, e Mr. X ormai appassionatosi solo a "B" e "C" comprerà nuovi solo "B2" e "C2". Se tutti seguissero questo schema, viste le scarse vendita esisteranno solo "B3" e "C3", mentre non usciranno mai terzi episodi di "A" e "D" (i titoli inizialmente scartati).
Il futuro nell'idilliaco mercato dell'usato
Mr X compra ANCHE i giochi scartati ma usati, si appassiona e, all'uscita dei seguiti fa uno sforzo economico maggiore per prendere TUTTI i seguiti. I giocatori si comportano tutti come Mr X, e anche "A" e "D"(titoli che non vendono da nuovi al day one), viste le buone vendite dei seguiti, hanno un terzo episodio e finalmente maggiore visibilità. Non è meglio che ci sia un guadagno anche per i piccoli sviluppatori?